L'unione fa la forza: non è solo un modo di dire. È una filosofia, una strategia, un modo di reagire alla crisi, che sembra non passare mai. Sono infatti molti i progetti che cercano di unire, in unico portale o marchio, le aziende gastronomiche nostrane per affrontare il mercato italiano e specialmente quello internazionale. Ci sono quelli legati alle Camere di Commercio, come Made in Vicenza, e quelli monotematici, pensiamo a Operaolei o a Extravergine 916. Ci sono i marchi che uniscono aziende di tutti i settori e tutte le regioni, come per esempio Sapori d'Italia - Accademia delle 5T, poi ci sono quelli nati da un'unica realtà e cresciuti grazie alla partecipazione di altre aziende. Un esempio tra tanti è EAI - Eccellenze Alimentari: creatura di Tenuta La Valle, azienda agricola con alle spalle una storia lunga sei secoli, alla quale si sono aggiunte Torre Saracena, (specialità agroalimentari calabresi), Campo di Torri (aromi tipici della Toscana coltivati tramite agricoltura biologica) e I Solai di San Giorgio (aceti balsamici). Infine, ci sono realtà nate da un'amicizia. Come quella tra sette produttori, che hanno dato vita a Unici Eccellenze Alimentari, incontrandosi una volta al mese per confrontarsi e scambiarsi idee.
Unici Eccellenze Alimentari
Il progetto è germogliato quattro anni fa grazie alla collaborazione tra Cristina Crotti de Il Borgo del Balsamico e Giuseppe Ursini dell'omonimo frantoio. “Il signor Giuseppe e io avevamo voglia (e bisogno) di sviluppare i nostri marchi in maniera più organica”. Spiega Cristina: “Il problema principale, per noi piccoli produttori, è quello di comunicare i nostri prodotti al consumatore finale perché, in fin dei conti, si può fare l'aceto più buono del mondo ma se poi non si arriva sullo scaffale, tutto l'impegno risulta vano”. Da questa considerazione hanno cercato di trovare la soluzione, intuitiva ma non banale: “Unendo le forze, la comunicazione sarebbe risultata sicuramente più impattante. Così abbiamo partecipato a qualche fiera assieme, ma fin da subito ci siamo resi conto che se ci fossimo presentati più numerosi le cose sarebbero andate meglio”. Di lì a poco, le aziende partecipanti al progetto Unici sono diventate, prima cinque, poi sette, con l'entrata nel gruppo di Savini Tartufi, Biscottificio Mattei Deseo, Pasta Mancini, La Nicchia Pantelleria e La Via del Tè.
Gli obiettivi
“Siamo tutti accomunati da un unico obiettivo: andare sul mercato con più forza comunicativa. Ovviamente oltre ad avere le stesse esigenze, condividiamo la medesima filosofia, dove la qualità non si discute, e proponiamo prodotti complementari”. Ma di cosa si tratta esattamente? Di un'associazione? Di un consorzio? “Non abbiamo una struttura, non c'è un vero e proprio portavoce, non esiste nulla di scritto. Siamo un gruppo di lavoro che si basa semplicemente sulla fiducia. E la cosa finora sta funzionando benissimo”. Logicamente sta funzionando perché alle spalle ci sono aziende che funzionano altrettanto bene: “Dal 2011 a oggi siamo cresciuti tutti. È chiaro, però, che il gruppo è cresciuto perché siamo cresciuti noi singolarmente”. Un gruppo, dunque, che non rinuncia alle identità, come conferma Cristiano Savini: “C'è la volontà di fare squadra per affrontare assieme oneri e onori (soprattutto oneri a essere sinceri): il mondo del food comprende tantissime realtà medio piccole, le quali presentano più o meno le stesse problematiche, dalla distribuzione alla promozione. I piccoli produttori, per esempio, non sono interessanti per l'agente di commercio perché non fanno molto fatturato. Poi non hanno nemmeno troppi soldi da investire nella comunicazione. Nonostante tutto hanno tante, tantissime cose da raccontare. Il gruppo Unici ha sopperito, in qualche modo, a questi problemi, senza mai rinunciare alle singole identità che lo costituiscono”. I sette amici produttori, infatti, si presentano uniti in occasione di fiere italiane, come Taste, Cibus o TuttoFood, ed estere, come per esempio la fiera tedesca Anuga o Sial a Parigi, ma ognuno, poi, è completamente libero di curare individualmente i propri affari.
Il futuro
Che caratteristiche deve avere un'azienda per poter far parte di Unici? “Non siamo snob ma per ora ci stiamo assestando, quindi rimarremo ancora per un po' in sette. Tra l'altro abbiamo già pianificato le azioni per i prossimi due anni”. Spiega Cristina. “La cosa certa è che per ogni nuovo membro la decisione verrà presa all'unisono, focalizzandosi innanzitutto sulle persone che gestiscono le aziende (non sul fatturato)”. È un progetto dunque che guarda principalmente alle persone. Lo ribadisce anche Cristiano: “Unici consente di limitare le risorse a vantaggio della promozione. Non solo, è utile perché riusciamo anche a veicolare i nostri clienti. Mi spiego: se un mio cliente affezionato si fida di me, si fiderà anche del Biscottificio Mattei Deseo o della Pasta Mancini”. In questa realtà vale dunque una sorta di proprietà transitiva della fiducia. Proprietà che regola i rapporti umani, in primis, ma che, inevitabilmente, riguarda anche le nostre aziende. Forse è questa la chiave del successo.
Il Borgo del Balsamico | via Chiesa, 27 | Albinea Reggio Emila | tel. 0522.598175 | www.ilborgodelbalsamico.it
Ursini | via S.P. S.Maria La Nova, 12 | Fossacesia (CH) | tel. 0872.579060 | www.ursini.com
Savini Tartufi | Piazza D’Ascanio, Loc. Montanelli | Forcoli (PI) | tel. 0587.628037 - 629339 | www.savinitartufi.it
Biscottificio Mattei Deseo | via Bettino Ricasoli, 20 | Prato | tel. 0574.25756 | www.biscottimatteideseo.it
Pasta Mancini | Contrada San Rustico | Monte San Pietrangeli (FM) | tel 0734.969311 | www.pastamancini.com
Bonomo & Giglio srl | via sotto kuddia, 7 | Pantelleria (TP) | tel. 340.1762113 | www.lanicchia.com
La Via del Tè | Piazza Lorenzo Ghiberti, 22/23r | Firenze | tel. 055.2344967 | www.laviadelte.it
a cura di Annalisa Zordan