seto: sul banco d’assaggio la Maremma da una parte e le Colline Pisane dall’altra, due zone grandemente vocate per la vitivinicoltura, alle quali il Gambero Rosso ha riconosciuto favorevoli apprezzamenti.
L'assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del comune di Pontedera, Francesco Nocchi, forte di questi risultati positivi ha sottolineato l’importanza di eventi che puntino i riflettori sui prodotti della Toscana per la promozione di un territorio e per un auspicabile incremento dell'incoming verso queste terre dalle grandi potenzialità.
Non si è trattato di una competizione ma di un'amichevole tra sangiovese maremmano e sangiovese pisano, zona costiera ed entroterra a confronto.
Nel primo caso a farla da padrone il Rovente Morellino di Scansano Selezione Docg 2007 (finalista alle selezioni del Gambero Rosso) e il Cupinero Igt 2007 (anch'esso in finale) dell'azienda Col di Bacche di Montiano (GR), rappresentata dal proprietario Alberto Carnasciali.
Carnasciali è approdato nelle vigne maremmane nel 1998 proveniente dall’edilizia fiorentina dei restauri, affascinato dalle colline sassose della Maremma, dove il sangiovese esprime il massimo del suo fruttato grazie ad una maturazione certamente meno difficoltosa di quanto non avvenga nell’entroterra, per via degli influssi favorevoli delle correnti marine.
Giocava in casa la Tenuta di Ghizzano, rappresentata da Ginevra Venerosi Pesciolini, che ha espresso tutta la sua soddisfazione per il riconoscimento dei Tre Bicchieri Verdi assegnatigli dal Gambero Rosso per la sua scelta di una viticoltura "naturale".
Con il Ghizzano Igt 2007, il Veneroso Igt 2006 (anch'esso finalista di Vini d'Italia), il Nambrot Igt 2006 (Tre Bicchieri Verdi) e il San Germano Vin Santo del Chianti Doc 2006, la serata ha raggiunto livelli davvero entusiasmanti.
Bel cameo è stato il Montellori Pas Dosé 2005 della Fattoria Montellori di Fucecchio, un equilibrato metodo classico prodotto da Alessandro Nieri, bella evoluzione dell’intuizione del padre Giuseppe, che impiantò lo chardonnay ad una altitudine di 500 metri a Larciano in provincia di Pistoia.
Questa cuvée s'è meritata il premio per il rapporto qualità/prezzo su Bollicine d’Italia del Gambero Rosso.
A sostenere i grandi vini, c’erano Stefano Ventavoli del ristorante Kapperi (Baccalà mantecato), Manuela Rossi della Polveriera (Maccheroni al ragù vegetariano), Francesco e Silvia Marianelli dell’Aeroscalo (Stracotto alla chiantigiana), i fratelli Fornai (Daino con polenta al tartufo e torta di riso).
Sarà sempre a Pontedera l'appuntamento dell’anno prossimo, per quello che sarà il Gran Galà dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso!
Alessandra Capogna
09/03/2010