LA DIETA MEDITERRANEA... NELLE MARCHE
Dove risiede il piรน potente elisir di lunga vita? In un corretto regime alimentare, senza mistero. E piรน di sessant'anni fa l'americano Ancel Keys, dal suo buen retiro di Pioppi in Cilento, rivelava al mondo i benefici di una Dieta Mediterranea che continua ad essere additata come modello esemplare di alimentazione. Gioco facile per il territorio italiano baciato dal sole, circondato dal mare e sapientemente coltivato da millenni; cosรฌ, nell'immaginario collettivo, olio, pesce povero e verdure dell'orto proliferano sulle tavole del Sud, emblema dell'italianitร a tavola.
Eppure, a diverse centinaia di chilometri da quel Cilento culla della Dieta Mediterranea, c'รจ un piccolo paese che puรฒ vantare un primato alquanto singolare, e anche stavolta c'รจ di mezzo il cibo (quello sano). Tra mare e collina, il borgo marchigiano di Montegiorgio ospita il Laboratorio Picemno della Dieta Mediterranea e tiene alta la bandiera della longevitร : sono le Marche la regione italiana con il maggior numero di ultracentenari, ben 507. E le buone abitudini in cucina contano.
Affacciata sul mare Adriatico, ma tanto legata - nei borghi dell'entroterra aggrappati sui monti - alla cultura gastronomica dell'Appenino Centrale, la cucina regionale si esprime in un piatto che piรน di ogni altro rivela il legame inscindibile tra mare e terra, raccontando ai fortunati che possono assaggiarlo l'identitร di una comunitร , quella del Piceno.
IL BRODETTO ALLA SAMBENEDETTESE: IDENTITร PICENA
Il brodetto alla sambenedettese โ originario della localitร balneare di San Benedetto del Tronto โ si respira nell'aria di queste terre e rivela l'anima di una cucina che ha saputo valorizzare gli scarti (e non solo le risorse di una terra fertile). Un piatto povero di cui tutti parlano, ma quasi scomparso dai menu delle trattorie locali e sempre meno presente sulle tavole casalinghe, a volte perso nell'inseguire le molteplici varianti che la disponibilitร del mercato e il gusto hanno saputo inventare negli ultimi decenni. Ciรฒ che resta รจ la peculiaritร dell'aceto (il cosiddetto acetello da vino poco alcolico) che conferisce alla zuppa un gradevole retrogusto acre e avvolge le verdure dell'orto piรน comuni โ peperone verde, pomodoro, cipolla โ e il pesce povero di scarto, quello che non arrivava sui banchi del mercato.
Un piatto simbolo che ha meritato il recente convegno organizzato da Confesercenti e Camera di Commercio, dove sono emersi i ricordi, come la testimonianza di Benedetta Trevisani che ha riportato tutti con la memoria agli anni della Seconda Guerra Mondiale, quando l'impossibilitร di uscire a pesca determinรฒ l'adozione di una curiosa alternativa, sassi di mare in luogo del pesce.
Ma oggi come (e dove) resiste questa tradizione? Il mensile del Gambero Rosso (per il mese di febbraio) vi porta alla scoperta di storie, ricette e chef che tengono alta l'identitร Picena, da Enrico Mazzaroni โ con il suo brodetto di pesce a mille metri sul livello del mare, sulle montagne di Montemonaco dove guida con destrezza la cucina del Tiglio โ al progetto dell'Ipssar di San Benedetto del Tronto, che ha coinvolto i ragazzi in un approfondimento tematico sul brodetto alla sambenedettese. Il risultato? Un menu tutto da scoprire.
Per voi, in edicola, da fine gennaio.
a cura di Livia Montagnoli
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