L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che il dolcificante artificiale aspartame è "potenzialmente cancerogeno per l'uomo", aggiungendolo alla stessa categoria di rischio della respirazione di gas di scarico, lavorare nelle lavanderie a secco e consumare alcuni sottaceti. La notizia, diffusa dalla IARC, Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, ha scosso gli animi.
A tremare sono milioni di consumatori di bibite “zero”, che magari quotidianamente superano la soglia accettabile di assunzione: 40 mg per chilo corporeo, che si traduce in circa 9-14 lattine al giorno. Negli USA questa soglia si supera eccome, e non sono solo bambini e ragazzi a essere coinvolti.
Il quotidiano New York Times ha subito stilato una lista di bevande alternative per chi desidera rinunciare alla sostanza, o almeno desidera moderarne l'uso abituale, offrendo 11 bibite aspartame-free.
11 bibite senza aspartame
Il tè freddo
Anche se carico di caffeina, il quotidiano della Grande Mela mette al primo posto il tè freddo come valida alternativa alle bibite dietetiche dolcificate con l’aspartame. Certo, non ha né l'aspetto né il sapore delle Diet Cola, e non è nemmeno frizzante. Ma il tannino contenuto nel tè freddo riproduce un po' della complessità della bibita senza zucchero in questione. Basterà andarci piano con lo zucchero.
Il kombucha
Leggermente caffeinato e ottenuto da tè nero o tè verde fermentato, il kombucha è delicatamente effervescente, dolce al punto giusto e potrebbe persino andare d’accordo col vostro microbioma intestinale, o quel che ne resta dopo aver assunto una vita di aspartame.
L'acqua effervescente
Se ben refrigerata, l'acqua frizzante è mediamente dissetante con la sua effervescenza tonificante. Se nel disintossicarvi dalle bibite senza zucchero vi serve uno stimolo uditivo, comprate l’acqua minerale in lattina per lo stesso soddisfacente sibilo quando la si apre.
Il seltz con bitter
Una soluzione per molte persone astemie è miscelare seltz con qualche goccia di bitter e una cascata di cubetti di ghiaccio: frizzante, trendy e molto soddisfacente. Grazie ai chioschi a Catania questa bevanda è di rigore da anni nelle calde notti d’estate, ovvero l’immancabile seltz, sale e limone.
Il succo di melograno e club soda
Secondo il New York Times, questo mix ha le stesse note vivaci e acidule di una Diet Cola ghiacciata, con una piacevole spuma rosa vivace.
Il Prosecco
È vero che anche l'alcol è elencato dall'OMS come cancerogeno, anche se consumato in quantità moderate. E il prosecco non è certo ipocalorico. Ma secondo l'autrice dell’articolo semel in anno… un calice di bollicine è meglio di una cola potenzialmente cancerogena.
La Shrub
La shrub è una sorta di birra casalinga e hipster fatta di aceto infuso con frutta e allungato con acqua frizzante. La Shrub è disponibile in gusti "farm-to-table" come rabarbaro e barbabietola o curcuma e cetriolo.
La "Healthy Coke"
Questa bevanda divenuta virale su TikTok è a base di seltz aromatizzato con aceto balsamico. Ha le bollicine e la tonalità color mogano della cola dietetica e molti utenti del social sostengono che abbia anche lo stesso sapore.
La cola fatta in casa
Nel suo libro "Homemade Soda", Andrew Schloss propone una ricetta per una "cola naturale" a base di scorze di agrumi fresche ed essiccate, coriandolo, noce moscata e la salsa per carni Kitchen Bouquet, aggiungendo una gomma arabica facoltativa per "dare la giusta consistenza alla bocca." Per le bollicine serve un sifone a CO2.
Le bibite zuccherate
Come suggerisce il quotidiano, anziché assumere bevande dietetiche cariche di aspartame, si potrebbe tornare alla cara vecchia lattina, ma l'eccessiva quantità di zucchero e sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio pongono altri pericoli.
L'acqua
La scoperta dell'acqua calda del New York Times: come alternativa alle bibite potenzialmente cancerogene dolcificate con aspartame è, "Bevete più acqua. È naturalmente senza zucchero, facile da trovare ed è gratuita". Ma anche bere più di un litro d'acqua all’ora, soprattutto se sotto sforzo, può causare un pericoloso squilibrio elettrolitico.
Alla fine, qualsiasi cosa beviate, fatelo con moderazione.