Un bosco di 560 mยฒ in cui verrร prodotto ossigeno per 1.800 visitatori lโora, 2 punti di ristorazione e 12 milioni di euro investiti dal Ministero Federale per lโEconomia, la Ricerca e lโEconomia e dalla Camera Federale per lโEconomia Austriaca. Questi i numeri del padiglione austriaco in occasione di Expo 2015 a Milano.
Con il motto breathe.austria, il paese alpino vuole sottolineare, per mezzo del bosco, lโimportanza dellโaria e del respiro per lo sviluppo di ogni forma di vita: percepire, odorare, vedere e respirare saranno le attivitร sostanziali dei visitatori. Sรฌ perchรฉ la vegetazione del padiglione austriaco, composta da varie specie vegetali, dai semplici muschi ai cespugli fino agli alberi con fusti di dodici metri, genera unโarea di evaporazione pari a 43.200 mยฒ. In soldoni che significa? Piรน ossigeno per tutti e aria fresca, un toccasana per le giornate afose di una Milano estiva. Infatti durante lโestate i visitatori troveranno sollievo grazie a una temperatura inferiore e allโombra degli alberi. โAlberi che a fine manifestazione potranno essere riutilizzati nei parchi cittadiniโ spiega Michael Laschan, direttore responsabile del dipartimento presso il Ministero Federale per la Scienza, la Ricerca e lโEconomia.
Il bosco รจ anche fonte di alimenti. E i piatti serviti nei due punti di ristorazione, il bar dellโaria (Luftbar) e la zona business sulla terrazza panoramica, parlano chiaro: โAl centro del nostro progetto culinario ci sono i prodotti del bosco, dalla pianura alle cime delle montagne. I piatti proposti uniscono tradizione e innovazione, e sono pensati al fine di suscitare nei visitatori entusiasmo e curiositร per la cucina austriacaโ. Spiega Klaus Buttenhauser, fondatore e organizzatore di Koch.Campus: lโiniziativa di chef austriaci dโeccellenza tra cui Heinz Reitbauer (Steirereck, Vienna), Thomas Dorfer (Landhaus Bacher, Mautern) e Andreas Dรถllerer (Dรถllererยดs Genusswelten, Golling), con lโobiettivo di reinterpretare la cucina austriaca in maniera attuale, per inserirla in un contesto internazionale, in modo indipendente e moderno. Qualche esempio? Ecco le proposte presentate alla stampa e che i visitatori potranno sperimentare o sotto forma di finger food (il cui costo andrร dai 2 ai 5 โฌ), presso il Luftbar, o di veri e propri piatti, sulla terrazza panoramica della zona business.
Pane di farina di legno con burro di cime di abete rosso di Harald Irka, giovanissimo chef del ristorante Saziani Stubโn a Straden, comune della Stiria. ร un pane di farina di farro e di polvere che si trova tra la corteccia e il tronco della betulla (polvere che veniva utilizzata nei momenti di carestia), accompagnato da un eccezionale burro fatto con cime di abete rosso. Da accompagnare con il met, bevanda, alcolica o non, di miele arricchita con cera dโapi.
Pigne di pino selvatico dellโindiscusso numero uno dei cuochi austriaci Heinz Reitbauer, chef del ristorante Steirereck di Vienna, famoso, tra lโaltro, per essere al 16ยฐ posto della classifica Worldโs Best 50 Restaurants. In occasione di Expo 2015 Heinz propone dei croissant farciti con la selvaggina tipica della stagione. Quelli autunnali sono con anatra selvatica.
Patata (in cera dยดapi) sempre di Heinz Reitbauer. ร un metodo di cottura in cera dโapi che regala al prodotto, in questo caso la patata cultivar Annabelle (ma nel ristorante propone con lo stesso metodo di cottura anche il pesce), gli aromi del miele. Una volta tolta la patata dallโinvolucro ceroso la si inzuppa in una sorta di maionese fatta con polvere di ginepro, sale di cime di abete rosso ed erbe del bosco.
Funghi marinati con aceto di noci e resina su un letto di salsa Verjus della Kamptal, rosa canina, prosciutto di cervo affumicato e croccante di pasta acidula di Thomas Dorfer, chef del Landhaus Bacher a Mautern, nonchรฉ il cuoco piรน quotato della Bassa Austria. Per il Luftbar Thomas si รจ ispirato al tema dei funghi della valle del Danubio in combinazione con altri frutti del bosco, mettendo in un unico piatto piรน elementi.
Salmerino albino del lago Hallstattersee cotto tra due scandole di cedro, sale di cime di abete rosso e aceto di lamponi. In questo piatto di Helmut Rachinger del ristorante Mรผhltalhof a Neufelden, le scandole vengono riscaldate a 130ยฐ C in modo tale che il salmerino sia sottoposto a cottura lenta.
