Carbonara, amatriciana e cacio e pepe saranno anche i pilastri della cucina romana, ma nella Capitale si trova molto di più. A cominciare dai sapori stranieri, dai panini cinesi ai burritos tex-mex: ecco una mappa delle insegne più buone dove trovare una cucina internazionale di tutto rispetto in un ambiente informale.
Il miglior street food internazionale di Roma
Aqla
Buon cibo mediorientale e gentilezza: ecco perché si torna sempre volentieri in questo piccolo locale. Da non perdere i falafel, fritti al momento, l'hummus e i golosi panini come il Maher, con pollo speziato stufato, peperoni, cipolla, melassa di melograno, formaggio e lattuga. Molto buoni anche i piatti a base di riso, con menzione d'onore per la maqluba realizzata con patate, melanzane, cipolla e cavolfiori fritti. C'è qualche tavolo per mangiare direttamente qui, ma il servizio è altrettanto ben rodato per l'asporto.
Aqla – via Andrea Busiri Vici, 11/13 - facebook.com/profile.php?id=100089640690904&locale=it_IT
Baby Bao
Siamo in una delle piazze più vive di Trastevere, circondata da vicoli dove si può mangiare qualsiasi cosa a qualsiasi ora. Baby Bao è capace di differenziarsi per gusto e originalità. Il locale è specializzato in bao e dim sum, con l'aggiunta di qualche piatto special. Gyoza alla piastra irrinunciabili, così come il Bao Chicken al pollo fritto, ma la vera golosità è lo Special Katsusando, una sorta di club sandwich con carne di maiale, cavolo cinese, senape e katsu sauce. Rapporto qualità prezzo buono, offerta davvero sfiziosa con possibilità di scelta anche veg.
Baby Bao – piazza Trilussa, 40 - facebook.com/Fonzieburgers/?locale=it_IT
Fonzie
Una vera burger house con prodotti kosher, ideale per deliziare il palato di romani e turisti, consumando velocemente ai banconi o ai tavoli all'aperto o anche continuando la passeggiata nei vicoli adiacenti. Carni di qualità (non solo burger ma anche cotolette di pollo e pastrami), medaglioni vegetariani, salse fatte in casa, pani soffici, bacon di manzo, verdure e sottoli. Tante le combinazioni, con in più la possibilità di comporre al momento il proprio panino preferito. Altre sedi in città (come via Catanzaro e via dei Colli Portuensi).
Fonzie – via di Santa Maria del Pianto, 13 – via Catanzaro, 33 – viale dei Colli Portuensi, 157 - facebook.com/Fonzieburgers/?locale=it_IT
JiaMo.Lab
Chen Hu ha 28 anni e la sua piccola vetrina, nei pressi di Piazza Fiume, è una delle più interessanti espressioni della cucina cinese a Roma. Il locale ospita solo tre tavolini alti all'interno e due all'esterno, il vero regnante dell'intera offerta gastronomica è il JiAmo, il tipico panino originario del Sud della Cina, che si presenta croccante, in una sfoglia fatta di farina, lievito, uova e olio di sesamo, da riempire con carne stufata di maiale o di manzo. Una delizia di forma circolare che può dare dipendenza. Da provare anche l'anatra laccata, servita in tre portate.
JiaMo.Lab – via Bergamo, 15 - facebook.com/JiaMopaninocroccante
Hummustown Kiosk
Un chioschetto a pochi passi da piazza della Repubblica (dirigendosi verso la Stazione Termini) nel quale assaggiare una buona cucina mediorientale. Tutto nasce dal catering di cucina siriana aperto da Shaza e Jumana nel 2018, un'attività (con un'ala no-profit, dedita all'assistenza di persone senza dimora) che dà lavoro a ragazzi migranti, che curano anche questo chiosco dal 2022. C'è prima di tutto l'hummus, squisito, poi falafel e burek, shawarma di pollo, con varie formule menu. Aperto dal mattino per la colazione. Da giugno 2024 anche il bistrot in viale dell'Aventino, 57.
Hummustown Kiosk – viale Luigi Einaudi - facebook.com/hummustown
El Maíz
La proposta è totalmente senza glutine, specchio fedele del grande impiego di mais nella tipica cucina venezuelana. Lo dimostrano le gustose versioni di arepa ed empanada (la prima è un panino cotto alla piastra, la seconda un fagottino fritto), tra cui l'arepa pabellòn con carne di manzo sfilacciata, fagioli neri, formaggio e platano fritto. E poi ci sono la cachapa, una sorta di omelette ottenuta con pasta di mais fresca e cotta anch'essa alla piastra, i piatti a base di riso e quelli che hanno come protagonista il platano fritto, buonissimo, ad esempio, con il formaggio. Si chiude in bellezza con la torta Tres Leches; servizio sempre cortese.
