Bambini imbottiti di caffeina tramite la bevanda del loro influencer preferito. È questa l’accusa del senatore dello stato di New York Chuck Schumer allo youtuber e pugile Logan Paul, celebrità che ha un grandissimo seguito tra i più giovani. Shumer ha chiesto alla FDA – la Food and Drug Administration, l’ente che si occupa di regolamentare prodotti farmaceutici e alimentari negli Stati Uniti – di indagare sulle bevande di Logan Paul.
La star dei social ha lanciato lo scorso anno la sua linea di bevande Prime, l’Energy (la versione incriminata) e l’,Hydratation, che invece non contiene caffeina. In una storia di Instagram, Logan si difende sostenendo che la lattina di Prime Energy riporta la dicitura “non consigliata ai minori di 18 anni”. Inoltre, lo youtuber ha sottolineato che Prime Hydration, l'altro prodotto dell'azienda, non contiene caffeina ed è facilmente distinguibile dalla versione Energy, quindi nulla è fraintendibile. Nel frattempo, la bevanda è già stata vietata in alcune scuole del Regno Unito e dell'Australia e, dopo la richiesta di intervento del senatore Schumer, anche la FDA potrebbe prendere provvedimenti nei confronti della Prime Energy.
Le bevande con caffeina sotto accusa
Una sola lattina di Prime Energy contiene 200 milligrammi di caffeina, pari a quasi due Red Bull, sei lattine di Coca Cola o, per rendere meglio l’idea della sproporzione, circa metà della dose giornaliera di sicurezza di un adulto. “Uno dei prodotti più in voga dell'estate tra i bambini non è un vestito o un giocattolo, ma una bevanda – ha scritto Schumer in un comunicato – ma i consumatori e i genitori facciano attenzione, perché si tratta di un serio problema di salute per i bambini”.
Non è la prima volta che il senatore Schumer si oppone alle bevande che contengono caffeina. Qualche tempo fa si è scagliato contro la Four Loko dopo che alcuni studenti universitari sono stati ricoverati per aver ingerito bevande contenenti una combinazione di energizzanti e alcol. Il senatore ha anche preso di mira la caffeina in polvere, la caffeina inalabile e il burro di arachidi con caffeina.Più in generale, a sua è un’azione politica contro i marchi che si rivolgono al pubblico più giovane immettendo sul mercato prodotti con colori sgargianti e accattivanti per attirare l’attenzione.
La storia della bevanda Prime
Nel 2022, Paul e il suo collega influencer (anche lui pugile) KSI hanno fondato l'azienda di bevande energetiche Prime, divenute immediatamente popolari. Hanno fatto il giro dei social le foto delle code ai supermercati per acquistare i prodotti in questione, tant’è che i rivenditori hanno dovuto limitare il numero di bottiglie acquistabili da ogni persona per poter soddisfare tutti. Ma nessuno ha frenato gli amatori che si sono rivolti al mercato secondario online acquistando bottiglie vendute a centinaia di dollari o sterline.