Up to u: dipende da te. Perché in questo locale di cucina calabrese in Thailandia, a Phuket per la precisione, è il cliente a scegliere come costruire il proprio panino. Al centro di tutto, le specialità della Calabria, da inserire all'interno di ciabatte e baguette fatte da un altro italiano trapiantato nel Paese asiatico.
Cucina calabrese in Thailandia: l'idea
Ma partiamo dall'inizio: Simone Sivori e Lorenzo Bianchi sono due amici amanti della buona tavola. Simone ha anche un ristorante a Pietragrande, in provincia di Catanzaro, Villa Giara, ma pensieri e cuore sempre rivolti all'Asia che tanto ama. Due anni fa, di ritorno da un viaggio di Thailandia, il desiderio di cambiare vita, di avventurarsi in una terra conosciuta ma pur sempre straniera, e di farlo insieme al suo amico e attuale socio: “Ho detto a Lorenzo: proviamoci. Ci diamo come scadenza il mese di settembre e poi iniziamo a guardarci intorno”.
Cucina calabrese in Calabria: l'arrivo a Phuket
E così, nel settembre 2018 i due arrivano a Phuket, “zona molto turistica”, e cominciano a riordinare le idee. “Inizialmente pensavamo a una pizzeria, poi un ristorante classico”, ma poi quel suggerimento della chef Caterina Ceraudo del Dattilo di Strongoli, “grande professionista e mia cara amica” torna all'improvviso a balenare nella mente di Simone: “Mi aveva consigliato di puntare sulla Calabria, promuoverla all'estero e far conoscere le eccellenze della nostra terra”.
Le specialità calabresi
Si arriva così all'idea dei panini: “Raduniamo il meglio della Calabria e lo inseriamo all'interno di panini, ma lasciamo che siano i clienti a selezionare gli ingredienti”. Nessuna proposta prefissata, dunque (da qui il nome Up to U), solo un'ampia scelta di prodotti: 'nduja, piccantino calabrese, bomba, olive condite, ciambotta, pomodori secchi e molti altri ancora, in arrivo direttamente dalla Calabria o anche da qualche produttore italiano in Thailandia, “la mozzarella, per esempio, è fatta qui”.
Prezzi e combinazioni
I clienti, poi, possono scegliere di acquistare le varie specialità per casa: “Avremo un bancone di alimentari, caratteristica che qui non esiste”. In ogni panino – dal prezzo fisso di poco meno di 4 euro – potranno esserci un massimo di 4 ingredienti, “il mio mix preferito è con provola affumicata, ciambotta, speck e piccantino”.
L'apertura e gli orari
La panineria sarà attiva a breve, “se tutto va bene, entro una quindicina di giorni”, nonostante i lavori siano iniziati da diversi mesi, “i tempi, qui, sono molto più lenti rispetto all'Italia”. E sarà aperta 24 ore su 24, “vogliamo offrire un servizio continuo”, grazie naturalmente al team composto anche da diversi dipendenti thailandesi.
La clientela
Il pubblico? “Ci aspettiamo che sia principalmente straniero. Qui ci sono sempre molti turisti, soprattutto australiani ed europei, e siamo fiduciosi che la nostra offerta verrà apprezzata, più dagli occidentali che dagli orientali”.
a cura di Michela Becchi