Childfood. Ricette per bambini esploratori
Sono 23 le ricette raccolte nel libro Childfood, con la collaborazione di altrettanti celebri chef di tutto il mondo, che hanno messo a disposizione la propria creatività per elaborare piatti a prova di bambino, a partire da ingredienti di cui il testo ricostruisce anche la storia nel corso dei secoli. Ma Childfood non è solo un ricettario da utilizzare in famiglia per introdurre i più piccoli alle gioie della cucina. Childfood è un progetto solidale, finanziato sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter: la campagna è partita il 16 giugno scorso, e nel giro di poche decine di minuti è stata premiata dai gestori della piattaforma con il passaggio in homepage, tra “i progetti che amiamo”. Questo innanzitutto per la valenza educativa dell’iniziativa, che mira a raccontare il cibo in modo divertente, fornendo però tante informazioni utili per stimolare la curiosità dei bambini, farli appassionare all’argomento, insegnargli a conoscere ciò che mangiamo. Poi per la sua capacità di favorire un momento di aggregazione in famiglia, con gli adulti chiamati a coadiuvare e coinvolgere i piccoli di casa in cucina.
Un libro che aiuta i bambini in difficoltà
Ma anche, dicevamo, perché Childfood supporta due cause benefiche: per sostenere l’impegno di Charity Water - impegnata a garantire l’approvvigionamento di acqua pulita e potabile alle comunità più disagiate del mondo - ogni cinque libri venduti, un bambino in più potrà disporre di acqua; mentre a supporto del progetto Share the Meal, del World Food Programme, all’interno del libro si trova un QrCode che dà accesso al Coolinary Explorers team, e permette di donare 40 centesimi di euro (cifra necessaria per sfamare un bimbo in difficoltà per un giorno). Le ricette di Childfood, del resto, sono dedicate proprio agli “young coolinary explorers”, con un gioco di parole che evidenzia la bellezza della cucina. L’idea è frutto dell’impegno di Luca Scarcella, che è autore del libro, oltre che fautore del progetto fondato sui cardini dell’educazione al buon cibo, dell’inclusione e della solidarietà: “Stiamo vivendo un momento storico incredibile dove l'unico minimo comun denominatore è la contaminazione culturale. Sono convinto che un libro che offre ricette provenienti da tutto il mondo possa aiutare ad abbracciare le diversità, creare forti legami, costruire ponti e abbattere i muri del razzismo, dell'ignoranza e dell'intolleranza”.
Le ricette, gli chef, gli illustratori
Ordinabile direttamente sulla piattaforma (a 32 euro), con spedizioni in tutto il mondo, il testo è scritto in quattro lingue (italiano, inglese, spagnolo e portoghese), si rivolge indicativamente a bambini di età compresa tra i 5 e i 13 anni e affianca alle ricette 23 storie sulle materie prime più utilizzate nelle cucine di tutto il mondo, arricchite da illustrazioni colorate. Per stimolare l’interazione, inoltre, parte del ricettario contiene disegni da colorare e pagine bianche dedicate ai bambini per appuntare le proprie ricette. Scarcella, giornalista freelance italiano di stanza a Los Angeles (all’attivo anche due web documentary di successo), ha contattato personalmente illustratori e chef internazionali, chiedendo loro la disponibilità a partecipare. Tra gli altri, hanno risposto alla chiamata Massimo Bottura (unico italiano), Gaggan Anand, Dominique Crenn, Vladimir Muhkin, Francis Mallmann e Virgilio Martinez; ma anche tra le fila degli illustratori compaiono nomi illustri, da Pascal Campion (già al lavoro per Dreamworks, Dysney, Warner Bros) a Nikkolas Smith, balzato di recente agli onori della cronaca per il ritratto di George Floyd a sostegno della causa Black Lives Matter. E per l’Italia Giacomo Bevilacqua e Giulia Rosa. L’obiettivo da raggiungere è fissato a 44mila euro, ma in poco più di una settimana sono già stati superati i 15mila.
www.kickstarter.com/projects/coolinaryexplorers/childfood-recipes-for-young-coolinary-explorers