Ricette d'estate 2015. Gamberi in tagliatelle di seppie e lardo, crema di zucchini e tartufo nero di Antonio Mellino

29 Ago 2015, 11:00 | a cura di

Sfidate il traffico della Costriera o preferite arrivare dal mare? L'importante è giungere prima che faccia buio per godere del tramonto dalla terrazza del ristorante Quattro Passi. La vista sulla baia della Marina del Cantone è straordinaria, così come la cucina di Antonio Mellino. Una tavola profondamente mediterranea, che esalta al massimo prodotti, sapori e profumi del territorio.


Quattro Passi

Dalla terrazza si gode un affaccio sul mare che, come si suol dire, da solo vale il viaggio. E il viaggio, nella bella stagione, può essere ostico per via dei molti che scelgono di visitare quest'angolo di Costiera Amalfitana. Al Quattro Passi, però, si arriva anche via mare, e non è cosa da sottovalutare nei momenti di maggior traffico. Una volta arrivati potete rilassarvi, senza alcun pensiero. Anche perché oltre alla terrazza e al bel ristorante, alla ricca cantina che merita una visita, e alla calda ospitalità di Rita e Antonio Mellino, Quattro Passi include anche poche, luminose, stanze affacciate sul verde, per un'esperienza a tutto relax, in quella meraviglia che è la Marina del Cantone a un passo da Nerano. Dall'apertura del ristorante nel 1983 a oggi, è stata una continua evoluzione, senza mai tradire lo spirito profondamente mediterraneo e la cura meticolosa del dettaglio. Neanche quando, tre anni fa, i Mellino hanno aperto una seconda sede a Londra, con l'obiettivo dichiarato di portare sapori e colori del sud Italia nella capitale britannica.

 

Antonio Mellino

Per Luigi Veronelli era un inventore lucido e consapevole di cucina relativamente nuova. Lui, Antonio Mellino (per molti “Tonino”), è il patron, insieme alla moglie Rita, di questo bellissimo ristorante che racconta non solo nell'ambientazione, ma anche nei piatti i tesori dell'Italia del sud. Impronta mediterranea, sapori genuini, materie prime selezionatissime, profumi intensi e una mano lieve che orchestra il tutto con intuizioni felici e grande leggerezza. La sua è una di quelle cucine che ti fanno capire all'istante perché l'Italia a tavola sia così amata. In questa terra c'è già tutto e Antonio Mellino sembra “solo” coordinare sapori e saperi con discrezione e intelligenza, con la conoscenza nutrita dall'incontro con altre tradizioni gastronomiche, ma senza mai dirottare dall'idea di una cucina pienamente mediterranea e familiare. In cui la semplicità si trasforma in raffinatezza. Nei piatti tanto mare, ma non solo. Carne, salumi, formaggi, ma anche e soprattutto ortaggi. Questa è infatti zona di grandissimi prodotti, che sanno rendere speciali anche i piatti più semplici: un esempio ne siano i famosi spaghetti alla Nerano. Commovente prova di bontà e semplicità: nient'altro che pasta, aglio, zucchine, basilico e provolone del monaco.

 

Il piatto

I piatti di Antonio Mellino seguono con estro e grande tecnica, mercato e pescato. È il caso della ricetta che ci regala oggi: un mix dei migliori prodotti del territorio e non solo di quello. C'è il mare con i gamberi e le seppie, c'è la terra con le zucchine (a segnare la variente estiva di un piatto che nella stagione più fredda viene realizzato con la zucca) e ancora di più con il tartufo nero. Infine c'è il lardo di Colonna, omaggio a uno dei prodotti più iconici del nostro patrimonio gastronomico a suggellare il felice incontro tra mare e terra. Il tutto messo insieme con estrema semplicità, ma con grande gusto.

 

Gamberi in tagliatelle di seppie e lardo, crema di zucchini e tartufo nero

(ricetta per 4 persone)

 

8 gamberi rossi

4 fette di lardo di Colonnata

1 Kg di seppie

300 g di zucchini

1 cipollotto

50 g di tartufo nero

olio extra vergine di oliva Q.B.

sale Q.B.

pepe Q.B.

aglio Q.B.

brodo

 

Pulire le seppie, condirle con sale, aglio e olio e cuocerle sottovuoto a 53° per 3 ore. Dopo averle raffreddate tagliatele molto sottili aiutandovi con l’affettatrice. Avvolgere la fettina di lardo e le seppie intorno al gambero.

Per la crema di zucca far rosolare il cipollotto, aggiungere gli zucchini a cubetti e far cuocere aggiungendo brodo per 10 minuti, frullare e setacciare.

Scottare i gamberi con olio e aglio in padella calda, disporli sulla crema di zucchini e completare con lamette di tartufo nero.

 

Quattro Passi | Massa Lubrense (NA) | loc. Marina del Cantone | via Vespucci, 13/n | tel. 081.8082800 | www.ristorantequattropassi.com

 

a cura di Antonella De Santis

 

 

Per leggere Ricette d'estate 2015. Blue Hawaii di Moreno Cedroni clicca qui 

Per leggere Ricette d'estate 2015. Spaghettone con emulsione di ortica, salicornia e cannolicchi di Christoph Bob clicca qui

Per leggere Ricette d'estate 2015. Mare in sfoglia di Crescenzo Scotti cliccaqui

Per leggere Ricette d'estate 2015. Bagnasciuga di Mauro Uliassi clicca qui

Per leggere Ricette d'estate 2015. Pomodoro verde, rapa, ciliegia di Davide Bisetto clicca qui

Per leggere Ricette d'estate 2015. Fagotti di pomodoro, crema di burrata e gamberi rossi crudi di Michele Gioia clicca qui

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram