Il Natale e il cinema hanno da sempre un legame speciale: i grandi classici natalizi non solo creano un'atmosfera magica, ma offrono anche ispirazione culinaria attraverso piatti che diventano essi stessi protagonisti della storia. Dalla sontuosa tavola vittoriana dei Muppets, agli spuntini di Die Hard, i cibi dei film natalizi sono un momento di golosa condivisione. Per chi invece si trova a festeggiare il Natale da solo, il cinema diventa una preziosa fonte di conforto. Le festività natalizie, con la loro enfasi sulla famiglia e la convivialità, possono rivelarsi un momento impegnativo per chi si trova lontano dai propri cari, sia per scelta che per necessità, o chi semplicemente sta attraversando momenti difficili. Questo periodo dell'anno spesso amplifica sentimenti di malinconia e isolamento, rendendo il Natale un'occasione complicata da affrontare emotivamente. In questi casi, prendersi cura di sé diventa fondamentale. Piccoli gesti, come guardare un film che scalda il cuore e magari accompagnare la visione con uno dei piatti iconici dei grandi classici natalizi, possono trasformare il mood. Attraverso il confort food e il cinema, si può creare un piccolo angolo di felicità, dove prendersi una pausa dalla frenesia delle Feste e celebrare, anche solo per sé stessi, la bellezza di un momento di magia sotto l'albero.
Cibi ispirati ai grandi classici natalizi di Hollywood
Il salmone di Una poltrona per due (Trading Places)
Commedia natalizia diretta da John Landis nel 1983 e interpretata da dei giovanissimi Dan Aykroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis, vede le vite dei due protagonisti stravolte a causa di una scommessa di due ricchi banchieri su cosa accade se si invertono gli stili di vita di due persone agli antipodi: ossia scambiando di posto un mendicante di strada, e un aristocratico yuppie. Una volta scoperto il crudele gioco, però, i due si alleano per far pagare il dovuto ai due anziani malfattori, proprio dove gli brucia di più: il portafogli. La memorabile scena del salmone in precedenza rubato, e poi consumato in autobus dal malcapitato broker spinto dalla scommessa alla miseria, ispira invece antipasti eleganti, come blinis al salmone affumicato con aneto e crème fraiche. Per brindare, un classico Martini cocktail, che strizza l'occhio allo spirito edonista del film anni Ottanta.
La pizza di Mamma ho perso l'aereo (Home Alone)
Un classico Natale in famiglia. Tanti i cibi che figurano nella pellicola, ma il più iconico è sicuramente la pizza del delivery, che nel film diventa protagonista di più situazioni comiche con il piccolo Kevin McAllister, dimenticato dalla famiglia a casa da solo, a difendersi contro due improbabili topi d'appartamento che svaligiano le case vuote. Per completare l'esperienza del Natale in solitaria del coraggioso eroe interpretato da Macaulay Culkin, ci vuole una coppa di gelato arricchita con salsa di cioccolato. Caminetto acceso e via.
Il Christmas pudding de Il canto di Natale dei Muppets (The Muppet Christmas Carol)
Un viaggio nel Natale vittoriano, con tavole imbandite di piatti tradizionali come il Christmas pudding, il tacchino arrosto con contorni vari e grappoli d'uva che cantano. Sì, il Natale dell'avaro Scrooge dickensiano (interpretato da Michael Caine) raccontato dai Muppets insieme a un cast di ospiti "umani" è un'ottima versione della classica storia che descrive la redenzione di un vecchio avaro durante la vigilia di Natale. Un film che è una gioia per il cuore e per lo stomaco, in uno dei migliori esempi di food movies mai prodotti, crudelmente calibrato per indurre nello spettatore una fame implacabile. È un film che presta una tale attenzione al cibo che il significato più ampio che Dickens aveva in mente quando ha pubblicato il Racconto di Natale nel 1843, diventa ancora più significativo.
