Il lampredotto è uno dei quattro stomaci del bovino, l’abomaso, e da tempo immemore rappresenta la massima espressione della cucina da strada fiorentina. Una ricetta di recupero divenuta il simbolo della città, un panino immerso nel brodo e strapieno di carne tagliata sul momento. Lo sferruzzare dei coltelli di ogni trippaio che si rispetti nel tempo è entrato nel mito gastronomico di Firenze, conquistando proprio tutti: ecco le insegne da visitare per dei panini d’autore.
I migliori panini con lampredotto di Firenze
Aurelio I' Re del lampredotto
La folla davanti al furgoncino stanziale di Aureliano in piazza Tanucci è sicuro presagio di qualità. La proposta, completata con offerte giornaliere, è lo specchio della tradizione toscana: lampredotto, bollito, lingua, trippa e porchetta; presenti anche alcune proposte vegetariane. La cura dei dettagli, come i piatti in ceramica, innalza l'esperienza dello street food, già sorretta da prodotti freschissimi.
Aurelio I' Re del lampredotto - piazza B. Tanucci, 1 - facebook.com/profile.php?id=100052099277473
Il Trippaio di Gavinana
Vedere all'opera Leonardo Torrini vuol dire capire un pezzo della sapienza artigiana di Firenze, che tanto nella sua storia si è concentrata nelle mani dei trippai. Nell'Oltrarno più decentrato, insieme alla moglie Silvia Sbrana, gestisce questo chiosco nel quale si possono gustare le specialità della cucina più tipica. Si parte, ovviamente, dal panino con il lampredotto - il migliore in circolazione - per arrivare alla trippa alla fiorentina e al bollito di frattaglie. Torrini lo trovate anche in trasferta nelle più importanti manifestazioni italiane dedicate al cibo di strada.
Il Trippaio di Gavinana – via di Ripoli, 169 - facebook.com/iltrippaiodigavinana/?locale=it_IT
‘I Trippaio di San Frediano
Locale di riferimento per tanti fiorentini che nel panino al lampredotto vogliono ritrovare i sapori di una volta. Oltre al panino classico, si può ordinare il lampredotto anche al piatto o all’uccelletto, e ogni volta viene declinato in maniera diversa, sempre seguendo le ricette della tradizione toscana.
‘I Trippaio di San Frediano – Piazza dei Nerli - facebook.com/pages/I'%20Trippaio%20di%20san%20Frediano/172980373265756/
Lupen e Margo
Una delle interpreti più famose e simpatiche della tradizione del quinto quarto è Beatrice Torrini, con questo chiosco collocato tra le bancarelle del mercato di San Lorenzo, in una zona molto frequentata anche dai turisti. Qui propone lampredotto bollito, trippa alla fiorentina, bollito misto, sia nel panino che nella vaschetta: un baluardo autentico di fronte alla diffusione del cibo massificato. Conviene leggere i cartelli che mette sul banco, per educare i turisti, come ad esempio, quello che invita a non chiedere di dividere il panino a metà.
Lupen e Margo - Mercato Centrale di San Lorenzo, banco 75 - via dell'Ariento - facebook.com/lupenmargofirenze/
Lampredotto Tato Mario di Mario Tatini
Il lampredotto è sicuramente il simbolo più vero della cucina fiorentina popolare, quella autentica di strada, che parte da ingredienti poveri per arrivare a sapori intensi. Il furgoncino di Mario Tatini, detto Tato, è parcheggiato in una piazza dell'animata semiperiferia sud fiorentina. I gustosi panini sono proposti in tanti modi diversi: con cotiche e fagioli, con carciofi, con porri, con broccoli, con funghi, oltre ovviamente che nella maniera classica.
Lampredotto Tato Mario di Mario Tatini - Piazza Leon Battista Alberti
I' Trippaio di Firenze
Uno dei trippai più frequentati a Firenze è di sicuro Mario Bolognesi, da sempre riferimento di varie tipologie di lavoratori della zona che all'ora di pranzo affollano questo pezzo di via Gioberti per godere di un panino tradizionale e dai sapori veraci di questa cucina da strada. Oltre ai classici panini è diventato famoso anche il suo mix di lingua, poppa e matrice di mucca, conosciuto come "bollito erotico".
I' Trippaio di Firenze - via V. Gioberti
Il Trippaio del Porcellino
Conta più di un secolo di storia questa insegna in Piazza del Mercato Nuovo, che ha cominciato l’attività a fine Ottocento. Trippa e lampredotto sono il cuore della proposta, realizzati proprio come impone la tradizione fiorentina da Orazio Nencioni. Da gustare con un calice di vino sfuso.
Il Trippaio del Porcellino – Piazza del Mercato Nuovo - facebook.com/Trippaio-del-Porcellino-965448440163029
Ditta Eredi Nigro
Per Lorenzo Nigro il lampredotto è un affare di famiglia: è stato il nonno Luigi, insieme alla moglie Mara, a dare il via a questa tradizione che va avanti ancora oggi. Il lampredotto è servito alla maniera classica, con salsa verde fatta in casa e pane ben imbevuto nel brodo: una garanzia.
Mercato Centrale Firenze –mercatocentrale.it
Il Cernacchio
Il locale prende il nome dalle cernacchie, così come erano soprannominate le due sorelle che lo avevano fondato a due passi da Palazzo Vecchio; da qualche anno ormai è cambiata gestione e lo spazio rimodernato, senza perdere però calore. Dominano adesso alcuni primi piatti della tradizione, tra tutti la ribollita e la pappa al pomodoro, servite nei piatti e consumate nel soppalco. Non possono certo mancare trippa e lampredotto, preparato secondo la ricetta classica e gustato dentro un panino tondo che a Firenze si chiama semelle o passerina.
Il Cernacchio - via della Condotta, 38r - facebook.com/ilcernacchiofoodwine
Nerbone
Lampredotto e trippa sono i piatti forti di questo affollato chiosco al piano terreno dello storico Mercato Centrale di San Lorenzo; il primo lo potete gustare nel classico panino o, se siete fortunati, impiattato, seduti a uno dei pochi tavoli siti di fronte al banco, in una parte del mercato addobbata con piastrelle bianche e azzurre; la seconda con tanto sugo rosso o d’estate nella versione fredda ad insalata.
Nerbone – Mercato Centrale di San Lorenzo - storicomercatocentrale.it/nerbone
Il Trippaio di Sant’Ambrogio
Baluardo della tradizione toscana che da anni conquista fiorentini e turisti con i suoi panini squisiti che non stancano mai: il Trippaio al Mercato di Sant’Ambrogio è una garanzia per chi ricerca i sapori tipici di un tempo. Un panino semplice ma golosissimo, ricco di saporita salsa verde e fatto con carne di qualità.
Mercato Sant’Ambrogio – p.zzza L. Ghiberti – www.mercatosantambrogio.it
Pollini
Nei pressi del mercato di Sant'Ambrogio, Sergio Pollini celebra il rito del lampredotto da quasi trent'anni, da tempo affiancato dal figlio Pier Paolo. Sempre al solito angolo, dapprima con un banchino su un'Ape e ora con un rimorchio più grande ed attrezzato, Sergio e Pier Paolo fanno parte dell'immagine quotidiana del quartiere. Così nel corso degli anni è una certezza all'ora di pranzo vedere la fila di clienti abituali e di turisti, pronti ad assaggiare gli ottimi panini di questo che, a Firenze, è il mangiare di strada più tipico.
Pollini – via de’ Macci, ang. Borgo la Croce – facebook.com/tripperiapollini/?rf=1799247753661014