Cibo a Regola d'Arte a Treviso
Cibo democratico, ancora una volta. Per raccontare che la cucina è di tutti, il cibo è un diritto, la condivisione parte del gioco. Uno spettacolo in tre atti messo in scena dal Corriere della Sera con la direzione artistica di Angela Frenda, da un paio d'anni a questa parte alla guida della squadra di Cibo a Regola d'Arte, evento gastronomico di approfondimento e intrattenimento nato a Milano, arrivato a Napoli, e ora pronto a esordire a Treviso. Il 2 e 3 giugno sarà Palazzo Giacomelli ad accogliere la seconda tappa annuale del tour, che in autunno tornerà a Napoli, per l'ultimo appuntamento del 2018. Due giorni per riprendere da dove si era rimasti alla fine di marzo, all'Unicredit Pavilion di Milano, “per ragionare insieme a grandi chef, pasticceri, maestri pizzaioli, esperti di nutrizione, intellettuali e scrittori su come vincere la grande sfida dei nostri giorni: arrivare a un cibo di qualità che remuneri chi lo produce e sia abbordabile per chi lo compra”, spiega Angela Frenda. Dunque proprio in concomitanza con la festa della Repubblica, Andrea Segrè salirà sul palco per parlare di diritti e doveri del cibo democratico; intanto, Luigi Biasetto, ambasciatore della pasticceria regionale veneta, si ritroverà insieme al direttore marketing della pasticceria Giotto del carcere di Padova per svelare i segreti del tiramisù perfetto, in omaggio alla città ospite.
I protagonisti
E sempre durante la prima giornata di lavori si avvicenderanno ai fornelli Andrea Berton, Cesare Battisti, Heinz Beck (con il professor Valter Longo del programma Longevità e Cancro dell'IFOM, per parlare di cucina al servizio della salute), Giancarlo Perbellini, Alessandro Borghese. Ma anche Stefano Polato, chef degli astronauti, e Michele Placido, protagonista sul palco con il figlio Michelangelo, per raccontare di ritorno alla terra e identità gastronomica pugliese. Domenica 3 giugno si ricomincia con nuovi attori: tra gli chef, Alfio Ghezzi, Alessio Longhini, Andrea Tortora, Paolo Casagrande (dal Lasarte di Barcellona), i fratelli Damini, Gianfranco Vissani. Alle 15.30 la lezione sulla pizza che riunisce Nord e Sud Italia, con Renato Bosco e Ciro Salvo insieme sul palco, tra crunch e pizza fritta; e ancora le rotte del baccalà tra mercanti e viaggiatori gourmet, il foraging in tavola, coffee e wine experience. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
La Repubblica delle Idee a Bologna
Qualche giorno più tardi, sarà l'altra grande testata nazionale, La Repubblica, a condurre le danze di un evento di piazza che invita a riflettere: La Repubblica delle Idee 2018 prenderà forma a Bologna (dove la rassegna esordiva, nel 2012) dal 7 al 10 giugno. Un festival multidisciplinare che quest'anno verterà sul tema Che fine ha fatto il futuro?, con incontri dedicati a politica e letteratura, economia e nuove tecnologie, musica e arte: circa un centinaio di eventi diffusi nel centro della città, tra piazza Maggiore e Palazzo Re Enzo, piazza Santo Stefano e il Teatro Comunale. Ma pure da Fico Eataly World e Villa Guastavillani. Ampio il parterre di ospiti illustri moderati dalle firme storiche del quotidiano, tanti gli scrittori, gli artisti, i musicisti e le personalità del mondo istituzionale. E il festival sarà occasione pure per riflettere di cibo, tra dibattiti e degustazioni che coinvolgono chef e protagonisti del settore.
I protagonisti
Venerdì 8 giugno l'incontro di Palazzo Re Enzo sulla filiera alimentare e il difficile equilibrio tra sostenibilità e tutela della tradizione: a confrontarsi saranno Marino Niola, Carlo Petrini, Marco Pedroni (Coop Italia), Gianmario Tondato da Ruos (Autogrill). E Petrini sarà di nuovo protagonista nella serata di Piazza Verdi, con un dialogo a due sulla geopolitica del cibo in compagnia di Barbara Massaad, scrittrice, fotografa e cuoca libanese. Nella stessa giornata, Niko Romito e Pietro Parisi discuteranno con Giuseppe Cerasa di cucina con le stelle. Sabato 9, invece, di nuovo a Palazzo Re Enzo, con Chicco Cerea e Guido Gobino, condotti da Licia Granello, sul tema dell'identità gastronomica e dell'eccellenza alimentare. Nel piatto anche temi come l'agricoltura del futuro, il workshop sulla birra artigianale, il dibattito sul lavoro nel settore del cibo. A ognuno cogliere gli spunti che preferisce. L'importante è seminare bene.
Cibo a Regola d'Arte – Treviso – il 2 e 3 giugno - http://cucina.corriere.it/ciboaregoladarte/treviso/
La Repubblica delle Idee – Bologna – dal 7 al 10 giugno - il programma
a cura di Livia Montagnoli