tagonista della prima cena dedicata all'Extravergine del territorio organizzata da Uliveti del Lazio e da Arsial, persso l'Enoteca Palatium.
Una cena niente male, quella di Dario che attualmente cucina presso il ristorante Cybo di Frascati, e che ha esaltato gli oli del Lazio nel loro incontro con altri grandi ingredienti sempre a Km0, dai carciofi alla pasta con baccalà e broccoli, allo sgombro. Molto gustoso, in particolare, l'antipasto dove ha dominato una fonduta di Caciofiore di Columella (peccato che sia rimasta un'ora e più nel piatto in attesa che arrivassero tutti gli ospiti!) e lo stesso Caciofiore in carrozza, come omaggio al modo di fare la mozzarella in casa nella tradizione romana della cucina delle nonne...
Altro piatto interessante, lo sgombro cotto sottovuoto e accompagnato da una maionese all'extravergine di oliva in cui il profumo e il sapore dell'olio hanno fatto da veri protagonisti in un'esplosione di gusto...
Una cena, in sintesi, che ha fatto capire come l'olio extravergine di oliva sia importante nella cucina e possa dare carattere vero a un piatto... Peccato che non abbia usato anche un bell'olio, magari una Dop Sabina o Canino, nel cioccolato dei trappisti che ha fatto da farcia a un tramezzino di pan di Spagna: ne avrebbe guadagnato in consistenza, ma anche in sapore...
Stefano Polacchi
20 aprile 2012