Cuore di cipolla dโinverno, funghi porcini e scaloppina di camoscio al burro di Andreas Dรถllerer del Dรถllererโs Genusswelten a Golling, Salisburgo. Con il suo marchio Cuisine Alpine lo chef interpreta il bosco e i suoi frutti. E il suo piatto, che fa parte del menu del ristorante, ne รจ un esempio concreto.
Gelato al miele di bosco, crema di mirtillo rosso, cioccolata fondente e nocciole tostate di Tobias Wussler, sous-chef presso Landhaus Bacher a Mautern. Tobias, originario della Foresta Nera, รจ il braccio destro di Thomas Dorfer. Il suo contributo al padiglione austriaco รจ una sorta di Magnum del bosco, che si puรฒ trovare sia al ristorante che al Luftbar. Il gelato, ricoperto con cioccolato e nocciole, viene fatto con latte aromatizzato agli aghi di abete rosso. E ancora una volta il bosco รจ il vero protagonista.
Questi sono i biglietti da visita dellโAustria in occasione di Expo 2015 di Milano. Ma se la visita la volete fare voi, ci siamo fatti suggerire da Klaus Buttenhauser dieci indirizzi imperdibili nella capitale austriaca, con annessa la fermata della metro piรน vicina. Et voilร .
Steirereck. Il miglior ristorante di cucina gourmet austriaca. Ai fornelli cโรจ il famoso chef Heinz Reitbauer. (U4 Stadtpark, U3 Wien-Mitte)
Tian. Uno dei migliori ristoranti vegetariani di tutto il mondo. Qui lo chef Paul Ivic usa intelligentemente e in maniera versatile sia la frutta che la verdura. (U4 Stadtpark)
Ristorante al Palais Coburg.Cucina internazionale contemporanea firmata Silvio Nickol. Lโhotel dispone di una delle piรน grandi cantine di tutto il mondo. (U4 Stadtpark)
Dombeisl. Per gustare una genuina cucina viennese firmata da uno dei migliori giovani chef austriaci: Thomas Wohlfahrter. (Cittร , U1 Stephansplatz)
Il Naschmarkt. ร il miglior mercato di Vienna, con molti negozi di specialitร austriache, dai formaggi allโaceto, dal pesce ai salumi. Inoltre cโรจ lโimbarazzo della scelta tra ristoranti, bar e pub. (Centro Cittร , U1 / U4 Karlsplatz)
Konstantin Filippou. Lโomonimo chef ha aperto questo ristorante da poco, nonostante ciรฒ ha giร ottenuto il consenso internazionale anche grazie alle sue โcreazioni in filigraneโ. (U4 Schwedenplatz)
The Passage Club. Forse il piรน trendy dei club/lounge/ristoranti di Vienna. (U1 / U4 Karlsplatz)
Cafรฉ Central. Un caffรจ viennese classico (a Vienna lo chiamano Kaffeehaus) nello splendido Palais Ferstel (Centro Cittร , U2 Schottentor). Se il Cafรฉ Central รจ troppo affollato, potete sempre andare altrove: Cafe Diglas, Cafe Tirolerhof, Cafe Sacher, Cafe Griensteidl, Cafe Landtmann, Cafe Schwarzenberg...
Gmoa-Keller. ร la versione viennese dellโosteria: cibo locale, popolazione altrettanto locale, ambiente accogliente e tradizionale. (U4 Stadtpark)
Il Loos Bar. Bar progettato da Adolf Loos, uno degli architetti austriaci piรน famosi del mondo. Qui i drink meritano davvero. (U1, Stephansplatz)
a cura di Annalisa Zordan
foto di apertura: Katrin Theil; Heinz Reitbauer; Helmut Rachinger; Philip Rachinger; Thomas Dorfer; Klaus Buttenhauser; Karl Hartleb
Steirereck | Am Heumarkt 2A | Vienna | tel. +43 1 7133168 | www.steirereck.com
Tian Vienna | Himmelpfortgasse 23 | Vienna | tel. +43 1 8904665 | www.tian-vienna.com
Palais Coburg | Coburgbastei 4 | Vienna | tel. +43 1 518180 | palais-coburg.com
Dom-Beisl | Schulerstraรe 4 | Vienna | tel. +43 1 5120302 | www.dombeisl.at
Naschmarkt | Wienzeile, Kettenbruecke | Vienna
Ristorante Konstantin Filippou | Dominikanerbastei 17 | Vienna | tel. +43 1 5122229 | www.konstantinfilippou.com
Passage | Burgring 3 / Babenbergerstrasse 1 | Vienna | tel. +43 1 9618800 | http://www.club-passage.at
Cafรฉ Central | Herrengasse 14 | Vienna | tel. +43 1 5333763 | www.palaisevents.at/cafecentral.html
Gmoakeller | Am Heumarkt 25 | Vienna | tel. +43 1 7125310 | www.gmoakeller.at
Loosbar | Kรคrntner Durchgang 10 | Vienna | tel. +43 1 5123283 | www.loosbar.at