L'idolo cinematografico del popolo romano, Carlo Verdone, è proprio così come appare nei suoi film: simpatico, alla mano e... un po' ansioso. La sua prima preoccupazione è quanto dovrà mangiare, quanto sarà indigesto “Oddio non è che è pesante? Mettice poco olio che mi sballi i valori che so' perfetti! Me sa tanto che stasera parte 'na statina...”
Certo la prova non se l'è scelta facile: ad attenderlo c'è la lasagna, che Verdone ha dichiarato essere il suo piatto preferito. E non una lasagna qualunque: sarà Salvatore Tassa, chef de Le colline ciociare, il “libero cuciniere” come ama definirsi, l'interprete di questo grande piatto della tradizione italiana. Un piatto a cui Carlo si confessa molto affezionato perché gli ricorda la sua infanzia, in particolare quando da ragazzino - “stamo a parla' degli anni '60...” - andava in vacanza a Milano con i genitori.
“Il treno faceva sosta a Bologna e qui c'era la gente del posto che aspettava per vendere cuscini, bevande e piatti caldi: mi ricordo che i miei genitori si facevano passare la lasagna direttamente dal finestrino del vagone e io me la magnavo contento... mi ricordo ancora quel sapore: quant'era bbona!”.
Riuscirà Tassa – tra l'altro “a mezzo servizio” perché infortunato a una gamba dopo una caduta sul ghiaccio – a far rivivere a Carlo le magiche sensazioni dell'infanzia?! La sfida è lanciata e Salvatore si mette ai fornelli.
Nel frattempo, il nostro ospite inizia a raccontare luci e ombre del rapporto di un attore con il cibo. Inutile dire che sul set di un film si mangia malissimo: “ti arriva un cestino di cose pronte che magari stanno lì già da qualche ora e che quando le metti in bocca ti sembra de magna' i serci...”, come pure l'incubo di girare le scene a tavola “finché nun c'hai la scena giusta stai lì a magna' e rimagna' sempre le stesse cose che nel frattempo so' diventate gelate...”.
Per fortuna, esistono anche i momenti felici e Carlo, che ha avuto l'onore di lavorare al fianco della Sora Lella (al secolo Elena Fabrizi), ne ha vissuti parecchi: come quando sul set di Bianco, Rosso e Verdone, Elena interruppe le riprese e si mise a cucinare per tutto lo staff “Carbonara da 'na parte, Amatriciana dall'altra: nun ve dico come stavamo tutti dopo...” Oppure, quando si trovò a girare con Renato Pozzetto, che sul set si portava sempre dietro il suo cuoco privato: “Vi dico solo che ero arrivato a pesa' 95 kg!”
Insomma, di (dis)avventure gastronomiche Carlo ne ha da raccontare un bel po'... ma, nel frattempo, sarà riuscito Tassa con la sua lasagna a renderlo felice?!?
Scopritelo nella puntata in programmazione questa settimana su Gambero Rosso channel canale 411 di Sky.
di Flavia Rendina
Intervista video di Michela Di Carlo
20/02/12