L’app
Si chiama CaselloTypico e, come si intuisce dal nome, si tratta di un’invenzione originale ideata su misura per i viaggiatori gourmet che, anche in autostrada, non vogliono rinunciare a un pranzo di livello. Una guida gastronomica a tutti gli effetti che segnala prodotti tipici, locali, enoteche, botteghe e piatti tradizionali delle zone attorno ai diversi caselli autostradali, consentendo così agli automobilisti di scoprire nuovi ristoranti di qualità sparsi per lo Stivale. Attualmente consultabile su A24 (Roma-L’Aquila-Teramo), A25 (Roma-Pescara) A14 (Bologna-Taranto), A12 (Genova-Roma), A-22 (Modena-Brennero), la app sarà presto disponibile per l’intera rete autostradale, scaricabile per tutti i tipi di device, attraverso Apple Store o Google Play, al prezzo di 3,49 Euro.
Come funziona
Una deviazione di pochi chilometri dal percorso automobilistico, pensata per chi “vuole concedersi una sosta in cui coniugare curiosità turistica e gusto per il prodotto tipico italiano”, con tutte le indicazioni testuali e vocali di CaselloTypico, che riunisce i migliori indirizzi nel raggio massimo di dieci km da un qualsiasi casello. A idearla, Typimedia, società editoriale che vanta da tempo una piattaforma del prodotto tipico certificato che raduna le tante eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. “Pensiamo di aver realizzato uno strumento utile e anche divertente, che può contribuire a valorizzare il territorio italiano e le sue specialità”, ha dichiarato l’amministratore delegato Edoardo Fedele. Ma come funziona la app? CaselloTypico sfrutta il database della piattaforma del prodotto tipico, e lo sovrappone ai dati “di una ricerca minuziosa che i nostri esperti hanno condotto sul territorio per mappare il meglio del cibo italiano di qualità”. Il risultato è una selezione di circa 1000 strutture fra aziende e ristoranti distribuite attorno a 158 caselli, un numero notevole che è destinato a crescere in maniera esponenziale. Nell’app è attiva la funzione di geolocalizzazione, ma i viaggiatori possono consultare la guida anche da casa, organizzando così in anticipo delle tappe golose in grado di rendere più piacevole il percorso.
a cura di Michela Becchi