Piazze, musei a cielo aperto, quartieri pittoreschi e mare cristallino. Tutto questo è sinonimo di Sicilia, la meta perfetta per le vacanze estive (e non solo), ma se c’è una cosa su cui davvero non si scherza è il cibo, non si può pensare di visitarla senza provare tutte le bontà tipiche che offre. C’è davvero l’imbarazzo della scelta, troppe cose buone da assaggiare, diventa una specie di prova di resistenza fisica a cui però non si può rinunciare; infatti, è più facile pentirsi di non essere riusciti a provare tutte le specialità della zona, che sentirsi in colpa per aver esagerato con le calorie.
Uno dei centri della cultura gastronomica in Sicilia è Catania, regina dello street food e famosissima per i suoi piatti tipici. Un’antica colonia greca dall’architettura barocca, incastonata fra le pendici vulcaniche dell’Etna e l’azzurro del Mar Ionio. La cucina locale è frutto di diverse influenze culturali e gode di uno stretto legame tra le risorse marittime e le straordinarie materie prime dell’entroterra, dando vita a una tradizione gastronomica che sa esaltarsi pur con l’uso di ingredienti poveri: pesce azzurro per primi piatti, fritture o grigliate, arancini di riso, carne di cavallo cotta alla brace e consumata passeggiando per la città, pasta alla Norma e cartocciate. Catania si può dire essere la capitale del cibo di strada, per questo vi segnaliamo una serie di indirizzi dalla nostra Guida street Food 2022.
Catania: dal pesce fresco della Piscarìa allo street food di mare
Il cuore pulsante di questa città portuale è la Piscarìa, il mercato giornaliero del pesce dove è obbligatorio fare un giro se si vuole entrare a contatto con la massima espressione del folklore popolare, acquistare pesce fresco locale e sporcarsi le mani con deliziosi assaggi. Fra tutti, Lombardo&Garozzo, Pidatella e Fratelli Vittorio, sono i punti di riferimento in termini di qualità e assortimento. Visitare questo mercato è un vero e proprio viaggio sensoriale, dove verrete inebriati da odori, colori e rumori, che vi consigliamo fortemente di fare. Rimanendo dentro lo storico mercato, Scirocco Sicilian Fish Lab è una tappa fissa per assaporare cartocci di pesce, arancinetti di pesce spada, sarde a beccafico…tutto fatto al momento con il pesce che arriva dai vicini banchi della Piscarìa. Non distante anche Vuciata - Kitchen Market, della stessa proprietà, con una proposta gastronomica che esalta l’altra faccia del mercato (dove non si trova solo pesce), quella dei sapori tradizionali e genuini che parlano di campagna e allevamenti. Il legame con la Pescheria è fortissimo, di qui il nome che evoca il vociare dei pescivendoli che cercano di attirare l’attenzione dei clienti con un’energia e un entusiasmo unici. Uscendo leggermente dal centro storico, la direzione non può essere che Ognina, antico borgo marinaro e uno dei più caratteristici quartieri di Catania. Qui vi accoglierà la storica pescheria Oasi Frutti di Mare da Nitto, santuario dei frutti di mare crudi e gastronomia di specialità ittiche preparate con il pescato del giorno che passano direttamente dall’acqua salata del banco alla padella. Tra i piatti da provare: linguine alle vongole o ai ricci di mare, le penne al pesce spada e pomodorino, ma anche spiedini e caponate di pesce, fritture di paranza, pesci alla griglia e salsiccia di pesce spada.
Le specialità della tavola calda, templi sacri della tradizione gastronomica catanese
Proseguiamo con le specialità della tavola calda, ovvero arancini, pizzette, cipolline, cartocciate e bolognesi. Tra i migliori della città troviamo quelle di Savia , insegna storica di riferimento per la rosticceria e la pasticceria catanese, dove l’arancino al ragù è un’istituzione. Proprio così, qui l’arancino è maschio e ha la forma conica che ricorda un vulcano, ed è il più rinomato street food catanese, anche se diffuso in tutta la regione. L’altro indirizzo da segnare è Spinella, che offre una specialità della tradizione per ogni momento della giornata. Meritano una tappa i loro aperitivi abbondanti dove si possono degustare le tante tipicità insieme a uno spritz. Fanno parte della tradizione gastronomica da passeggio anche i cosiddetti rustici, ovvero tutte quelle preparazioni salate come pizze, focacce e scacciate (torte salate ripiene), potete trovarli fatti a regola d’arte da Forno Biancuccia: laboratorio e bottega del pane agricolo e dei lievitati, dove si realizzano prodotti eccellenti e genuini a partire da farine di grani antichi del territorio, pasta madre e lunghe lievitazioni.
