Che il panorama gastronomico del Messico non sia solo chili con carne, è ormai assodato. Vuoi ché le persone, oggi, hanno più possibilità di viaggiare, vuoi perché pian piano si stanno facendo strada realtà sempre più lontane dalle catene che propongono una cucina Tex Mex (della quale vi parleremo in altra sede) spesso realizzata con prodotti industriali e di basso profilo. Che certo non rende giustizia al patrimonio culinario di questo meraviglioso paese, dove la comida de la calle, il cibo di strada delle venditrici di tortillas, tacos, enchiladas e tamales, continua a essere elemento caratterizzante. E facilmente esportabile. Lo ha capito bene Alessandro Longhin, che con l'aiuto di Ilaria Puddo si accinge ad aprire Chihuahua Tacos, una taqueria in porta Ticinese.
La genesi di Chihuahua Tacos
“Viaggio molto e frequento tantissimi locali, dunque mi viene quasi spontaneo, quando torno a Milano, fantasticare sulla creazione di realtà che magari in città non ci sono ancora. È così che è nata l'idea di una taqueria”, racconta Longhin, nome noto nel settore grazie alla sua capacità di individuare le tendenze, farle proprie, realizzarle sulla base di contenuti validi. Pensiamo a The Botanical Club, Champagne Socialist e Forno Collettivo, che purtroppo ha chiuso durante l'estate, per problemi con i condomini del palazzo dove era ubicato anche il laboratorio di panificazione. “Ora stiamo valutando se aprirlo altrove oppure destinare il locale a un altro progetto, a ogni modo Forno Collettivo per ora è chiuso”. Non è l'unica novità per il giovane imprenditore, che per la nuova avventura ha deciso di ballare da solo, senza l'appoggio del socio Davide Martelli.
Chihuahua Tacos. Che cos'è
Come sarà? “Mega divertente!”, racconta senza contenere gli entusiasmi Longhin, che peraltro ha vissuto con i genitori i primi anni della sua infanzia a Guadalajara. “Come i veri tacos bar sarà un posto divertente da frequentare. Lo stile sarà quello milanese, con due coordinate di colore, arancione e rosa, su ispirazione delle creazioni dell'architetto messicano Luis Barragán, e il feeling e l'atmosfera richiamano il Messico”.
Così ce lo immaginiamo come le cantine messicane, veri e propri luoghi sacri dello stare insieme, dove non entrano i ritmi sfiancanti della metropoli e dove ci si confonde tra i colori dei mariachis. Certo, qui i mariachis non ci saranno, ma l'allegria, ci garantisce Alessandro, quella sì. “Vogliamo un posto chiassoso, lontano dagli stereotipi patinati tipicamente milanesi (speriamo sia davvero così!). Cinquanta posti a sedere, tra sgabelli e tavoli, un grande bancone e una cucina a vista in cui lavoreranno spalla a spalla due chef, uno italiano e l'altro messicano, che in patria faceva proprio il taquero”.
Cosa si mangia da Chihuahua Tacos
Sul fronte cibo, neanche a dirlo, a farla da padrone sono i tacos:“Il segreto di un grande taco parte da un'ottima tortilla, così abbiamo fatto ricerca scovando un'artigiana messicana che fa una micro produzione per noi con mais biologico; l'obiettivo è quello di aprire più punti vendita e di internalizzare la produzione mantenendo ovviamente la procedura artigianale”. Immancabili i tacos al pastor con maiale al trompo (dove la carne viene cotta su uno spiedo rotante, praticamente come il kebab), quelli con lingua, salsa verde e pico de gallo e i tacos di pescado.
Poi tostadas di polpo, quesadillas di pollo, o altri classici come totopos con guacamole, pannocchie condite con formaggio, paprika e creme fraiche o nachos accompagnati da guacamole, pico de gallo, crema di fagioli e creme fraiche. “Abbiamo voluto creare un'offerta fortemente autentica, genuina e quanto più fedele all'originale, in cui tutti gli ingredienti siano riconoscibili. Speriamo di esserci riusciti”. A completare l'offerta vini naturali - “ci saranno molti rifermentati in bottiglia, bolle divertenti, alcuni orange” - alcune birre artigianali e pochi e semplici cocktail a base tequila e mezcal, come il Paloma o il Margarita.
I prezzi? “Accessibili e in linea con “la borsa dei tacos”! Si va dai 3,5 ai 4,5 euro per i tacos, ai sei euro per le quesadillas, anche sul versante drink i prezzi non saranno elevati, i cocktail costeranno al massimo 10 euro mentre le birrette da 0,2, 2 euro. L'ho già detto che vogliamo un locale allegro e chiassoso?!”. Le premesse ci sono tutte.
Chihuahua Tacos – Milano - Viale Col di Lana - apertura prevista: 12 settembre – aperto anche a pranzo
a cura di Annalisa Zordan