Mentre gli abitanti dell'emisfero boreale si allontanano lentamente dal freddo, a sud, in Australia, si è già al termine della stagione estiva. Le temperature stanno scendendo e per chi non ama i climi tropicali è il momento ideale per un viaggio dall'altra parte del mondo. L'Australia è una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo, affascinati dalla sua grandezza (oltre 7,6 milioni di chilometri quadrati di superficie), sedotti dalle sue bellezze naturali e paesaggistiche e dall'ampia offerta turistica.
Melbourne
Tra le città di maggiore interesse culturale, artistico, sociale e gastronomico c'è sicuramente Melbourne. Fondata nel 1835 sulle sponde del fiume Yarra e affacciata sulla suggestiva Baia di Port Phillip, la capitale cosmopolita dello stato di Victoria (terza meta turistica d'Australia secondo il Tourism Research Australia) conta una popolazione di oltre 4 milioni di abitanti e gode di un clima oceanico temperato. I mesi più tiepidi e godibili vanno da dicembre a marzo, anche se dal punto di vista meteorologico la città è parecchio inaffidabile e famosa per le sue "four season in a day" (quattro stagioni in un giorno) per via delle repentine variazioni climatiche.
Melbourne è una città moderna e vivace, talmente grande e generosa da riuscire ad accontentare tutti i viaggiatori; è un mix di stili architettonici dai contrasti a volte stridenti (non è raro che gli eleganti palazzi vittoriani siano affiancati da costruzioni ultra-moderne dalle strutture in vetro e acciaio); un insieme di culture che si sono compenetrate o che semplicemente convivono, una accanto all'altra, e custodiscono ancora intatta la loro purezza. Per i neofiti, ecco un supporto in questa piccola guida della città, con un elenco di alcuni luoghi imperdibili corredato da qualche consiglio gastronomico.
1. Southbank è il cuore pulsante della città, quello degli edifici in stile vittoriano e della Flinders Street Station, ma anche del Crown Casino con i suoi ristoranti e le sale da gioco, dell'Eureka Tower e dell'acquario.
2. Carlton, situato nella parte settentrionale della città, questo sobborgo è famoso per la sua Lygon Street, via lungo la quale prende vita Little Italy, la zona dedicata al Bel Paese e in cui si registra la più alta concentrazione di ristoranti italiani. Qui è nata e si è diffusa la cultura del caffè a Melbourne, resa ancor più radicata grazie all'apertura, trent'anni fa, della pasticceria Brunetti, una affollatissima insegna italiana diventata meta di turisti e punto di incontro per gli abitanti della città. Prendere un espresso o un cappuccino, accompagnato da una sfogliatella o da un bignè è d'obbligo.
3. Queen Victoria Market di giorno è affollato da banchi di frutta tropicale e verdura freschissima, macellai che espongono carni di ogni tipo e stand gastronomici stracolmi di ottimo street food da ogni parte del mondo. Souvlaki d'agnello greci, kebab turchi, churros spagnoli, doughnuts e centrifugati di frutta qui sono davvero strepitosi. Tutti i mercoledì sera d'estate questo mercato storico, a pochi minuti dal centro, si anima di artisti, musicisti e foodies che ne fanno l'anima della city.
4. St Kilda è uno dei quartieri più modaioli di Melbourne, situato a sud-est della città e affacciato sulla baia di Port Phillip. Il pontile sul mare, le spiagge affollate e i lunghi viali con le palme e le piste per gli skater e chi va in rollerblade lo fanno assomigliare a una città californiana. Qui si viene per trascorrere la giornata in spiaggia o a bere un rinfrescante cocktail al tramonto. Tra gli innumerevoli ristoranti che si affacciano sul mare, merita una visita il giapponese Ichi Ni: ottime le tempure, i gyoza, e freschissimo il pesce dei maki sushi; carta dei vini (tutti australiani e neozelandesi) molto semplice e buon rapporto qualità-prezzo.
5. Williamstown un tempo fu la prima area abitata della baia di Port Phillip, luogo povero e malfamato; caratterizzato da edifici con esterni in legno intarsiato e dipinto, oggi adibiti a ristoranti e caffè, è diventato uno dei quartieri più trendy della città. Dal grande parco di eucalipti (tra i quali vivono gli opossum, marsupiali nativi d'Australia) è possibile godere di uno dei più suggestivi skyline di Melbourne.
6. Brunswickè un quartiere grazioso di giorno e vivace di notte, situato a nord rispetto alla city, che pullula di club, locali notturni, caffè, ristoranti e pizzerie. Qui è possibile trovare quella che, a detta di molti, è considerata la migliore pizza della città, preparata da un pizzaiolo di origini partenopee. Il ristorante si chiama 400 Gradi e la margherita, per chi è in cerca dell'italian style oltreoceano, è consigliata.
7. Rose Creek Estate. Gli eno-turisti che vogliono spostarsi fino ad East Keilor, quartiere residenziale a circa venti chilometri dal centro città, possono andare a visitare l'azienda di Toni e Lina Siciliano, produttori di olio e vino. I due saranno lieti di accompagnarvi fra i vigneti della tenuta e deliziarvi con i loro prodotti.
Brunetti | Australia | Melbourne | Carlton | 380, Lygon Street | tel. +61.3.93472801 | brunetti.com.au
Queen Victoria Market | Australia | Melbourne | Pty Ltd Management Office | Rear of 513 Elizabeth Street | tel. +62.3.93205822 | www.qvm.com.au
Ichi Ni | Australia | Melbourne | 12, The Esplanade | St Kilda | tel. +61.3.95341212 | www.ichini.com.au
400 Gradi | Australia | Melbourne | East Brunswick | 99, Lygon Street | tel. +61.3.93802320 | www.400gradi.com.au
Rose Creek Estate | Australia | Melbourne | East Keilor | 2, Craig Street | tel. +61.3.9337 5471| www.rosecreekestate.com.au
a cura di Serena Ciurcina
prova del Master in Comunicazione e Giornalismo Enogastronomico del Gambero Rosso