Leo Di Vincenzo e le birre Bizzarre. Obiettivo: sperimentare
Se qualcuno temeva che Leonardo Di Vincenzo potesse sedersi sugli allori dopo la chiusura dell'incredibile trattativa a molti zeri che ha portato Birra del Borgo nell'orbita del colosso Ab Inbev, si sbagliava di grosso. A fugare ogni timore, il patron del birrificio di Borgorose ci ha pensato a più riprese nei mesi che hanno seguito i consueti festeggiamenti del Birra del Borgo Day, a luglio. Così è maturata l'inaugurazione di Bancone, la tap room destinata alla vendita e alla degustazione degli ultimi esperimenti che accoglie i visitatori in pellegrinaggio allo stabilimento reatino. E sull'onda di un legame sempre più stretto tra cucina d'autore e birra di qualità ora Birra del Borgo è pronta per scoprire un'altra tappa di un progetto di condivisione del brand con una platea che esula dai duri e puri della materia brassicola, conquistandola a tavola. Nasce così il progetto Chef Bizzarri, che presta il fianco alla “collana” di birre speciali – le dodici Bizzarre – proposte da Birra del Borgo per i diversi mesi dell'anno, giocando su gusti e contaminazioni inedite, senza esclusione di colpi, dalla fermentazione in anfora all'aromatizzazione delle ostriche, all'utilizzo di spezie e frutta. E allora perché non giocare anche in cucina, e con la cucina?
In questa sfida che non ammette troppe regole l'idea è quella di raccontare una birra libera da luoghi comuni e vicina alla cucina d'autore, con il contributo di alcuni protagonisti delle scena gastronomica italiana. Ribattezzati per l'occasione Chef Bizzarri. Doppio obiettivo: sorprendere e sperimentare.
Le cene d'autore. Con gli Chef Bizzarri
Si comincia martedì 20 settembre, ospiti del ristorante Stazione di Posta per la cucina di Luigi Nastri; con lui però ci saranno anche i colleghi del team “bizzarri”, Davide Del Duca da Fernanda Osteria e il pasticcere Walter Musco di Bompiani. La serata si articolerà intorno alle sei portate presentate dagli chef, in abbinamento a 4 birre by BdB, tre Bizzarre e una stagionale: Rubus, Etrusca, Equilibrista e Stelle&Strisce. Ma la cena sarà accompagnata dai racconti di Leonardo Di Vincenzo e degli ospiti riuniti per celebrare quest'insolito connubio di gusto, tra orecchie di maiale e pasta al tonno, faraona carote e miele e mousse di ricotta di bufala , gelee di pomodoro, basilico e frisella, un dolce non dolce ideato da Walter Musco.
Già il 5 ottobre il tour di Chef Bizzarri si sposterà al Nord, alla volta di Torino, per l'appuntamento da Banco Vini e Alimenti di Andrea Gherra e Pietro Vergano del Consorzio. A cucinare ci penserà Miro Mattalia. Alla squadra si uniranno Adriano Baldassarre di Tordomatto – protagonista della seconda tappa romana, il 20 ottobre – e Cesare Battisti del Ratanà di Milano, dove Birra del Borgo arriverà all'inizio di novembre.
Chiusura in grande stile affidata a Niko Romito in trasferta proprio al birrificio di Spedino. Il 24 novembre lo chef festeggerà con i ragazzi della Niko Romito Formazione la conclusione del tour a suon di Bombe, salate e dolci, servite al Bancone in abbinamento con le birre della casa.
Per partecipare alla prima serata è gradita la prenotazione. Costo dell'aperitivo e cena 60 euro a persona.
Chef Bizzarri, prima tappa | Roma | Stazione di Posta, largo Dino Frisullo | il 20 settembre, dalle 19.30 | per info e prenotazioni 06 5743548
a cura di Livia Montagnoli