La piccola Firenze ha dato del filo da torcere a tutte le grandi città italiane in fatto di caffè specialty. Roma e Milano stanno lavorando bene, ma potrebbero fare decisamente meglio considerando le loro dimensioni: Milano aveva avuto una partenza discreta 6/7 anni fa - mentre la Capitale arrancava - oggi invece il panorama sembra essersi un po' stabilizzato. Di insegne valide, comunque, ce ne sono, ma speriamo che il numero possa crescere sempre di più (soprattutto perché alcune di queste sono perlopiù pasticcerie con anche una proposta di caffetteria buona, ma il cui focus non è l'oro nero). Ecco, allora, dove bere caffè specialty a Milano.
I migliori bar specialty di Milano
Bar Affori
Un classico bar di quartiere, dagli arredi curati e la proposta ampia e variegata, dove gli specialty la fanno da padroni: da Bar Affori si trovano caffè espresso e filtro di livello, fatti con i chicchi de La Sosta, Le Piantagioni del Caffè e Caffè Cagliero, oltre ad altre torrefazioni che cambiano a rotazione. A colazione, i lieviti di Clèa Pasticceria culinaria, tra cornetti, cruffin e croissant cubici ripieni con creme setose rendono ancora più piacevole la pausa in questo bar accogliente con personale preparato e cordiale.
Bar Affori– via Alessandro Astesani, 15 - Facebook
Le Polveri
Con farine di piccoli mulini italiani, biologiche e macinate a pietra, Aurora Zancanaro realizza diversi tipi di pagnotte, pizze alla pala, pan brioche, biscotti, lievitati delle feste. Ogni giorno si impasta qualcosa di diverso col lievito madre vivo, ma ci sono anche cookies e biscotti, da sgranocchiare insieme a un ottimo caffè specialty, passione di Gianni Tratzi, il marito di Aurora, che ha selezionato delle vere chicche per il forno. Due le sedi, una in Sant’Ambrogio, l’altra al Giambellino.
Le Polveri – via Ausonio, 7 – via Vespri Siciliani, 16 - Facebook
Orsonero Coffee
Brent Jopson e Giulia Gasperini sono stati tra gli apripista dei caffè specialty a Milano. La loro caffetteria è nata nel 2016 come una sorta di "esperimento": dal Canada hanno portato il design leggero e minimal e centrato l'offerta sull'oro nero, diventando a oggi uno degli indirizzi più apprezzati dai coffee lovers. Il menu è ridotto all'essenziale ma non per questo meno valido: espresso (doppio), mocha, cortado, cappuccino, flat white, americano, pour over, tè di qualità, bibite bio. La miscela in degustazione è Cignobianco di Gardelli Specialty Coffees, cui si affiancano pregiate singole origini a rotazione.
Orsonero – via Broggi, 15 - Facebook
Cafezal
Caffetteria e torrefazione artigianale, Cafezal è ormai un riferimento consolidato nel mondo del caffè specialty, e con la nuova apertura (ad aprile 2023) in corso Magenta vanta oggi ben tre sedi cittadine. Ottima la miscela storica Garibaldi, un blend di Arabica (da Brasile e Uganda), che restituisce un espresso avvolgente e deciso. Da provare anche il cappuccino con Pedegral (caffè colombiano dalle note di cioccolato e caramello), che si sposa benissimo con gli american cookies. Durante la stagione calda, anche fresche e dissetanti bibite a base di cold brew.
Cafezal – viale Premuda, 14 – via Solferino, 27 – Corso Magenta, 96 - Facebook
Loste Café
C'è tutta l'esperienza di Lorenzo Cioli e Stefano Ferraro, rispettivamente sommelier e pasticcere dagli illustri trascorsi (leggi Noma di Copenhagen) dietro al successo di Loste, spazio dal design e anima cosmopolita. Il caffè (specialty e sostenibile) ha un ruolo centrale; in tazza e tazzina non solo cappuccino ed espresso (ottimi), ma anche flat white, cortado o filtro. Tra i pezzi forti i lievitati, burrosi e impeccabili, come l'imperdibile cinnamon roll, il cardamomo, il cruffin, il cubo con crema al caffè e lime o la salata, con salumi e formaggi di livello (la rotazione è continua). Presente anche un'altra sede.