El Maíz – via Tolemaide, 16 - facebook.com/elmaizroma
Maybu Margaritas y Burritos
Diana Beltran, cuoca del ristorante messicano La Cucaracha, ha aperto insieme a suo figlio Gianluca questa insegna dedicata ai burritos. Disponibili in sei gusti – pollo, maiale, manzo, chorizo, verdure e vegano– sono personalizzabili in base ai propri gusti aggiungendo condimenti (riso, fagioli, formaggio, chili) e salse. I burritos vengono preparati al momento e la tortilla che ne avvolge le farciture è realizzata in casa e disponibile anche gluten free. Il menu si completa con tante altre bontà tex-mex come i tacos, i golosi jalapeño ripieni di formaggio quindi panati e fritti e gli immancabili nachos, anche in versione con formaggio o chili con carne. Da encomio il packaging compostabile e biodegradabile.
Maybu Margaritas y Burritos – via Candia, 113 - facebook.com/maybuprati
Miao Miao Kebab
Nell'isolato di cose buone, costruito dagli chef Giuseppe Lo Iudice e Alessandro Miocchi, che ruota intorno a Retrobottega, è nato un nuovo progetto, lì dove invece fino a qualche tempo fa c'era il laboratorio dedicato alla pasta fresca e alla panificazione. Un localino dedicato al kebab di qualità, non il doner (quello sui grandi spiedi rotanti, per intenderci), ma altre versioni della specialità mediorientale, come l'adana o lo shish kebab, dove la carne (di agnello o manzo, ma anche cuori di pollo) è cotta su piccoli spiedini, racchiusa in panini allo yogurt fatti in casa (con salse e verdure, come aioli al prezzemolo e peperoni arrosto). Anche in versione vegetariana.
Miao Miao Kebab – via della Stelletta, 4 a - instagram.com/miaomiaokebab/
Oriental Fonzie
Ci sembra che negli ultimi anni il ghetto ebraico di Roma, con il suo indiscutibile fascino, sia esploso nelle preferenze dei turisti. Per questo è sempre utile pensare ai fondamentali e, in una passeggiata nel quartiere, avere un punto di riferimento per un pranzo veloce. Qui da Oriental Fonzie è il kebab il protagonista della proposta, in diverse tipologie di pani (laffa e pita) e di ripieni, dallo spiedo di pollo a quello vegetariano. Tra i fritti le patatine d'ordinanza, degli ottimi felafel e, ancora meglio, i carciofi alla giudia.
Oriental Fonzie – via di S. Maria del Pianto, 65 - facebook.com/OrientalFonzie/?locale=it_IT
Ravioleria Esquilino
Nel cuore del quartiere più internazionale di Roma, da ormai quattro anni gli amanti dei ravioli cinesi hanno una grande certezza: è la Ravioleria Esquilino, che realizza quotidianamente (come dimostrato dalla cucina con le vetrate a vista) ravioli e altre specialità. Qui si viene per le tante tipologie di pasta ripiena: dai classici, con carne di maiale, manzo, pollo, gamberi o verdure, passando per qualche versione più originale. Da provare anche la crêpe salata, uno street food molto apprezzato in Cina.
Ravioleria Esquilino – via Principe Eugenio, 80 - facebook.com/ravioleriaesquilinoroma?locale=it_IT
Taco Libre
Il suo nome è già una garanzia: Lina Jiménez è da tempo un riferimento per gli amanti del cibo messicano, con il box 64 El Jalapeño nel Mercato Irnerio (via Aurelia, 483). Nell'autunno del 2023 la sua cucina è arrivata anche in zona Prati attraverso l'apertura di questo bel locale, perfetto per una sosta tanto quanto per l'asporto. Buonissimi i nachos, ben croccanti e conditi con generosità, e il goloso taco al pastor, realizzato con carne di maiale marinata e cotta al grill verticale, ananas, cipolla e coriandolo. Da provare pure burritos e quesadillas (ossia tortilla di mais farcita e grigliata). È un bel viaggio in Messico anche la selezione di cocktail.
Taco Libre – via Tacito, 14 - facebook.com/tacolibreroma?locale=it_IT
YaLùz
Mangiare al mercato sta diventando un'abitudine anche romana, ne è un esempio YaLùz, piccola gastronomia che offre ricette tipiche italiane ed internazionali al box 30 del mercato rionale della Garbatella. Il menu cambia ogni giorno, e secondo la stagione, ricette che spaziano dalle lasagne di carne e vegetariane, polpo e patate, alici gratinate, chili di carne, pollo alla salsa barbecue, verdure per tutti i gusti condite con spezie ed erbe secondo ricette mediorientali. Non mancano i dolci, anche un solo biscotto noci e cannella. Si mangia su tavoli di legno in un ambiente conviviale e improntato alla gentilezza, nel verde delle due rivendite di fiori e piante che schermano dalla strada.
YaLùz – Mercato via di Santa Gallia, box 30 - facebook.com/yaluzcucinadivicinato/?locale=it_IT
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