Passeggiata fra le macellerie equine di via Plebiscito a Catania e i panini di Fud
Il cibo di strada per antonomasia, ancor prima che esistesse la moda dello street food, a Catania è la carne di cavallo. Dal colore rosso vivo, ricca di ferro e dal gusto dolciastro, qui si trova cucinata in tanti modi e, se non per problemi etici, è sempre molto apprezzata. Il regno di questa specialità è via Plebiscito dove, al civico 735, si trova Trattoria da Achille: un’insegna storica che fa parte delle tante macellerie convertite in trattorie, frequentate in primis dalla gente del luogo. Qui la filosofia è quella dell’“arrusti e mangia”, modo per indicare la carne arrostita e consumata al volo senza particolari preparazioni; assolutamente da provare le polpette e le salsicce, ma anche gli involtini e gli spiedini molto saporiti e dai prezzi super pop. Qui troverete anche i primi della tradizione, dalla pasta alla norma alle pennette al pistacchio di Bronte, antipasti fritti e insalate rinforzate con la ricotta salata. A 15 minuti a piedi c’è Fud-Bottega Sicula, fuoriclasse dello street food che ha rivoluzionato la gastronomia locale, che la carne di cavallo la usa per i suoi fantastici hamburger. Un concept innovativo e insolito per la piazza catanese, dove il principale obiettivo è quello di valorizzare il lavoro e le eccellenze dei piccoli produttori locali. Lo fanno in maniera originale in una panineria di alta qualità dove si mette in risalto tutto il buono della Sicilia. Tra le proposte panini come lo shek burgher con carne d’asino, mozzarella di bufala affumicata e cipolla di Giarratana in agrodolce, o le bec potetos cis, con provola delle Madonie e guanciale croccante dei Nebrodi, ma non mancano taglieri di salumi e formaggi, pizze e focacce e un’ampia sezione di opzioni vegane. Non solo panineria, ma anche ristorante, pizzeria e wine bar, che da qualche anno si è allargato a Palermo e Milano.
Fritti di ogni genere e dolci da colazione: dove mangiarli
Se si parla di fritto non si può che nominare Antica Friggitoria Stella, dove si frigge di tutto dal 1837: dai classici come “la siciliana” (tipica mezzaluna ripiena di tuma, un formaggio della zona), agli arancini o le crispelle. Anche i dolci sono fritti, la scelta si fa dura fra iris e raviole di ricotta, ma potete provarle entrambe nella versione mini. A proposito di queste delizie, mettete nella lista dei posti da provare il Caffè Europa, uno degli indirizzi più frequentati da catanesi e turisti in cerca di sapori tipici della tradizione siciliana: iris, raviole con la ricotta (fritte o al forno), panzerotti, cornetti con crema al pistacchio, cassate e cannoli, davanti a cui sarà difficile resistere. Qui si può fare colazione alla siciliana 365 giorni all’anno, estate e inverno, con le migliori granite e brioche (rigorosamente col tuppo). Ricordatevi che a Catania la granita da provare in assoluto è sicuramente quella al pistacchio, data la vicina provenienza della materia prima.
Non si può lasciare Catania senza prima aver fatto tappa nei pittoreschi chioschi, i luoghi di rivendita di bibite alla mescita, eredi delle aguas frescas di origine messicana. Il seltz limone e sale è una bevanda fresca e dissetante, perfetta per riprendersi dalle calure estive, e non è altro che acqua frizzante, limone, sale e un pizzico di bicarbonato, che spesso fa da base ad altre bibite con l’aggiunta di sciroppi. Dalle proprietà digestive e perfetta per fare una pausa tra dolce e salato, la trovate nei chioschi che animano le strade della città, come il Chiosco Sicilia Seltz. Se durante il giorno doveste riuscire a mangiare tutte queste prelibatezze non vi preoccupate, c’è anche la notte a disposizione! Da Laboratorio di Via Napoli sono pronti a soddisfare le voglie di cibo notturne con prodotti di pasticceria e tavola calda. È spesso meta dei giovani che lo prendono d’assalto dopo aver fatto le ore piccole in discoteca, ma dove non manca la qualità della proposta.
a cura di Vivian Petrini
FUD - Catania - via Santa Filomena 35 - tel. 095 7153518 - www.fud.it
Pasticceria Savia - Catania - via Etnea 302/304 - tel. 095 322335 - www.savia.it
Pasticceria Spinella - Catania - via Etnea 292 - tel. 095 327297 - www.pasticceriaspinella.it
Scirocco Sicilian Fish Lab – Catania - piazza A. Di Benedetto, 7 – 095 8365148 www.sciroccolab.com
Oasi Frutti di Mare da Nitto – Catania - piazza Mancini Battaglia, 6 loc. Ognina – 095 491165 www.fruttidimaredanitto.com
Forno Biancuccia – Catania - via Mario Sangiorgi, 12 - 095 668 1018 - www.biancuccia.it
Laboratorio di Via Napoli – Catania - via Napoli, 55 - 095 448854
Antica Friggitoria Stella – Catania - via Monsignor Ventimiglia, 66 – 095 535002
Trattoria Da Achille – Catania - via Plebiscito, 734 - 095 218 0456
Chiosco Sicilia Seltz – Catania - Corso Sicilia, 8/14
A Piscarìa – Catania- via Mulino Santa Lucia