Che il cioccolato faccia bene all'umore e sia fonte di energia, antiossidanti e conforto, è cosa nota. Che possa anche diventare un veicolo di integrazione, ricerca scientifica e progetti a sfondo sociale, è un'ulteriore ottima ragione per consumarlo regolarmente al riparo da qualsiasi senso di colpa.
Soprattutto domenica 13 ottobre, quando in oltre duecento piazze italiane sarà proprio con una tavoletta di cioccolato che i volontari delle 74 associazioni operanti sul territorio nazionale diffonderanno il messaggio della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down, organizzata come ogni anno da CoorDown Onlus. Messaggio che recita "essere differenti è normale". Dal 2003, anno di nascita del Coordinamento Nazionale, l'organismo ufficiale dove confluiscono e si confrontano le associazioni di tutta Italia, l'intento è quello di dare sostegno alle strutture che si occupano di formazione e inserimento nel mondo del lavoro e alle famiglie, e soprattutto di diffondere una più consapevole e matura cultura della diversità in grado di mettere a tacere i pregiudizi che, ancora oggi, ostacolano le persone con sindrome di Down nella costruzione di una vita sociale "normale".
La Trisomia 21, ovvero l'anomalia cromosomica che ne costituisce la causa, provoca delle difficoltà nel linguaggio e un ritardo nello sviluppo generale, ma la maggior parte dei bambini con sindrome di Down può raggiungere un buon livello di autonomia personale, imparare a occuparsi di sé, praticare uno sport e, nel tempo, apprendere un mestiere e impegnarsi in un lavoro. Come dimostrano il sorriso, le parole e la grinta di Valeria, Sandra, Annarita, tra i protagonisti della campagna #DammiPiùVoce realizzata in collaborazione con la Saatchi & Saatchi (tuttora partner del CoorDown) in occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down il 21 marzo scorso, e premiata con diversi riconoscimenti al Festival della Creatività di Cannes.
La tavoletta che sarà offerta domenica è realizzata con cacao proveniente dalla rete del Commercio Equo e Solidale. È puro cioccolato fondente al 49 %, ma soprattutto è unica, introvabile in qualsiasi altro posto se non nelle piazze, appunto, dove ci saranno i volontari a distribuirla. Ordinaria e straordinaria al tempo stesso, esattamente come Valeria, Sandra, Annarita e tutti gli altri.
CoorDownOnlus www.coordown.it
#dammi puù voce www.youtube.com/CoorDown
a cura di Valentina Marino