Grande novità in piazza Sant’Eustachio a Roma. A pochi passi dal Pantheon e da Palazzo Madama (sede del Senato della Repubblica), più famosa per la presenza del celebre Caffè Sant’Eustachio, la piazza vantava fino a qualche mese fa uno dei ritrovi storici della politica italiana, Camilloni. Bar pasticceria in attività da decenni, tutto era rimasto fermo agli anni Ottanta, compresi gli arredi e l’atmosfera vecchio stile.
Tra qualche giorno il locale riaprirà completamente rinnovato, frutto dell’intervento radicale di una nuova gestione. Una cesura netta con il passato, a cominciare dal nome: non più Camilloni, ma Caffetteria Piazza Sant’Eustachio. I lavori sono cominciati a luglio, trasformando gli interni in chiave decò, riportando l’ambiente al fascino d’antan di un gran caffè in stile Belle Epoque, con lampadari importanti, sedie e divani in stile, pur con un occhio di riguardo al design contemporaneo. E una bella macchina da caffè a cinque braccia, appositamente progettata.
Sul fronte gastronomico si procederà su due binari paralleli; da un lato sarà fondamentale recuperare l’importanza del bar pasticceria, incentrando l’offerta su un caffè napoletano e biologico (una tendenza molto forte nella nuova linea di pensiero del locale) e proponendo una pasticceria di qualità, affidata alla competenza di una pasticcera esperta, già al Jumeirah Grand Hotel di via Veneto. Dall’altro si punterà al servizio di ristorazione, a pranzo e cena, con spunti fusion che arricchiranno una tradizione culinaria italiana rivisitata. In cucina lo chef italo-brasiliano Edmond Gervasio de Oliveira apporterà contaminazioni brasiliane e asiatiche (rivolte soprattutto alla tradizione giapponese) al menu.
Caffetteria Piazza Sant’EustachioÂÂÂÂÂ | Piazza Sant’Eustachio 54, Roma | Prossima apertura