Loste Café – via Francesco Guicciardini, 3 - via Varesina, 204 - Facebook
Nowhere Coffee & Community
Qui il colore rosa caratterizza tutto, dagli arredi ai bicchieri per l'asporto. Benvenuti da Nowhere, caffetteria specialty (e microtorrefazione) vivace e di tendenza, che ha da poco trasloco in un'altra sede. Ci sono anche libri da leggere o vinili da acquistare, ma qui si viene prima di tutto per il caffè, grazie alle ottime monorigini arabica gustare in espresso, in estrazioni in filtro V60, aeropress, cold brew e in tante altre varianti. Buone le proposte per il brunch, con una bella attenzione all'offerta vegana.
Nowhere Coffee & Community – via Caminadella, 15 - Facebook
Onest
Un nome che è tutto un programma, anzi un Manifesto. Lea Pedrinella e Lorenza Licciardello hanno dato vita a questo locale dove vengono serviti specialty coffee, cibo e vino nel rispetto di materia prima e sostenibilità. Al mattino bakery e caffetteria, dove risvegliare i sensi con croissant e sfoglie dolci e salate, insieme a espressi e cappuccini, ice latte e caffè filtro. Una proposta di gusto per ogni ora del giorno, dalla colazione alla cena, passando per l'aperitivo, con calici di piccoli vignaioli.
Onest – via Gerolamo Turroni, 2 - Facebook
Pavé
Locale tra i più amati della città, che in poco più di un decennio ha sdoganato un modo nuovo di vivere il bar. L'atmosfera è intima e informale, con il calore dei mobili di recupero e dietro al bancone visi giovani ed entusiasti. Si viaggia alti con i lievitati e le sfoglie del mattino, da assaporare insieme a una buona tazzina, nella classica miscela oppure scegliendro tra le singole origini. Si possono ordinare anche caffè filtro e cappuccini ben fatti, oltre al cold brew durante la stagione estiva.
Pavé – via Felice Casati, 27 - Facebook
Clandestino non esiste
È lo spin off di Onest, una bakery con caffetteria che punta alla ricerca (fermentazioni sperimentali e altissima idratazione) con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Insieme alle pagnotte, ci sono anche i caffè specialty - da provare in filtro - perfetti da sorseggiare insieme a uno dei tanti lieviti dolci.
Clandestino non esiste – via Conte Rosso, 18 - Instagram
L’Ile douce
Quello di Angela e Fabrizio Barbato è un locale minimal e curato, dominato da un fornito bancone che ospita raffinate creazioni di stile francese. Ma si sa, una colazione d'autore non può dirsi completo senza un buon espresso, che qui negli anni è migliorato sempre di più. Oggi c'è una vera carte dei caffè, tra cui spiccano anche gli specialty. La tazzina è ben fatta, così come il cappuccino, decorato ad arte con crema di latte montata alla perfezione.
L’Ile Douce – via Luigi Porro Lambertenghi, 15 - iledoucemilano.it/
Starbucks Reserve Roastery
La Reserve Roastery di Starbucks è di certo un luogo che coinvolge e stupisce chiunque ne varchi la soglia: un locale immenso diviso in isole tematiche che consente un'esperienza (non solo del caffè) a 360 gradi. Lo Scoop Bar è l'area torrefazione dove vengono macinati i chicchi da portare a casa; il Main Bar è l'angolo dedicato alla degustazione del caffè; poi c'è la zona mixology (l'Arriviamo Bar) dove gustare cocktail a tema, e infine il Princi bar con i prodotti dolci e salati del noto brand. Che piaccia o meno, un assaggio della novità dell'ultimo anno è d'obbligo: l'Oleato è il caffè con olio extravergine che ha avuto il suo battesimo proprio negli Starbucks italiani.
