Sabato 7 settembre si è svolta la 38a edizione della maratona che dal 1985, ogni settembre, parte da Pauillac per attraversare i vigneti del Médoc nella regione di Bordeaux. Una delle zone vitivinicole più importanti al mondo (famosa per suoi rossi da uve merlot e cabernet sauvignon), non poteva che ospitare una colorata e surreale maratona dove i partecipanti, mascherati e non, alternano la corsa con soste a base di vino e formaggi per deliziare il palato affaticato dalla corsa.
Una maratona pazza, ma reale e riconosciuta
Prima di iniziare con la vendemmia la Marathon des Châteaux du Médoc si svolge ogni settembre a nord di Bordeaux, nella Gironda. L'improbabile abbinamento tra alcol e corsa di resistenza le ha fatto guadagnare una reputazione internazionale tanto che gli organizzatori sostengono che sia la seconda maratona più conosciuta in Francia dopo quella di Parigi. In realtà si tratta di una vera e propria maratona di 42,195 chilometri che attraversa le grandi tenute vinicole (Mouton-Rothschild, Latour, Lafite-Rothschild, Beychevelle, Pichon, Lynch-Bages, Cos d'Estournel e tante altre nelle denominazioni di Pauillac, Saint-Julien, Saint-Estèphe). Ma è soprattutto una gara dove è obbligatorio vestirsi secondo un tema diverso ogni anno, una maratona dove i corridori possono degustare vini, mangiare entrecote e ostriche durante il percorso. L'obiettivo per i concorrenti è puntare a terminare il percorso entro 6 ore e 30 minuti. Per il vincitore non c'è un premio in denaro, ma bottiglie di vino provenienti da alcune delle migliori cantine della zona.
Le piacevoli soste lungo il percorso
Quest'anno la gara ha coinvolto 8.500 maratoneti, ma anche 3.000 volontari che hanno assicurato la riuscita dell'evento. Ai corridori, così, è stato garantito il giusto rifocillamento con vino, ostriche, foie gras, formaggi ed entrecote. Per quanto riguarda il vino sono stati 23 gli stand organizzati dalle aziende vitivinicole e, ad animare gli animi ci hanno pensato anche le orchestre locali e gli abitanti dei vari paesi che facevano il tifo per gli impavidi atleti. «È una gara nota per essere molto amichevole e molte persone vogliono correrla solo per l'atmosfera, per il divertimento, per il paesaggio, che è semplicemente fantastico quando si passa accanto a 50 diverse aziende vinicole, e per le degustazioni», ha dichiarato Vincent Fabre, presidente della Marathon des Châteaux du Médoc.