BOB Alchimia a Spicchi non è solo una pizzeria, è un connettore di energia positiva che ha trasformato Montepaone, piccolo comune in provincia di Catanzaro in Calabria, in meta gourmet. Complici (anche) le ottime pizze con ingredienti perlopiù calabresi, tolte alcune eccezioni come la carne di coccodrillo.
La pizza di BOB Alchimia a Spicchi
BOB Alchimia a Spicchi si potrebbe definire una comunità. Una palazzina a Montepaone, il mare dall'altra parte della Strada Statale Jonica, sotto la pizzeria di Roberto Davanzo e Anna Rotella, sopra gli uffici di TIMO Studio Enogastronomico e un mini appartamento a disposizione dei ragazzi tra un impasto e un rinfresco. Una realtà come poche altre in Italia che ha trasformato un paese di neanche 6mila abitanti in meta gourmet capace di attrarre appassionati provenienti da tutta la Penisola (chiamati a raccolta il 30 giugno per il Bob Fest). Siamo in Calabria, sembra di stare in Calabria. La parte buona della Calabria. E calabrese è anche la maggior parte delle materie prime utilizzate da Roberto, portento con gli impasti e le cotture, e pure con gli accostamenti e la selezione degli ingredienti.
Le preparazioni di Roberto Davanzo
Pomodoro Migliarese di Soverato, pecorino di Masseria de Tursi, fior di latte del caseificio Mancuso, grana di Collina verde di Brancaleone, provola di capra caseificio Guerci, guanciale dell'Azienda agricola Biondo, ’nduja di Spilinga, alici di Anoia, cipolla rossa di Tropea, ventresca di tonno Callipo: ingredienti di prossimità – anche parte delle farine utilizzate - che vanno a comporre pizze sempre equilibratissime.
Pensiamo alle superlative Marinara trasparente e Caprovola e pepe, la Marinara con impasto in doppia cottura diretta, dove la prima cottura a circa 380 °C serve a far sviluppare ulteriormente l'impasto e la seconda, a circa 280 °C, lo asciuga; l'altra con impasto ad alta idratazione steso sottile sottile, con doppia cottura pure lui, prima in forno a legna e poi in quello elettrico. O alle più “articolate” Cavolo! con crema di cavolfiore e nocciole di Cardinale, mozzarella, salsiccia di suino nero di Calabria, ricotta affumicata agli agrumi e arancia, e Sottobosco con porcini al bbq e fermentati ed emulsione alla nocciola.
La focaccia con carne di coccodrillo
Nocciola tonda calabrese che è un po' il fil rouge dell'attuale menu, ed entra, fermentata, anche nell'impasto della focaccia dolce da inzuppo (in una zuppa inglese, sempre alla nocciola) e in quella che accompagna il burro montato alla nocciola, alici di Anoia e tartufo nero. Ovviamente calabrese pure lui.
Da qui nasce spontanea la domanda: perché utilizzare la carne di coccodrillo dal Sud Africa? «In realtà pure la focaccia con il coccodrillo è legata alla Calabria. L'idea è nata durante una giornata trascorsa nella Sila dove ho assaggiato per la prima volta la carne di coccodrillo alla brace, il sapore mi ha ricordato quello del pollo e la memoria è balzata ad un pranzo ai Tre Olivi (prima che se ne andasse Giovanni Solofra, ndr) dove ho mangiato un pollo alla cenere con peperone rosso. Così ho pensato di abbinare la focaccia di patate della Sila e zafferano calabrese con il coccodrillo alla cacciatora, una crema di peperoni e vaniglia, e una finta cenere fatta con crusca di grano affumicata e tè nero Lapsang Souchong. È una provocazione, o meglio un divertissement per onorare la curiosità di clienti sempre più aperti alle sperimentazioni». Clienti che qui vengono non solo per le pizze di Bob ma anche perché, in fondo, pure loro si sentono parte di questa comunità.
BOB Alchimia a Spicchi | via don Luigi Sturzo snc | Montepaone [CZ]
www.bobalchimiaspicchi.com