L'attivitร
Il locale esiste dal 1981, ma bisogna attendere ben 31 anni prima di arrivare all'attuale offerta. ร Antonio Oliva, figlio dei proprietari, a dare la svolta all'attivitร attraverso uno studio approfondito delle materie prime e un'esperienza al fianco di Gabriele Bonci. Ma procediamo con ordine.
Parte come una classica pizzeria a conduzione familiare, con un menu classico, basato su ingredienti freschi, principalmente legati al territorio, ma senza porre particolare attenzione alla lievitazione o alle varie tipologie di farine. Nel 2001, dopo il diploma alla scuola alberghiera, Antonio decide di intraprendere un percorso professionale in maniera autonoma. E lo fa presso il ristorante dell'hotel The Westin Excelsior di Roma e il Four Seasons di Milano. Ma l'esperienza โpiรน dura, emozionante e formativaโ di tutte รจ quella da Gabriele Bonci, un'istituzione della pizza al taglio romana. โDa Gabriele ho imparato tanto su tutti i fronti, dalla lievitazione alle temperature, dai tempi di cottura alla conservazione. Lรฌ, si impara la vera arte bianca di precisioneโ. L'amore per la pizza e la panificazione รจ il motore che spinge Antonio a tornare nel locale di famiglia, โper rinnovare l'attivitร con un'offerta modernaโ. Nel 2012 la pizzeria cambia e passa nelle sue mani, diventando quella che รจ ancora oggi.
Prodotti e materie prime
Sono cambiati sia l'impasto sia gli ingredienti, โquasi tutti biologiciโ, a partire dalle farine. โL'alimentazione รจ uno dei pochi aspetti della vita che possiamo gestire completamente. Siamo noi a scegliere cosa mangiare, abbiamo il diritto e il dovere di informarci sulla filiera e la tracciabilitร di un prodotto. In questo modo, almeno attraverso la nutrizione, possiamo controllare la nostra saluteโ. La lievitazione รจ di almeno 24 ore, e la ricetta di Antonio prevede poco lievito disidratato, โd'estate arrivo fino a un massimo di 8 grammi per 15 chilogrammi di impastoโ.
Per il condimento, gli ingredienti variano dal pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP alle alici di Cetara, senza tralasciare i prodotti regionali: cipolla rossa, โnon necessariamente di Tropeaโ e soprattutto patate della Sila biologiche, โmolto apprezzate dai clientiโ. Le pizze preferite? Zucca e guanciale o la piรน classica bianca con patate. L'attenzione riservata alla stagionalitร porta a variare spesso il menu, a seconda di quel che offre la terra: โal di lร della periodicitร degli alimenti, perรฒ, sento l'esigenza di aggiungere o modificare le ricette ogni 2/3 giorni, per la natura del mio carattere: sono sempre in movimentoโ.
Progetti futuri
Un locale completamente rinnovato che รจ giร pronto per un nuovo ampliamento. โVorrei cambiare un po' l'ambiente e inserire una linea di panini farciti con i classici secondi piatti della cucina italiana, dalle polpette al pollo arrosto al polpo con le patateโ. Ma Antonio non si ferma qui: โvorrei trasformare lo spazio in un vero e proprio panificio, con l'intera gamma, dal pane ai dolci da fornoโ. E questo, avverrร โmolto probabilmente con la collaborazione e l'aiuto di Bonci, con il quale mi piacerebbe poter sperimentare una serie di nuovi prodotti insiemeโ. E non finisce qui: โStavo anche pensando di realizzare un reparto caffetteria. Ma un passo alla volta, iniziamo dai paniniโ.
La ricetta: pizza con polpo e pomodorino del Piennolo
Una ricetta sperimentata da poco, che andrร ad arricchire a breve il nuovo menu del locale. Gli ingredienti utilizzati per il condimento sono fra i preferiti di Antonio.
Ingredienti
Per l'impasto
1 kg. di farina tipo "0"
735 g. di acqua
35 ml. di olio extra vergine di oliva
25 g. di sale fino
7 g. di lievito di birra disidratato
Per il condimento
300 g. di patate
200 g. di pomodorino del piennolo1 spicchio d'aglio
30 g. di capperi
30 g. di olive taggiasche
40 ml. di olio extravergine di oliva
200 g. di polpo
15 g. di sale fino
basilico fresco q.b.
In una ciotola, unire la farina, 700 g. di acqua e il lievito, e impastare molto delicatamente partendo dai bordi. Quando l'impasto sarร ammorbidito, aggiungere l'olio, il sale e i restanti 35 g. di acqua (si raccomanda sempre l'utilizzo di acqua fredda). Continuare ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Far riposare in frigorifero per 24 ore.
Lessare le patate e, in un'altra pentola, cuocere il polpo in acqua bollente e lasciar raffreddare. Una volta arrivato a temperatura ambiente, tagliare a pezzetti e passare il polpo in una padella antiaderente con olio extravergine di oliva. Aggiungere un pizzico di sale e togliere dalla padella non appena diventa dorato. Nella stessa padella, creare un nuovo fondo di cottura con olio extravergine di oliva e uno spicchio d'aglio e cuocervi i pomodorini del piennolo, insieme ai capperi e le olive taggiasche. Far appassire i pomodori solo per pochi minuti e spegnere il fuoco.
Tirare fuori il panetto dal frigorifero e stendere l'impasto con la punta delle dita in una teglia precedentemente unta con olio extravergine di oliva. Ricoprire la base della pizza con le patate schiacciate e aggiungere i restanti ingredienti. Cuocere in forno per circa 10-12 minuti a una temperatura di 220/230ยฐC.
Pizzamore | Acri (CS) | via Don Francesco Maria Greco, 5 | tel. 329 7445896 | www.facebook.com/OlivaPizzamore
a cura di Michela Becchi
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