Tema: ballo in maschera. E fin qui, nulla da eccepire. Meno elegante, invece, l’idea di mandare gli inviti online, di certo non in linea con un matrimonio: Kalina Marie e suo marito lo hanno fatto, riservando i biglietti cartacei solo ai membri più anziani della famiglia e le persone che non erano presenti sui social. Una decisione non proprio azzeccata: dei 95 invitati, al banchetto di nozze si sono presentati solo in 5. Per un totale di 8 persone in tutto, considerando anche la coppia e il loro bambino.
Nessuno si presenta al matrimonio
Lo sfogo di Kalina Marie è andato virale su TikTok: nel video, si vede la sala vuota e la sposa che condivide la sua delusione dopo aver trascorso mesi a organizzare il grande giorno. Quel 2 novembre, però, quasi nessuno si è fatto vivo, eppure di disdette ne erano arrivate pochissime. A occuparsi del catering è stata la mamma di Kalina, che ha avvisato subito la figlia della poca affluenza: gli sposi hanno deciso così di tardare il loro ingresso in sala per dare modo agli invitati di presentarsi, ma questo trucchetto non è servito.
La raccolta fondi per il viaggio di nozze
«Come mai è accaduto questo? Siamo così cattivi?» ha chiesto Kalina sui social, amareggiata dal fatto di aver già dovuto rimandare il matrimonio a causa del Covid. Per compensare la delusione – e la mancanza di regali ricevuti – la coppia ha ora lanciato una raccolta fondi online per organizzare il proprio viaggio di nozze: «A me e mio marito non piace chiedere aiuto, ma abbiamo dedicato così tanto tempo, sforzo e soldi per questo matrimonio e fa già abbastanza male che nessuno si sia presentato. Donate solo se potete». Certo, deve essere stato un duro colpo per la coppia, e senza dubbio la mancata disdetta è da condannare: un gesto maleducato che risponde, però, all’informalità scelta per far recapitare gli inviti, inadeguata per una cerimonia simile. Il rischio, in questi casi, è quello di non dare la giusta importanza all’evento e farlo percepire nel modo sbagliato dagli invitati, che si sentono così autorizzati a non rispondere. Proprio come è successo a questi neo-sposini statunitensi, che ora si ritrovano con un conto salatissimo da pagare.
