Al via la 73esima edizione del Festival di Sanremo, la più importante gara canora italiana, appuntamento imperdibile per appassionati e curiosi che in questa edizione si svolge dal 7 all’11 febbraio nella città dei fiori, per l'occasione trasformata in epicentro non solo musicale ma anche gastronomico. Anche quest’anno, infatti, Sanremo ha un luogo di ritrovo con un punto ristorativo di riferimento per artisti, vip e super ospiti. Si chiama Arena del Gusto di Casa Sanremo e ospita oltre 30 pizzaioli di tutta Italia, coordinati da Carmelo Pistritto ed Enzo Piedimonte, pizzaioli di lungo corso che insieme hanno dato vita a un menu ad hoc con pizze a tema: “Il menu lo abbiamo pensato noi responsabili. Lo abbiamo dedicato ai protagonisti di questa edizione 2023” dice Enzo “Il requisito fondamentale è un impasto buono, frutto di grande studio e tecnica”.
Pizza e pizzaioli di Casa Sanremo
Come sono stati selezionati i pizzaioli presenti? “Abbiamo aperto una selezione tramite Casa Sanremo. I pizzaioli ci hanno mandato i loro CV e noi abbiamo scelto” dice Carmelo Pistritto. Sulla base di che cosa? “cercavamo pizzaioli che portassero innovazione con impasti particolari, attenti al territorio: abbiamo preso pizzaioli da tutta Italia”. E così che i pizzaioli della Penisola si riuniscono all’Arena del Gusto di Sanremo per celebrare il bello e il buono dell’Italia, tra gli altri anche quelli premiati da Gambero Rosso nella Guida Pizzerie d’Italia e ambasciatori del gusto italiano. Ne è un esempio Ciro Casale di Pulcinella da Ciro, premiata con i Due Spicchi “per me è un vero onore far parte della squadra ufficiale dei pizzaioli di Casa Sanremo per il secondo anno consecutivo, e sento addosso una grande responsabilità: quella di far conoscere la vera pizza napoletana in un’occasione così importante, a cantanti, musicisti e vip” afferma Casale, che – aggiunge – lavora costantemente su impasti e lievitazioni “perché la pizza è sacra e la base di partenza deve essere sempre intoccabile. La differenza in termini di modernità la fanno le tecniche di lavorazione, le materie prime e la continua formazione. Mi sento a tutti gli effetti un pizzaiolo contemporaneo” conclude “ma con un grandissimo rispetto per la tradizione del prodotto”.
Tra i nomi che completano la rosa degli artigiani – tra gli altri - Carmelo Carboni di Carboni Ardenti a Catania, Francesco Marasciulo di Chinè pizzeria a Monopoli, istruttore presso Accademia Pizzaioli, e ancora, Francesco Tasca di Pizzarium a Gela o Giovanni Rafti di Pizzeria Fellini.
Le pizze di Sanremo
In menu, dunque, tante opzioni: accanto alla pizza Pistritto con crema di zucca, guanciale, fior di latte e provola affumicata e la Piedimonte farcita con crema cacio e pepe, prosciutto cotto e fior di latte; ci sono proposte come la pizza Amadeus, dedicata al conduttore del Festival o la pizza Morandi; o ancora la marinara del Partenio di Ciro Casale, con provola di Agerola, pesto di aglio orsino, alici fresche semi marinate e pomodorini secchi il cui nome è ispirato ai monti della bassa Irpinia e che celebra il buono del nostro Paese.
Mentre Enzo Piedimonte di Piedimonte 1.0 a Messina e coordinatore di Arena del Gusto presenta una pizza dedicata alla conduttrice Chiara Ferragni, con patate viola e bufala affumicata. Insomma, ancora una volta Sanremo si conferma meta della cultura e del gusto, a dimostrazione che il binomio tra arte e cucina è sempre vincente.
a cura di Cecilia Blengino