La gelateria che ha reso felici generazioni di padovani ora punta al gelato solidale

4 Mar 2025, 16:22 | a cura di
A partire da marzo il gelato in barattolo della Gelateria da Bepi di Padova viene fatto in collaborazione con una cooperativa che promuove l'integrazione di persone con disabilità.

Da Bepi è nome noto a Padova, nata come tipica gelateria di quartiere si è distinta fin da subito grazie all'estro di Giuseppe Braggion e del figlio Giovanni, che in tempi non sospetti proponevano gelati fatti anche con verdure, formaggi, spezie o fiori (indimenticabile il loro gelato alla rosa) causando lo stupore dei clienti. Clienti che a Mortise arrivavano pure per la mitica Nafta, il gelato con le amarene, nel bicchiere di plastica (erano altri tempi). Oggi a tenere le redini del laboratorio ci sono i nipoti Jacopo e Nicolò, passione da vendere e una forte inclinazione alle novità. Dal cilindro tiran fuori sempre nuove idee e collaborazioni, ultima quella con la Cooperativa Sociale Il Glicine di Saonara che opera nel campo dell'assistenza sociale, educativa e formativa, promuovendo l'integrazione di persone con disabilità o in situazioni di svantaggio.

Il gelato in barattolo in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Glicine

A partire da marzo, la produzione del gelato in barattolo della Gelateria da Bepi vede infatti il coinvolgimento attivo di un gruppo di ragazzi con disabilità della Cooperativa Il Glicine, i quali partecipano a tutte le fasi del processo produttivo, dalla preparazione degli ingredienti al confezionamento manuale dei barattoli, acquisendo così competenze professionali. «Una partnership che è un'occasione preziosa per i nostri ragazzi», spiega Pierluigi Donà, presidente della Cooperativa. «Il lavoro nel settore alimentare rappresenta per loro una grande opportunità di crescita personale e professionale e siamo grati alla Gelateria da Bepi per aver creduto in questo progetto e per averci offerto la possibilità di collaborare insieme».

Jacopo e Nicolò Braggion della gelateria da bepi di Padova

L'obiettivo è l'assunzione

Una collaborazione che nei fatti si traduce in «un percorso di lavoro assistito, dopodiché gli operatori della Cooperativa redigeranno una relazione in base alla quale inseriremo chi risulta idoneo. L'obiettivo è di assumere tre o quattro addetti in laboratorio e alla vendita», chiariscono Jacopo e Nicolò Braggion. «Stiamo cominciando con due gruppi di quattro persone, due volte la settimana. Non lavorando con preparati, ma solo con frutta fresca, questa mattina, ad esempio, hanno tagliato tutta la frutta e spremuto i limoni, pian piano stanno capendo come funziona un laboratorio di gelateria, dove la manodopera è essenziale». Il gelato in barattolo di Bepi lo potete trovare nelle due sedi (quella di Mortise e in Piazza dei Signori) e in alcuni punti vendita di Alì Supermercati, altra azienda nata a Padova grazie al fondatore Francesco Canella e rimasta di proprietà della famiglia.

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