Un po' di loro li abbiamo incontrati e intervistati al The Cube, il ristorante "sospeso" di Electrolux a Milano e abbiamo capito che sono in maggioranza donne, ma crescono gli uomini. Che vanno forte anche le coppie. Alcuni sono diventati celebri con conseguenti ospitate televisive o proposte di pubblicazione libri. Qualcuno ci campa, la maggior parte coltiva l'hobby "accontentandosi" di qualche invito a ristoranti o aziende. A renderli simili è la passione, a differenziarli è l'impegno e la costanza di aggiornamento. Aiuta fare belle foto, postare dei video, avere un linguaggio leggero ma non banale, curare la community di lettori attraverso i social network.
Per essere concorrenziale bisogna sacrificare tempo, affetti, soldi e talvolta anche la linea. Il copia e incolla è bandito: il lettore non perdona. Se scopre "il furto" non solo vi lascia, ma lo dice in giro - ovvero in Rete - e siete spacciati. Meglio una tranquilla verità che uno "scoop" rubacchiato. Divertirsi è l'altra regola aurea: se è solo la visibilità che cercate, la scrittura risulterà ben presto stanca e artificiosa. Ricordate sempre cosa vi ha spinto a occuparvi di cibo e cucina. Amore? Curiosità? Convivialità? Ecco, non dimenticate mai questi ingredienti nalla preparazione dei vostri post. Siate competenti ma non prendetevi troppo sul serio. Proprio come i foodbloggers di una sera al The Cube.
Francesca Ciancio
video realizzato da Odd Produzioni
11/04/2012