. Il consiglio è quello di provare e riprovare vini dalle sfumature più diverse, magari iniziando da queste proposte che tengono conto di due prinicipi importanti: affinità di sapore e territorio.
Provolone Valpadana dolce
Vini bianchi. Roero Arneis, Nosiola, Friulano, Verdicchio di Matelica, Frascati, Vermentino di Sardegna, Vermentino ligure, l’Ortrugo dei Colli Piacentini, il Petit Arvine, il Durello dei Monti Lessini, Grechetto dell’Umbria.
Vini rossi. Dolcetto del Piemonte, Groppello del Garda, Teroldego Rotaliano, Lagrein, Schioppettino, Lambrusco secco, Rosso Piceno, Chianti Rufina o Colli Fiorentini, Castel del Monte, anche rosato, Etna rosso, Ruchè di Castagnole Monferrato, Gutturnio frizzante, San Colombano, Lacrima di Morro d’Alba, Cesanese.
Provolone Valpadana piccante
Vini bianchi. Gavi, Terre di Franciacorta, Soave, Verdicchio dei Castelli di Jesi, Vernaccia di San Gimignano, Fiano d'Avellino,Timorasso dei Colli Tortonesi, Malvasia dei Colli Piacentini, Lugana superiore.
Vini rossi. Barbera d’Asti, Valtellina Sforzato, Pignolo, Rosso Conero, Nobile di Montepulciano, Aglianico, Primitivo di Manduria, Negroamaro, Gattinara, Buttafuoco, Sagrantino di Montefalco, Montescudaio Rosso.
Per il dolce e per il piccante
Vini spumanti metodo classico. Franciacorta, Trento classico, Classese dell’Oltrepò Pavese, Alta Langa Piemontese, Erbaluce di Caluso spumante.
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luglio 2012
