ti d’arredo, dalla biancheria per la casa all’artigianato e food design. Sì, perchè l’arte di vivere si esprime anche a tavola.
A farla da padrone saranno ovviamente i nostri cugini transalpini, ma il bel paese sarà ben rappresentato da molti marchi di prestigio e da numerosi visitatori. Secondo le stime, infatti, l’Italia sarà il paese straniero che esporterà alla fiera il maggior numero di curiosi.
Il tema di questa edizione è la follia; “Crazy”, una boccata d'aria fresca, è infatti la parola d’ordine della fiera. "Basta con tristezza e distruzione, in questo pazzo mondo - recita lo slogan-. Un pizzico di follia e umorismo caustico per combattere la crisi sotto gli 8 padiglioni di Paris Nord Villepinte".
Qualche anticipazione? Normann Copenhagen presenterà “attrezzi del mestiere” pensati apposta per i gourmand. La caraffa termica Geo, disegnata da Nicholai Wiig Hansen, dallo stile vagamente retrò dal rigore geometrico e stile essenziale realizzata in materiale termoplastico, oppure il frustino in nylon pieghevole; Beater. E' disegnato per occupare meno spazio possibile, si ispira a un fascio di cannucce tenute insieme da un anello scorrevole (che funziona anche come gancio).
Non mancherà il tessile di fascia alta per la casa, con la biancheria e i complementi d’arredo, nonché i prodotti golosi, i pezzi unici e il know-how di creativi, artigiani ed artisti, i prodotti legati al benessere nella casa ed un intero settore dedicato ai grandi marchi del design.
Nella passata edizione, il salone Maison&Objet ha attratto circa il 54% di visitatori francesi e il 46% di visitatori esteri. Un insieme composto per il 64% da protagonisti della distribuzione venuti ad incontrare quasi 3.000 espositori.
Michela Di Carlo
19/01/2012