Quando si pensa alla Spagna, la prima bevanda che viene in mente è la famosa sangria, preparata con vino rosso, frutta e servita ghiacciata. L’alleato ideale per sopportare il caldo che affligge, per diversi mesi, gran parte della penisola iberica. A Valencia, invece, i locals per rinfrescarsi durante le giornate estive si affidano all’horchata. L’ingrediente principale di questa bevanda è la chufa, un tubero coltivato principalmente nella zona di Valencia (ma anche in altre aree del Mediterraneo dove le temperature sono molto alte, in Italia è conosciuta con il nome di zigolo dolce) che ha ottenuto lo status di DOP. La coltura di questo tubero, apprezzato anche nell’antico Egitto, fu introdotta in Spagna meridionale dagli arabi. Documenti storici testimoniano che già nel XIII secolo si consumasse una bevanda chiamata llet de xufes, latte di chufa, che molto probabilmente non è altro che il progenitore dell’odierna horchata.
(Visit Valencia)
Oggi la chufa è coltivata in 16 aree della comarca valenciana de L’Horta Nord, ad Alboraya. Il tubero è piantato tra aprile e maggio e raccolto tra novembre e gennaio. Una volta terminata la raccolta, viene lavato e inserito nelle camere di essiccazione dove conserva tutte le sue proprietà: la chufa, infatti, è considerata da medici e nutrizionisti un super food, grazie al suo alto apporto di minerali, proteine e grassi insaturi. Il Museo dell’Horchata e della Chufa di Alboraya è dedicato alla storia, alla cultura e all’elaborazione artigianale di questa bevanda simbolo identitario di Valencia. Dopo la visita, per rinfrescarvi e rilassarvi, non c’è niente di meglio che ordinare un’horchata in uno di questi 5 bar della città.
Horchateria Santa Catalina
Di fronte alla Chiesa di Santa Catalina, Horchateria Santa Catalina, nata come negozio di cioccolato, è una vera istituzione in città, aperta tutti i giorni dell’anno, in attività da oltre due secoli. Circondati da splendide -e coloratissime- ceramiche si sorseggia l’horchata e assaggiano alcuni dolcetti tipici spagnoli come churros e i fartones, soffici panini da inzuppare nella bevanda valenciana.
Pl. de Santa Catalina 6, Ciutat Vella, Valencia
www.horchateriasantacatalina.com
Horchateria Daniel
(Visit Valencia)
Questo tempio valenciano dell'horchata, ai cui tavoli si sono seduti persino personaggi dal calibro di Salvador Dali e Rafael Alberti, dal 1949 prepara alcune delle migliori bevande a base di xhufa della città. Horchateria Daniel ha tre sedi, quella storica ad Alboraya in Av. de la Horchata, per l’appunto, e due in centro. Da provare anche il gelato all’horchata, una loro specialità.
Avenida de la Horchata 41, Alboraya
Carrer de Jorge Juan 19, Mercado de Colon, Valencia
C. del Mar 4, Valencia
horchateria-daniel.es/
Horchateria Fabian
(Enrique Dans/Flickr)
A tre minuti a piedi dal Museo Nazionale della Ceramica, Horchateria Fabian è il posto ideale per una sosta rinfrescante dopo aver visitato l’affascinante polo culturale valenciano. Dal 1975, anche se il locale non è più quello originario ma ha cambiato sede, l’Horchateria Fabian serve una delle migliori horchate artigianali di Valencia da accompagnare insieme ai tradizionali fartons.
C. de Moratin 1, Valencia
www.instagram.com/horchateria_fabian/
El Collado
(Antonio Marín Segovia/Flickr)
L’Horchateria El Collado è un altro indirizzo storico valenciano dove assaggiare la tradizionale horchata circondati da ceramiche e arredi di un tempo. Tra le altre proposte della pasticceria, ottimi anche la cioccolata calda e i bomboloni in inverno e il gelato durante le giornate estive.
Pl. de Doctor Collado 13, Valencia
www.instagram.com/horchateriaelcollado/
Orxateria del Mercado Central
(Northleg Official/Unsplash)
All’ingresso del Mercato Centrale, tempio gastronomico e culturale di Valencia, tappa imperdibile durante un viaggio, l’Orxateria è un punto di ritrovo di turisti e cittadini che vengono qui per bere un’ottima horchata e mangiare anche alcuni tra i migliori churros della città.
Pl. del Mercat 5, Valencia
www.mercadocentralvalencia.es
