Una nuova legge in California cercherà di rendere più sicure le serate nei bar. Con le nuove disposizioni, i locali notturni dovranno mettere a disposizione dei clienti un kit per verificare se al loro drink è stato aggiunta qualche droga come GHB, "Roofie" o ketamina.
La nuova legge in vigore
Il Membro dell'Assemblea di Stato della California Josh Lowenthal ha riferito che «esiste un serio problema che si sta verificando nei locali notturni e che si traduce in aggressioni sessuali, che prendono di mira soprattutto le donne e i membri delle comunità LGBTQ».
Per questo motivo, Lowenthal ha introdotto la legge nota come AB 1013 in cui i proprietari dei bar sono tenuti a rendere disponibili dei kit a partire dal mese di luglio, e spetterà agli stessi la decisione di farli pagare ai clienti o meno. Il test servirà per verificare, all'occorrenza, se nei drink sia stata aggiunta droga inavvertitamente.
Un serio problema da bloccare
Si sente spesso parlare di persone, specialmente donne, che dopo una serata in un bar non ricordano nulla a causa di qualche sostanza aggiunta nel loro drink. Un problema di cui anche i bartender sono consapevoli che esista. “Ho lavorato qui per molto tempo” ha detto Joanna Lioche, Staff Manager del Vesuvio Cafè a San Francisco “e ho visto più volte delle persone toccare i drink di altri.
Tutte le volte me ne sono subito sbarazzata perché credo che la prudenza non sia mai troppa”. “Ci sono molte donne -ha aggiunto- che dovendo usare la toilette mi chiedono di tenere d'occhio il loro drink, e io lo metto al sicuro dietro al bancone. faccio quello che posso per tenere i miei clienti al sicuro”.