«Negli anni abbiamo osservato una crescita della domanda dei dolci tipici del Carnevale» ci spiega il pluripremiato pasticcere Giuseppe Manilia che, nella sua omonima Maison a Montesano sulla Marcellana (SA), servendosi di una tecnica sapiente affinata negli anni, trasforma i migliori prodotti del suo territorio in apprezzati capolavori di gusto.
Zeppoline cilentane, anche dolce al piatto
«Oltre all’offerta tradizionale, per il Carnevale proponiamo queste zeppoline fritte che possono diventare anche un interessante dolce al piatto accompagnato da una ben fatta crema pasticcera», spiega il pasticcere campano.
Le zeppoline secondo Giuseppe Manilia
Si chiamano zeppole, sono cugine dei bignè di cui condividono in parte il procedimento e gli ingredienti. L'aggiunta in accompagnamento della crema pasticcera le rende oltre che particolarmente golose, anche un ottimo dolce al piatto e non solo per le tavole del Carnevale...
La ricetta delle zeppoline cilentane
Ingredienti per 4 persone:
250 g di acqua frizzante
1 limone grattugiato
1 arancio grattugiato
1 mandarino grattugiato
30 g di burro
10 g di zucchero
5 g di sale
200 g di farina 00
olio per friggere
miele alla lavanda
Far bollire l’acqua con gli aromi grattugiati. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, spegnere il fuoco e aggiungere il sale, lo zucchero, il burro e la farina setacciata. Mettere la pasta così ottenuta, e ancora calda, su un piano di lavoro, formare delle zeppoline e friggerle in abbondante olio per frittura. Una volta cotte, condire le zeppoline con miele profumato alla lavanda del monte Cervati e decorare a piacere.
Per la crema pasticcera, vi rimandiamo alla ricetta di un altro grande maestro, Gino Fabbri...