Starbucks Reserve Roastery – Piazza Cordusio, 3 - roastery.starbucks.it/
Flagship Store
C'è tutto un mondo che ruota intorno all'oro nero concentrato in questo curato locale targato Lavazza, in una posizione che più strategica non si può, a due passi dal Duomo. Un indirizzo che offre ampia scelta in termini di monorigini, miscele e preparazioni, dall'espresso alle specialità regionali come la barbajada milanese (a base di espresso, cioccolata - all'acqua - latte e panna). Spazio pure a vari metodi di estrazione: chemex, cold brew, aeropress, non manca proprio niente. Top di gamma gli specialty della linea 1895.
Flagship Store Lavazza – Piazza S. Fedele, 2 - lavazza.it/it/mondo-lavazza/store-lavazza/flagship
Nudo Artisan Coffee
Una torrefazione entrata a far parte della famiglia Sidewalk Kitchens, la via degli street food a Milano, inedita formula di ristorazione che coniuga più insegne sul marciapiede di via Bonvesin della Riva. Per i cultori del caffè, Nudo è la scelta giusta: un progetto creato nel 2022 da tre amici spinti dalla passione per l'oro nero, che oggi si dedicano anche a corsi di formazione e laboratori. Qui è possibile gustare diverse singole origini tostate in casa, accompagnati da spiegazioni dettagliate e attente per scoprire qualcosa in più sul prodotto.
Nudo Artisan Coffee – via Bonvesin de la Riva, 3 - nudo-artisancoffee.com/
Il Cafetero
Una torrefazione artigianale con coffee shop, dove fermarsi a comprare sacchetti di caffè per casa oppure gustare un ottimo cappuccino insieme a una buona brioche. Per chi si stesse approcciando per la prima volta, ci sono anche le proposte degustazione: tre signole origini estratte con metodi diversi - moka, V60, chemex - da assaggiare insieme a un dolce a scelta. Un modo goloso e curioso per conoscere meglio la materia prima.
Il Cafetero – via Rembrandt, 12 - ilcafetero.it/
Bar Nicol
Uno spazio ampio e gradevole, con un'atmosfera da bistrot newyorkese, dove passare in primis per una caffetteria che gode di pregiate miscele e monorigini 100% arabica ben tradotte in espressi, cappuccini decorati, caffè filtro, da abbinare a croissant, torte, cookie o brownie (volendo anche centrifughe e colazioni salate). Ricercata anche la selezione di tè e tisane, per chi preferisse un infuso.
Bar Nicol – Piazza Luigi Vittorio Bertarelli, 4 - instagram.com/barnicol.milano/?hl=it
Griso
In questo bel locale si respira appieno la passione per il caffè, con un ventaglio di miscele tutte da provare. Ne sono esempi la famosa Comare Segreta, 90% arabica dalle note speziate e di fave di cacao, e La Storica, un blend 100% arabica dai toni di caramello, frutta secca e cioccolato fondente, di piacevole acidità. La classica colazione all'italiana è assicurata da una bella scelta di lievitati. In vendita anche cioccolato, vini, liquori, dolci.
Griso – Seveso (MI) – via Nicolò Tommaseo, 13 - facebook.com/torrefazione.griso/?locale=it_IT
PAN
Aperta a fine marzo 2023, PAN bakery con cucina e wine bar è l'ultimo progetto di Yoji Tokuyoshi e Alice Yamada, affiancati dalla panificatrice di Nishikata Ken. Si punta su panini e lievitati in stile nipponico, a partire dal soffice ed etereo shokupan, il bauletto al latte. In una bakery che si rispetti, però, un buon caffè non può mancare: i chicchi sono quelli di Cafezal, da provare in espresso o in filtro.
Pan – via Leopoldo Cicognara, 19 - instagram.com/panmilano/
Ambrogia
La comunità ebraica, profondamente radicata in zona, ha finalmente il suo panificio. Ambrogia, progetto firmato da Francesca Gatti Rodrigo e Federica Ferrari è una bakery kosher. Imperdibili il babka al cioccolato e lo challah, il tipico pane intrecciato, leggermente dolce, soffice e ben dorato. Ma il bancone trabocca di tante altre golosità dolci e salate, tutte da provare. Il comparto caffetteria non è da meno, con i caffè specialty della torrefazione Lot Zero.
Ambrogia – Piazza Sicilia, 1 - instagram.com/ambrogiailforno/
