This is Food 2015 alle Officine Farneto
Anno dopo anno This is Food continua a catturare l'attenzione del pubblico capitolino, portando alle Officine Farneto uno spaccato di cultura gastronomica metropolitana che tanto si affida alle modalità di consumo contemporaneo: street food, cibo da passeggio, attualizzazione della tradizione locale, fruizione veloce e atmosfere informali. Ma sin dalla prima edizione la manifestazione romana ha anche il merito di promuovere progetti e intuizioni imprenditoriali originali, in grado di innestare sul business della ristorazione concept nuovi e strategie di comunicazione vincenti, perché le potenzialità della cucina da sole non bastano.
This is Food sta per tornare – già confermato l'appuntamento per il week end lungo dal 29 al 31 maggio – e cerca nuovi protagonisti da lanciare sulla scena ristorativa. E per farlo lancia il progetto Container.
Container: tutti possono realizzare un pop up restaurant
Lo anticipa il nome, l'idea è quella di mettere a disposizione durante la rassegna un container vuoto da allestire per costruire il proprio originale pop up restaurant con quanto ne consegue: uno staff da coordinare, un menu da pianificare e presentare al pubblico capitolino. Tre giorni di lavoro intenso da misurare in prospettiva, per testare le possibilità di successo della propria start up. Tutti possono partecipare, che siano soggetti già costituiti o in via di costituzione, in gruppo o singoli, purché sin dal progetto manifestino una convincente aspirazione imprenditoriale (anche se la partecipazione non prevede alcun obbligo alla realizzazione del progetto).
Il bando è aperto anche ai non residenti a Roma o nel Lazio e prevede l'invio preventivo del progetto, con la descrizione del bistrot, food truck, ristorante o pasticceria da sviluppare (nel dettaglio: curriculum e esperienze precedenti, punti di forza del concept, logo, una bozza di menu in poche ricette significative, descrizione dell'allestimento, target di riferimento e business plan).
L'allestimento. Chi vincerà?
Solo due tra le proposte ricevute saranno selezionate da una giuria di ristoratori, chef e giornalisti sulla base di credibilità e fattibilità, originalità e accuratezza del progetto; a ognuna verrà assegnato un container industriale nello spazio all'aperto delle Officine Farneto, che dovrà essere personalizzato (a disposizione un budget di 1000 euro) con la supervisione di due tutor, protagonisti di successo della ristorazione italiana, che seguiranno tutto lo sviluppo della start up, compresa l'organizzazione pratica del lavoro durante la manifestazione.
Chi riuscirà a incassare di più e riceverà il maggior apprezzamento dal pubblico si aggiudicherà il titolo di Container 2015, ricevendo un premio in denaro di 2000 euro e la consapevolezza di potercela fare. Al secondo classificato spetteranno 500 euro. Le proposte devono essere inviate entro il 1 maggio.
Questa l'email a cui inviare il materiale o richiedere informazioni: [email protected]