Sarà l'Aperitivo Pop Food ad aprire la kermesse nata dalla collaborazione tra il Gruppo Civita e deCanto volta a presentare le maggiori correnti artistiche del '900 attraverso invenzioni culinarie ispirate dai movimenti. La caffetteria deCanto interna alle Gallerie di Piazza della Scala, da cui si accede direttamente ai percorsi espositivi, ha infatti ideato quattro aperitivi a tema che accompagneranno i visitatori durante i quattro appuntamenti in programma. Ed è così che il nuovo anno si apre all'insegna dell'arte da gustare. Due appuntamenti a gennaio e due a febbraio, aperti a tutti e del costo di 20 euro proporranno, nei piatti, creazioni che si rifanno alle opere esposte aggiungendo al senso della vista, il principale deputato alla fruizione artistica, anche quelli del gusto, dell'olfatto e del tatto. L'arte si presenta così in forma completa e lo fa con una forma di aperitivo che trascende il ludico e il godereccio. Un aperitivo seguito da una visita guidata a un nucleo selezionato di opere di Cantiere del ‘900. Si comincerà il 16 gennaio con Aperitivo Pop Food, un salmon-avocado burger con patatine fritte servite nel famoso barattolo campbell’s e abbinate ad un cuba libre. Una rielaborazione dei cibi da strada, i cui colori, forme e sapori, sono ispirati alle opere di artisti italiani come Mario Schifano. Bocconi di Arte Povera, per cui sono state pensate creme di zucca e vellutate di patate e salsicce e una ratatouille, sarà, invece, il tema del secondo appuntamento previsto per il 30 gennaio. Prodotti della terra rielaborati in chiave contemporanea, aggiungendo sapori nuovi a quelli della tradizione contadina italiana e affiancati dalle opere di Michelangelo Pistoletto, uno dei maggiori esponenti dell'Arte Povera. Dadamaino e le sue creazioni di Arte Cinetica saranno invece protagonisti del terzo appuntamento in programma per il 13 febbraio: Assaggi Cinetici. Sarà forse la più nota e sicuramente la più discussa delle correnti artistiche a concludere il ciclo di incontri con Aerobanchetto futurista: 'bocconi simultanei' stimoleranno la vista e il palato perché la cucina futurista è sorpresa, imprevisto e trasgressione. Le opere illustrate saranno quelle di Umberto Boccioni.
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