Anche Torino ha una sua radicata tradizione sulla pizza ed è quella del tegamino (o padellino). Ormai conosciuta – e praticata - in tutta Italia, la tonda al tegamino è da sempre la specialità del capoluogo sabaudo, nei locali viene spesso servita in tandem con la farinata e nella tipologia di cottura è contrapposta a quella al “mattone”, cioè nuda, cotta direttamente sulla base del forno.
Cos’è la pizza al padellino
La peculiarità di questo stile di pizza è quella di essere cotta in un piccolo tegame di ferro o di alluminio. C’è addirittura un pizzaiolo di stanza ad Alessandria, Giuseppe Giordano, che ha brevettato una sua tecnica, chiamandola Pizz'ino® (nome anche del suo locale) con la quale ha sintetizzato i due sistemi di cottura, quello al padellino e quello al mattone, con un cerchio di cottura, praticamente un tegamino senza fondo. La pizza al padellino ha base croccante ma superficie soffice e vaporosa, che sostiene bene i condimenti: dopo decenni di oblio, per l’arrivo nei ristoranti cittadini di stili di pizza “esotici”, negli ultimi anni a Torino se ne sta riscoprendo il culto e si stanno moltiplicando le insegne ad essa dedicate, così come in tutta Italia sempre più pizzaioli sperimentano i propri impasti con questa tipologia di cottura, di grande versatilità.
Dove mangiare la migliore pizza al padellino di Torino
Per gli amanti della tradizione, ecco dalla guida Pizzerie d’Italia 2023 del Gambero Rosso gli indirizzi di Torino dove assaggiare una buona versione originale della pizza al tegamino.
Cecchi
Un concentrato di tradizione piemontese: Cecchi è il regno della pizza al padellino, istituzione torinese, e della farinata (che qui è leggendaria), è pure gelateria artigianale (il cono è nato a Torino) e serve birra Menabrea di Biella, il più antico birrificio tutt'ora in attività. I must da ordinare sono un cartoccio di farinata appena sfornata (un'ideale cibo di strada) e la pizza al padellino, piccola e un po' alta, croccante ai bordi e morbida al centro, proposta in una quarantina di varianti di gusto, classiche e ruspanti: dalla Margherita alla Gorgonzola e cipolle; dalla Bomba (pomodoro, mozzarella, cipolle, aglio, salame, olive, peperoni e pepe) alla Zingara con cipolle e capperi; poi la pizza ai frutti di mare, la Diavola, la Catalana con gamberi, cipolla e rucola. Buona notizia da notare: da Cecchi non si paga il coperto.
Cecchi - via Madama Cristina, 92 – Torino - www.pizzeriacecchi.it
Da Gino
L'insegna esiste dal 1935, quindi si tratta di una delle più longeve pizzerie di Torino, nel popolare quartiere di Borgo San Paolo, a due passi dall'animata piazza Sabotino e dai mercati di zona. Qui si gusta, a prezzi più che onesti, una delle migliori farinate e pizze al tegamino (o al padellino) della città. Proposte molto classiche fra la ventina di pizze in carta: quelle che le accomuna è la croccantezza unita alla morbidezza, con un giusto tocco di untuosità. Vanno per la maggiore i grandi classici, Marinara, Margherita, Napoli e altre più particolari come la Occhio (con l'uovo) e quella alle Cipolle. Si può provare anche la pizza alla pala, ma solo su richiesta e esclusivamente a pranzo. Una volta conquistato l'agognato tavolo, il servizio è assicurato da un buon numero di cameriere, pronte a smistare con velocità e senza fronzoli, quanto esce dal forno.
Da Gino - Via Monginevro, 46 - Torino
Lentini’s
Una insegna, due locali (l'altro è in c.so Moncalieri, 205 con terrazza e roof garden): sono molto ampi, con uno stile colorato e contemporaneo, entrambi decentrati. Ampia pure la scelta delle pizze, quasi una trentina di proposte, tutte disponibili anche nella versione padellino, insieme alla farinata. Gli abbinamenti sono classici, con qualche richiamo territoriale, come nella Queen of Bra, con salsiccia di Bra e Castelmagno. Quattro pizze classiche sono proposte anche in varianti senza glutine.
Lentini’s – c.so Orbassano, 470 – Torino - www.lentinis.it
Il Padellino
Un ampio locale dal look contemporaneo sotto i portici di corso Vinzaglio, con cucina a vista, installazioni d'arte e design. Il menu delle tonde è interamente votato alla pizza al padellino, la classica pizza torinese, soffice e croccante, proposta con condimenti di tradizione - Margherita, Marinara, Quattro Stagioni, prosciutto e funghi, salsiccia e friarielli - e abbinamenti rustici e ricchi, come la Tonno, cipolle e uovo, o il Calzone della casa, con mozzarella, prosciutto cotto, Gorgonzola, peperoncino e olio. Sempre molto richiesta la pizza Padellino, a base rossa con mozzarella di bufala, provola, salsiccia e melanzane. Da segnalare che tutte le pizze sono proposte in versione senza glutine e che nel locale, che è anche ristorante con cucina piemontese e stagionale, si propone un menu completo gluten free, certificato dall'AIC. Oltre al padellino l'immancabile farinata.
Il Padellino - c.so Vinzaglio, 21b – Torino - www.ilpadellinotorino.it
Padellino&Farinata
Questo locale, aperto da Andrea Merlini (che già aveva una piccola pizzeria da asporto nel quartiere Cit Turin) in quella che oggi una delle nuove strade del cibo in città, è una gran bella scoperta per gli amanti della pizza al padellino. Innanzitutto per gli impasti, elaborati con farine macinate a pietra, di tipo 1, alta percentuale di idratazione e lunghe maturazioni, per un risultato leggero e digeribile. In carta gli abbinamenti sono più o meno classici: si va dalla Margherita alla Diavola, dalla Varigotti (versione ligure della Napoli, perché le acciughe sono liguri...) alla Sardenaira (acciughe, olive taggiasche, capperi, aglio e origano). Come suggerisce l'insegna, c'è anche la farinata classica, bianca e gialla, anche farcita al Gorgonzola. In abbinamento birre alla spina e vini in caraffa. Atmosfera piacevole, semplice e informale.
Padellino & Farinata– via Maria Vittoria, 37a – Torino - www.padellinoefarinata.it
Ruràl Pizza
Questa bella pizzeria dal look minimal, nel quartiere di tendenza di Regio Parco, ricavata da una ex-vetreria, si è da qualche tempo convertita al padellino: quindi, affianco alla proposta di tonde classiche, ora ci sono anche le pizze "torinesi", dal diametro contenuto e dalla base alta, rosse o bianche, insieme a focaccia, farinata e all'immancabile calzone. Materie prime selezionate concorrono a impreziosire un impasto elaborato con farine macinate a pietra, leggero e digeribile. Tra le opzioni più apprezzate in menu ci sono sempre le evergreen: Margherita, Marinara, Napoli, ma anche le varianti territoriali, come la Siciliana, con i capperi, la Greca, con pomodoro olive e basilico, o la gustosa Carmagnola, con peperoni e acciughe. Nella versione padellino, oltre ai condimenti classici, versioni più strutturate come la Enzo (pomodoro, bufala, melanzane fritte, Parmigiano Reggiano 20 mesi e salsiccia). Da segnalare, tra le pizze bianche, la Delicata, con mozzarella, stracchino, zucchine e parmigiano 20 mesi, e - solo in versione padellino - la Cacio e pepe.
Ruràl Pizza - via Mantova, 27 - www.ruralgroup.it
