della salute' per la raccolta di fondi destinati alla ricerca contro i tumori.
Il cibo, spiega l'Airc, contiene molte sostanze che ''possono far sì che le molte cellule che ogni giorno, all'interno dell'organismo umano, prendono la strada della trasformazione maligna vengano eliminate dai sistemi di difesa o addirittura bloccate nella progressione e riportate allo stato di cellule sane''.
Tra questi cibi 'toccasana' ci sono classici come il pomodoro, lo yogurt, il cavolo e l'aglio, così come le arance, il tè verde e il vino rosso. Tra quelli
più 'esotici', invece, ci sono le alghe, la soia e i semi di lino, oltre a diverse spezie.
''Certo alimentarsi con le alghe non e' facile per chi non è abituato al loro sapore - dicono gli esperti - ma basta cominciare con piccole dosi, come quelle contenute nel sushi della cucina giapponese''.
Con la soia, invece, è meglio iniziare da giovani: i suoi fitoestrogeni, che proteggono dai tumori dipendenti dagli ormoni (come quelli al seno e alla
prostata), agiscono di più se il loro consumo è costante nel tempo. Tra le spezie sono consigliati lo zenzero e la curcuma, mentre quelle più vicine alla dieta mediterranea che hanno ottime proprietà anti-cancro ci sono timo, maggiorana, origano, basilico e rosmarino.
Saper scegliere bene i cibi da mettere nel carrello, però,da solo non basta: per prevenire il più possibile i tumori, spiega l'Airc, bisogna anche ricordare alcune semplici regole.
La prima è diminuire la quantità di calorie giornaliere, limitando ad esempio le bevande zuccherate, dato che l'obesità è un importante fattore di rischio per la comparsa di molti tumori. Inoltre è utile ridurre il consumo di carni, specie
quelle rosse, che aumentano il rischio di tumori al colon.
Da evitare anche troppi cibi marinati, affumicati, fritti o elaborati con metodi industrali. Infine, bisogna ricordare che ''nessun supplemento alimentare, come gli integratori, ha la stessa efficacia della sostanza contenuta nell'alimento naturale, perché spesso l'effetto benefico dipende da una sinergia tra diversi composti che la natura ha selezionato. In certi casi, come ad esempio quello dei fitoestrogeni gli integratori sono addirittura negativi, mentre il composto naturale, per esempio quello contenuto nella soia, è benefico''.