strong>Norbert Niederkofler, organizzatore dell'altra grande festa, la Chef's Cup in val Badia: “sono le Feste dei due Sud, la nostra in Sud Tirolo. Siamo nati insieme, con l'intenzione poi di alternarci. Ma il successo è tale che l'alternanza non ha senso", ci racconta l'altoatesino.
E non è questo un modo di fare squadra? "Si, ma non basta. Oggi dobbiamo porci il problema di educare il pubblico, le nuove generazioni, far comprendere sino in fondo il valore vero e profondo delle nostre risorse gastronomiche. La Francia sta sparendo dall'orizzonte. Michel Bras ha tre cuochi che lavorano solo sulla pasta. Vorrà pur dire qualcosa! Gli unici a non renderci ben conto della ricchezza che abbiamo siamo noi".
Nei fatti questo significa per Norbert - che riaprirà il suo Rosa Alpina a San Cassiano a metà giugno - una cucina di montagna, che punta esclusivamente sui prodotti locali. Niente più pesce di mare e via libera alle verdure cucinate alla vecchia maniera. "Nei vecchi ricettari, accanto alle ricette c'erano anche le indicazioni su come coltivare i vegetali. Ecco, noi vogliamo riprendere in considerazione l'antica saggezza gastronomica e produttiva. Tornare a fare il burro come dalle nostre parti lo si è sempre fatto. Less is more. Una cucina dieci volte più semplice. Questo è il futuro".
Maria Consolo
4 giugno 2012