Quattro cuochi insieme per un progetto a scopo umanitario; per coinvolgere nel mondo del food anche i più bisognosi. Alessandro Miocchi, Francesco Di Lorenzo, Giuseppe Lo Iudice (del Ristorante Il Pagliaccio di Roma) e Roberto Di Pinto (del Ristorante Bulgari Hotel and Resorts di Milano), sono i protagonisti dell'associazione Cuochi Senza Barriere: un’organizzazione no profit che mette la propria professionalità ed esperienza al servizio di realtà svantaggiate, abbattendo muri e barriere immaginari, che separano la clientela dei meno fortunati. L'iniziativa è già attiva in diversi ambiti: a Milano, in partnership con la Onlus Pane Quotidiano, sta già raccogliendo fondi per organizzare pranzi e cene dedicati a chi ogni giorno si “mette in fila per un pezzo di pane”; mentre a Roma ha già concluso gli appuntamenti con il progetto “Mani in pasta”, incentrato sull'attività di panificazione dedicata ai bambini.
Il 14 ottobre 2013 invece è ufficialmente partito l'accordo di collaborazione con Eataly Roma, che prevede cene tematiche e la vendita di piatti e gadget firmati “Cuochi Senza Barriere”, utili a raccogliere fondi per un altro progetto nel Lazio: “Crescere dalla Terra”. Nei pressi dei Castelli Romani infatti i quattro chef hanno acquistato un appezzamento di terra per far “lavorare” i ragazzi disabili, con un supporto di assistenti. Si tratta di una pratica di ortoterapia: un processo che impiega il contatto con le piante come fonte di benessere fisico e psicologico; un modo per migliorare la qualità della vita e per incrementare le relazioni sociali.
Sia il bilancio che i movimenti economici dell'associazione saranno sempre trasparenti e rintracciabili sui portali online di Cuochi Senza Barriere, e gli iscritti al progetto potranno partecipare con un contributo annuale di 50 euro (comprensivo di giacca istituzionale e di sconti nei negozi con forniture per la professione cuoco).
Un'iniziativa che punta a coinvolgere tutti per una buona causa, con un motto molto chiaro che recita: “Per essere un cuoco senza barriere non c’è bisogno di saper cucinare…ma solo di saper amare”.
Associazione Cuochi Senza Barriere | Via Besana, 10 – 20122 | Milano | http://www.cuochisenzabarriere.it/