Valore Paese. L'incentivo al turismo lento
Si chiama Cammini e Percorsi, ma non è l'ultima carta dei sentieri diramata dal CAI. Eppure con gli itinerari storico-artistici e naturalistici che attraversano la Penisola il progetto promosso dall'Agenzia del Demanio con il sostegno di MiBACT e Mit ha molto a che fare. L'iniziativa è stata presentata qualche giorno fa a Roma, in Sala Spadolini, alla presenza di molte figure istituzionali e del Direttore dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi, e segue l'idea già promossa a pieni voti di Valore Paese, per la concessione di fari e case cantoniere abbandonate da ripensare come attività ricettive e di promozione turistica. Un anno dopo, la nuova iniziativa riguarda il recupero di 100 immobili pubblici per la salvaguardia e il riuso del patrimonio tipico della tradizione locale, e quindi masserie e rifugi, piccole stazioni e caselli idraulici, ma pure monasteri, castelli e ville (da restaurare e restituire alla collettività) lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e storico-religiosi italiani. Nella pratica, tramite bando di gara (pubblicato entro l'estate), il Demanio si ripromette di assegnarli in concessione gratuita agli imprenditori under 40, perché possano trasformarli in ostelli, alberghi, ristoranti e ciclofficine, dal momento che tutte le strutture individuate – 103 da Nord a Sud della Penisola – si trovano lungo arterie percorribili a piedi o in bicicletta.
100 immobili lungo cammini e percorsi storico-religiosi
Il progetto garantirebbe così di portare a casa un duplice risultato: favorire la ricettività e l'indotto turistico di territori di pregio culturale e naturalistico e, al contempo, stimolare l'imprenditoria giovanile, con agevolazioni pure per cooperative e associazioni intenzionate a candidarsi. Per informarsi c'è tempo fino al 26 giugno 2017: in collaborazione con il Touring Club Italiano, il sito del Demanio elenca e illustra nel dettaglio gli immobili a disposizione, 44 lungo percorsi storico-religiosi (dalla via Francigena alla via Appia, al Cammino di San Benedetto e di San Francesco, ma pure il Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, il Cammino Celeste, il Cammino Micaelico) e 59 lungo le ciclovie (Vento, Sole, Acqua). E nelle prossime settimane si apriranno gli Openday in movimento lungo i tracciati, per visitare preventivamente gli edifici.
La concessione gratuita prevede lo sfruttamento del bene per nove anni (+9) rinnovabili a favore degli under 40, ma possono candidarsi pure gli imprenditori intenzionati a ottenere la concessione in valorizzazione dell'immobile, tramite lo strumento del partenariato pubblico-privato, per sfruttarne le potenzialità fino a 50 anni. E per incentivare un ritorno al turismo lento - tra le modalità di fruizione più premianti per un Paese ricco di storia, tradizioni e patrimonio diffuso come l'Italia – dopo la prima tranche di concessioni, il progetto sarà replicato nel 2018 e nel 2019, mettendo al bando 100 nuovi immobili demaniali ogni anno.
Il Mibact, dal canto suo, stanzierà 3 milioni di euro per garantire sostegno alle start up vincitrici del bando, accompagnandole nei primi due anni di attività.
Qui tutte le informazioni http://www.agenziademanio.it/opencms/it/ValorePaese/camminiepercorsi/
a cura di Livia Montagnoli