La zuppa di Sally in Nightmare Before Christmas
Un mix perfetto tra Halloween e Natale, questo film musicale d'animazione a passo uno, dalle atmosfere gotiche diretto da Tim Burton nel 1993, trova nei contrasti la sua forza narrativa. Per un menu ispirato al film, si può ricreare la zuppa di "alito di rana" di Sally cucinando un curry vegetariano, impreziosito con crostini di pane al carbone vegetale. E per dessert, decorare biscotti digestive con l'iconico volto di Jack Skellington utilizzando glassa bianca e nera.
Le merendine Twinkies di Die Hard
Certamente, a causa del ritmo incalzante del film d'azione, e uno splendido Bruce Willis nei panni del poliziotto John McClane, i momenti dedicati al cibo sono pochi e sporadici. Tuttavia, spicca una scena in cui il tenero agente di pattuglia notturna Al Powell compra una montagna di merendine Twinkies in un minimarket, poco prima di essere chiamato a fare un controllo al grattacielo Nakatomi Plaza, teatro dei fatti narrati nel film. Il commesso, sarcastico sentenzia: «Voi piedipiatti non mangiate solo ciambelle?» e non crede all'agente quando gli risponde che le merendine sono per la moglie incinta. Accompagnare la visione del film con un assortimento di merendine, ciambelle glassate e brownies, che insieme a una tazza di latte caldo fumante faranno gridare, «Yippee-ki-yay» a tutto volume.
Il fudge de Il Grinch (How the Grinch Stole Christmas)
Whoville è il regno delle dolcezze e dei colori vivaci. Il Grinch, creatura che odia il Natale, e frutto della fantasia del disegnatore Dr. Seuss, intende rovinare la festa a tutti i suoi concittadini. Il fudge (croccante morbido al caramello) che i cittadini lo forzano a mangiare, è perfetto per ricreare l'atmosfera caotica del film interpretato da Jim Carrey. Fudge, biscotti decorati con glassa verde e cupcakes arcobaleno diventano un omaggio alla creatività di questo mondo immaginario.
I tacchini farciti e la butterbeer di Harry Potter e la Pietra Filosofale (Harry Potter and the Philosopher's Stone)
Il sontuoso banchetto di benvenuto nella Sala Grande di Hogwarts, con tacchini farciti, candele galleggianti e una varietà di dolci magici, è uno spettacolo per gli occhi, e un momento memorabile della prima pellicola della fortunata serie ispirata ai romanzi di J.K. Rowling. Perché non provare a ricreare quel banchetto abbinando le pietanze a un boccale di butterbeer, per non farsi chiamare babbani?
La banoffee pie di Love Actually
Un film romantico del 2003 che racconta la complessità dei rapporti umani e dell'amore di dieci diversi personaggi nel periodo che precede il Natale. Uno dei dolci più golosi del film è la banoffee pie di Keira Knightly. La torta inglese è composta da una farcitura di banane, panna e toffee (ossia latte condensato bollito, infatti il toffee è parente stretto del dulce de leche), su una base di frollini sbriciolati con burro fuso.
Gli spaghetti di Elf, 2003
Il personaggio di Buddy, elfo del Polo Nord interpretato da Will Ferrell, crea un'incredibile (e improbabile) prima colazione a base di spaghetti con sciroppo d'acero e M&M's. Per un tocco più tradizionale, invece, si possono preparare dei pancake decorati con zuccherini colorati o frutta fresca e lo sciroppo d'acero caldo, da gustare sotto l'albero la mattina del 25 dicembre, mentre si scartano i regali. Per chi invece preferisce il salato, consigliamo un piatto di spaghetti all'assassina. Niente spolverata di cioccolatini, però.
La cioccolata calda di Polar Express, 2004
La cioccolata calda servita sul treno è uno dei momenti più magici del film d’animazione diretto da Robert Zemeckis. Questa bevanda cremosa e speziata incarna perfettamente il calore e la filosofia hygge del Natale. Per accompagnare la proiezione, si può preparare una densa cioccolata calda decorata con mini marshmallow e una spolverata di cannella. Ciak, si gira!