Cortilia è un mercato agricolo online che mette in contatto agricoltori e consumatori: i primi presentano e vendono i loro prodotti mediante il sito di Cortilia mentre i secondi fanno la spesa direttamente da casa attraverso un click. Ci pensano poi i corrieri di Cortilia a portare a domicilio frutta e verdura fresche di stagione, coltivate in modo sostenibile dalle aziende agricole più vicine agli utenti. Un'idea intuitiva che però non è ancora molto diffusa in Italia. Il fondatore è Marco Porcaro, nato a Desenzano del Garda nel 1971, con il quale abbiamo fatto quattro chiacchiere per capirne di più.
Quando è nata Cortilia?
L'ho fondata nel 2011, ma è operativa dal 2012.
È considerabile una start-up?
Da un punto di vista legislativo rientra nella categoria start-up innovative fino al 2016.
Chi ci lavora?
Otto persone - tutti under trenta, tranne me - lavorano nell'azienda con sede a Milano e si occupano di marketing, di comunicazione e dello sviluppo della piattaforma software. Oltre a loro ci sono altri collaboratori che garantiscono il trasporto a domicilio, per un totale di una quarantina di persone.
Che cos'è Cortilia?
È un mercato agricolo online che permette di fare la spesa in cascina senza muoversi da casa. Con il nostro servizio sono garantite la comodità e l'efficienza: l'utente sa cosa sta comprando, sa da dove arrivano i prodotti e sa anche quando gli arriveranno a casa.
Cosa vende?
Prodotti ortofrutticoli ma anche formaggi, carni, salumi e conserve.
Dove opera?
Ad oggi siamo presenti a Milano, Monza, Varese, Como e nelle rispettive province ma l'obiettivo è quello di servire anche Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Ovviamente andremo a operare nelle zone densamente abitate, sia perché parto dal presupposto che se uno vive in una zona rurale magari ha la possibilità di avere il proprio orticello, sia per un fatto di sostenibilità logistica.
Come è nata l'idea?
Da delle mie costatazioni, alcune abbastanza intuitive: sono sempre stato attento alla qualità dei prodotti e mi sono reso conto che, nella grande distribuzione, questa spesso viene a mancare ma è altrettanto vero che con i ritmi odierni è molto difficile trovare il tempo per recarsi direttamente nelle cascine o negli agriturismi, senza contare che è diventato anche molto oneroso in termini economici. Mi sono chiesto dunque se internet potesse rappresentare la soluzione a questi problemi, diventando un nuovo canale di vendita per gli agricoltori e una grande opportunità per i consumatori di ricevere direttamente a casa prodotti di qualità e dai sapori autentici.
Dalla teoria alla realtà. Come l'avete reso possibile?
Sono andato nelle campagne per convincere gli agricoltori che si poteva vendere online anche una semplice zucchina. Dopo l'iniziale scetticismo ho avuto un grande seguito, oggi sono i produttori a contattare Cortilia perché il nostro sito dà la giusta visibilità ad ognuno di loro: ciascuno ha infatti la propria pagina, dove viene raccontata la storia aziendale e dove vengono descritti i singoli prodotti. Infine, dopo aver contattato i produttori, ho coinvolto le persone che conoscevo per vedere se erano interessate a comprare i prodotti e ho ingaggiato i primi trasportatori, con i quali avevo già dei rapporti lavorativi perché, prima di fondare Cortilia, avevo aperto una società che si occupava di trasporti, Viamente.
Come avviene la selezione?
Paolo Camozzi, il nostro gastronomo, seleziona gli agricoltori, verifica la qualità dei loro prodotti e la veridicità delle certificazioni, dall'Haccp alla certificazione biologica, lì dove lo dichiarano. Poi una volta selezionati, richiediamo il campionamento dei prodotti e un incontro per un controllo in loco.
Vendete solo prodotti biologici?
Non necessariamente, spesso l’agricoltore biologico produce in zone molto distanti dagli utenti e questo significherebbe un elevato impatto ambientale del trasporto delle merci; poi non sempre il produttore bio riesce a soddisfare i bisogni degli utenti. Detto questo, cerchiamo comunque di privilegiare coloro che lo sono o che sono in conversione, in questi casi richiediamo anche l'analisi sui residui.
Come funziona esattamente: avete un magazzino o comprate in base alla domanda?
In base alla domanda acquistiamo la quantità richiesta, all'interno della nostra azienda smistiamo e assembliamo i vari prodotti, dando così all'utente la possibilità di poter comprare prodotti differenti da produttori diversi. In pratica l'utente si iscrive al nostro sito gratuitamente, sceglie se abbonarsi a una cassetta di frutta e verdura con i prodotti di stagione oppure se effettuare una spesa singola, seleziona il giorno e l’orario di consegna, per poi pagare in maniera sicura con carta di credito o Paypal. La consegna è garantita entro le 48/72 ore lavorative dal momento dell'ordine: se acquistate il giovedì sera la merce vi arriva di lunedì.
Il vantaggio per gli utenti?
La comodità. La comodità di poter fare la spesa direttamente da casa e quella di poter comprare da più produttori differenti. Difficilmente un utente vuole il singolo prodotto e altrettanto difficilmente un produttore offre più categorie merceologiche, qui entriamo in ballo noi, facendo da trait d'union tra produttori e consumatori.
Non c'è un vantaggio economico?
Noi vendiamo ad un prezzo giusto, non vorrei mai sacrificare la qualità per offrire prodotti a prezzi scontati. Le cassette vanno da un minimo di 19 euro a salire, in base alla composizione.
Dove sta il guadagno dei produttori?
Trattando con piccoli e medi produttori, che per la maggior parte delle volte non hanno un sito, noi costituiamo per loro un canale di distribuzione alternativa, un servizio di trasporto efficace e un'occasione per avere visibilità. Oltre a vendere i loro prodotti, curiamo la loro immagine e offriamo degli approfondimenti sulla frutta e verdura di stagione.
Dove sta il vostro margine di guadagno?
Abbiamo una percentuale sul venduto che varia in base ai prodotti e alla stagionalità.
Che problematiche avete dovuto affrontare?
Dal superare lo scetticismo iniziale dei produttori al combattere con la burocrazia italiana, ma con l'entusiasmo si superano tutte le avversità.
foto di apertura: Marco Porcaro - fondatore e CEO; Francesca Malinverno - Content Managerdi; Paolo Camozzi - gastronomo; Davide Toffaloni - Marketing Manager
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a cura di Annalisa Zordan