Si intitola “Carbonara-gate” il post con cui Bottega Prelibato, ristorante italiano a Londra, ha annunciato la sua decisione di non servire più carbonara in carta. Il motivo? Per evitare che la ricetta originale venga stravolta dalle richieste dei clienti. Il celebre piatto, dunque, non fa discutere solo in Italia, dove la pubblicazione di un video sulla carbonara secondo la ricetta del 1954 è costata a Luca Cesari un’ondata di insulti e minacce di morte.
Basta pollo e funghi nella carbonara
Nel post pubblicato sui social, Bottega Prelibato motiva così la scelta di non servire più carbonara: «Sappiamo che molti di voi amano la nostra carbonara, fatta con tuorli d'uovo, pecorino, guanciale e pepe nero. Siamo orgogliosi della nostra ricetta, che segue lo stile tradizionale romano, senza panna o altri additivi. Capiamo però anche che non tutti condividono il nostro gusto per questo piatto».
E qui si arriva alle aggiunte imperdonabili: «Alcuni di voi ci hanno chiesto di aggiungere alla nostra carbonara panna, funghi, pollo o altri ingredienti. Alcuni dicevano che era troppo salata, altri che non era abbastanza cremosa. Decisione giusta? Decisione sbagliata? Non lo sappiamo. Tuttavia, una cosa che sappiamo è che rispettiamo le preferenze di tutti, ma non siamo disposti a scendere a compromessi sulla nostra qualità e autenticità».
Le recensioni negative
Un altro motivo che ha spinto il romano Gianfilippo Mattioli, titolare di Bottega Prelibato, a togliere la carbonara dal menù è stata la reazione che diversi clienti hanno avuto al suo rifiuto di aggiungere ingredienti extra alla ricetta tradizionale: immediate recensioni negative sui social e su Google Maps. «È sulla lista dei peggiori piatti di carbonara che abbia mai mangiato» scrive un cliente. «Terribile, la peggiore carbonara mai mangiata, aveva il sapore del cibo indiano» sostiene un altro. Per qualcuno la carbonara di Bottega Prelibato «mancava di sapore, secondo la mia umile (non italiana) opinione».
Commenti che per Mattioli sono stati molto difficili da accettare, come ha spiegato a Repubblica: «Molto spesso chi mangia da noi ed è soddisfatto non scrive commenti online. Mentre quelli che non apprezzano la carbonara originale si fiondano a criticare, con affermazioni negative, bullizzanti o persino razziste». Da qui la decisione: mai più carbonara da Bottega Prelibato.
Le reazioni
Sotto al post condiviso su Instagram, sono stati tanti i commenti di chi approva la scelta di Mattioli: «Nessun compromesso, la carbonara è una sola» sostiene un utente, «non tutti gli eroi indossano il mantello», scrive un altro.