Una birra buona, anzi di piรน. ร quella prodotta dal birrificio Birradamare di Fiumicino, una realtร che nella Capitale molti conoscono per il suo prodotto piรน noto: 'nabiretta. Ironico nome che richiama al nomignolo popolare, che fa riferimento a un prodotto non impegnativo, dal consumo facile e immediato. Cosรฌ 'nabiretta รจ una tra le etichette piรน diffuse, soprattutto a Roma e dintorni. Ma non รจ di questo che vogliamo parlarvi oggi. Ma di un progetto che nel birrificio agricolo ha trovato la possibilitร di svilupparsi. A partire da un'idea dell'Associazione Dalia Blu
Dalia Blu
โBlu รจ il colore dell'autismoโ, spiega Valentino Martiri, che ha dato vita all'associazione. E Dalia? ร la fusione di metร dei nomi dei suoi due figli. Giulia soffre di una lieve forma di autismo, neurodiversitร secondo la definizione di Judy Singer. E neurodiversi sono i ragazzi che l'associazione punta a sostenere, in prima battuta creando delle opportunitร di integrazione sociale, dal lavoro alle vacanze. Insomma fare in modo che queste persone possano svolgere una vita il piรน possibile autonoma e affine a quella dei loro coetanei, ma soprattutto di inserirsi nel mondo lavorativo per riuscire a conquistare l'indipendenza economica. Attualmente le prospettiva non รจ molto incoraggiante: per esempio, per i giovani che frequentano la scuola, รจ prevista un'indennitร di frequenza โ210 euro al mese per i 9 mesi dell'anno scolasticoโ. E dopo? Dopo nulla. Finita la scuola che succede? โSe non viene riconosciuta l'invaliditร con accompagno, praticamente non c'รจ sostegno economicoโ dice Valentino. L'invaliditร che prevede l'assegno di accompagnamento รจ quella al 100%, che nel caso dell'autismo, soprattutto quello nelle forme meno forti, non viene quasi mai riconosciuto come tale. โAnche perchรฉ รจ un tipo di problematica che ha un andamento non sempre evidente, ma ugualmente limitanteโ. Per esempio Giulia impara ora, alla soglia del diploma di scuola superiore, ad attraversare da sola la strada e a contare i soldi, che significa che ha bisogno di qualcuno che la segua in alcuni aspetti nella quotidianitร . โMa questo non significa che non possa essere inserita in un progetto lavorativoโ. Anzi: ogni individuo ha le sue attitudini che, soprattutto nei malati in forma lieve, possono rappresentare una risorsa nel lavoro. โChi รจ piรน manuale, chi ha propensione per i calcoli, chi il pallino per la geografia e chi inclinazione per l'arteโ. Esistono delle cooperative sociali cosรฌ come esistono le categorie protette nelle aziende, per assicurare l'inserimento del mondo lavorativo, ma non รจ facile. โLa fortuna รจ che Giulia ha una famiglia alle spalle che le permette di fare una vita agiata e tranquilla, ma vorremmo che non fosse solo una questione legata a noiโ.
'Nabiretta Neurodiversa
Proprio nell'ottica di permettere ai ragazzi di fare un'esperienza lavorativa Valentino, forte dei suoi contatti nel mondo brassicolo (รจ rappresentante di macchinari per la produzione della birra) ha dato vita al progetto che ha portato alla produzione di una chiara: 'Nabiretta Neurodiversa. โDevo trovare il modo di farli lavorareโ dice, e cosรฌ ha studiato e finanziato il progetto che ha coinvolto 4 ragazzi con lievi forme autistiche e alcuni psicologi di sostegno del gruppo di lavoro dello studio di Psicologia e Psicoterapia cognitivo-comportamentale OfficinaMente. Hanno lavorato per 3 ore al giorno, per 10 giorni, nello stabilimento di Birradamare, โche ci ha messo a disposizione la struttura rinunciando alla loro regolare produzione per donarcelaโ. I ragazzi sono entrati nel ciclo produttivo e dopo la fine del lavoro si incontravano con gli psicologi per ragionare sull'esperienza vissuta, importante come avviamento professionale: โgli abbiamo fatto capire cosa significa svolgere un'attivitร lavorativaโ con le sue regole e gli obblighi, dalla puntualitร al rispetto degli impegni presi, ai ruoli che, anche in una catena di montaggio, devono essere rispettati. โAnche perchรฉ se l'obiettivo รจ che possano entrare nel mondo del lavoro, e questo non sarร teneroโ. L'esperienza ha perรฒ avuto un suo valore anche dal punto di vista relazionale. Come รจ stata vissuta? โNe erano entusiasti e chiedono spesso quando potranno ripeterlaโ.
I costi
Valentino ha sostenuto le spese del progetto: dall'assicurazione temporanea alla retribuzione dei ragazzi (la stessa dei dipendenti di Birradamare) a quella degli psicologi che hanno partecipato al progetto. Quale รจ il costo di un'esperienza del genere? โDai 3 ai 5000 euroโ. Che potrebbero essere ripagati dalla vendita della birra. Sono state prodotte 3500 bottiglie, e alcune ancora sono disponibili, il ricavato della vendita sosterrร un nuovo progetto. โDobbiamo ringraziare Birradamare che, oltre a metterci a disposizione gli spazi ci ha fatto di usare il loro marchio, permettendoci di sfruttare la loro visibilitร โ che, in piรน, รจ anche una garanzia di qualitร della birra: una chiara, beverina, fatta secondo il criterio dell'artigianalitร e della qualitร . โParecchi locali hanno avuto la sensibilitร di accogliere questo progetto e vendere la nostra birra, abbiamo poi partecipato a eventi e organizziamo diverse iniziativeโ, come quella di martedรฌ 14, presso la Compagnia del Pane di Via dei Colli Portuensi di Roma, che ospiterร le nostre birre accompagnandole a una degustazione di pani e pizze.
a cura di Antonella De Santis