Creta Osteria nella campagna toscana
Nella campagna di Manzano (Cortona), la tenuta vinicola Tenimenti d’Alessandro è un’ideale fuga estiva dalla città dopo mesi trascorsi a desiderare di riconquistare la propria libertà di movimento e d’azione. Sulle colline cortonesi, l’azienda esiste dal 1967, e produce Syrah e Viognier. Ma un’intuizione ha portato ad aprire la tenuta all’accoglienza, con gli appartamenti del Resort Borgo Syrah, ricavati nei vecchi frantoi e magazzini dell'azienda, e il ristorante Creta Osteria, aperto a chi soggiorna al resort e per gli ospiti esterni. E proprio dalla città, quest’anno, arriva la novità capace di rinnovare, ancora una volta (da queste parti, nel 2018, è passato anche lo chef Luigi Nastri, poi è stata la volta del giovane Mirko Marcelli, anche lui avviato verso un nuovo progetto), lo spirito e l’approccio alla ristorazione di Creta. Il sodalizio tra la famiglia Calabresi, da oltre dieci anni proprietaria della tenuta, e Alessandro Pipero nasce sulla scorta di amicizia e stima reciproca.
Creta Osteria e Pipero. Il menu
E configura, per i prossimi mesi, un’esperienza che punta sulla professionalità di uno dei maitre più apprezzati d’Italia, qui in trasferta dalla Capitale, dove resta ben saldo alla guida del suo ristorante in centro città (pronto a riaprire dal 1 giugno). “Il lavoro è iniziato dalla selezione di una nuova brigata” spiega Pipero “Poi abbiamo strutturato il menu e impostato la rotta. Sarà una proposta della tradizione locale, con tanti prodotti del territorio, ma nello stile di Alessandro Pipero: un menu goloso, opulento, privo di fronzoli”. Dunque spazio alla carne di Chianina, protagonista di un carpaccio proposto con peperoni arrosto, e alla finocchiona, che diventa ripieno goloso di un tortellino; ma anche al rinomato pollo di Cortona, meglio se proposto “con un grande puré di patate, che strizza l’occhio a Robuchon, un chilo di patate e un chilo di burro!”.
E non mancherà la carbonara di Pipero, piatto di cui il maitre romano si è sempre fatto ambasciatore. Insomma, c’è da aspettarsi una grande pienezza di gusto, senza compromessi: “Chi l’ha detto che un piatto invernale puoi mangiarlo solo d’inverno? Se un piatto è buono a gennaio, lo è anche a Ferragosto”. Ma soprattutto, e qui Pipero si fa più serio, l’obiettivo è quello di dimostrare “che si può fare tradizione senza essere banali. È importante evidenziare la differenza tra tradizione e banalità”.
L’accoglienza
In sala, tutto questo si tradurrà nell’approccio di un professionista che sa curare ogni dettaglio senza prendersi troppo sul serio. Tre le parole chiave che lo raccontano: “Sarà un servizio alla Pipero, informale, umano e pratico”. Alessandro Pipero, dunque, sarà il fulcro del nuovo corso, per ora temporaneo, di Creta Osteria, che riapre al pubblico dal 22 maggio, a pranzo e cena. Nei primi giorni, la presenza del maitre sarà fissa, dal 1 giugno lo ritroveremo a Roma, “e per i prossimi mesi mi dividerò tra i due impegni. Andiamo incontro all’estate, e la città sappiamo sconterà ancora per un po’ la mancanza di turisti. Si lavorerà meno, e potrò dedicarmi anche a Cortona”.
Del resto, il fascino della tenuta toscana alimenta già qualche riflessione a lungo termine: “Il posto è bellissimo, si può fare un buon lavoro. E chissà che alla fine di questa parentesi non si possa guardare a una prospettiva futura, per un sodalizio più stabile”. Al momento, meglio approfittare dei prossimi mesi per godere di questa inedita collaborazione.
Creta Osteria – Tenuta Tenimenti d’Alessandro – Cortona – Località Manzano, 15 - 0575 618667 – www.tenimentidalessandro.it