Sono nate parecchi anni fa per rispondere alla sempre piรน frequente richiesta dell'espresso, una bevanda nata nella Torino di fine Ottocento, e si sono poi evolute negli anni, adattandosi al mercato e alle nuove esigenze di baristi e consumatori. Sono le aziende produttrici di macchine per espresso, che nel tempo hanno messo radici non solo nel Bel Paese ma anche, e soprattutto, all'estero. Quanto la macchina influisce sulla riuscita della bevanda? Quali sono le ultime innovazioni tecnologiche? Lo abbiamo chiesto agli addetti ai lavori.
Il mercato estero: fermento in Corea e nei paesi orientali
Colossi tutti tricolori, le grandi aziende produttrici, con fattore comune: un'elevata percentuale di vendite all'estero. Numeri significativi: 95% nel caso di Dalla Corte di Baranzate (Milano) fondata nel 2001 da Bruno e Paolo Dalla Corte, e in quello di Nuova Simonelli, azienda marchigiana attiva dal '36 e che oggi comprende anche il marchio Victoria Arduino. Tutti evidenziano una richiesta crescente da parte dell'Oriente, mercato in grande fermento caffeicolo sempre piรน interessato alla qualitร e agli specialty coffee, chicchi selezionati e trattati con cura dall'inizio alla fine della lavorazione, ricchi di proprietร aromatiche e caratteristiche organolettiche. Tutte le aziende produttrici made in Italy, da Cimbali a La Marzocco, da Sanremo a Nuova Simonelli concordano su un punto: โLa Corea del Sud รจ il paese che piรน di tutti si sta interessando al mondo dei caffรจ specialtyโ, dichiara Simona Colombo di Cimbali, azienda nata nel 1912 e che dal 2005 รจ diventata Gruppo Cimbali, comprendendo anche il marchio Faema. Ma ci sono anche Shangai e Hong Kong, Thailandia e Australia fra i maggiori acquirenti, senza dimenticare il mercato statunitense. Anche Rancilio, azienda di Villastanza di Parabiago (Milano) conferma questi dati: l'87% delle vendite รจ destinato ai paesi stranieri, in particolare Oceania e Stati Uniti. E all'estero le aziende produttrici sono presenti non solo con i loro prodotti ma anche con le filiali: otto per il Gruppo Cimbali, in Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Shangai, Hong Kong e Stati Uniti, e nove per La Marzocco, che nella sede di Sidney ha creato anche uno showroom con caffetteria. Anche Sanremo, azienda veneta nata nel '97, afferma di vendere l'80% dei suoi prodotti all'estero e di avere in cantiere due nuove filiali, una a Melbourne e l'altra a Sidney.
Le macchine: tecnologie d'avanguardia e maggior controllo della temperatura
Ma come funzionano le macchine per espresso? ร difficile fornire una spiegazione valida per tutte, perchรฉ ogni azienda disponde di diversi modelli con funzionalitร e sistemi differenti; inoltre, ogni estrazione varia a seconda della materia prima, della qualitร e freschezza del chicco ma possiamo dire che tradizionalmente, la bevanda viene erogata a 9 bar di pressione. Sono tante perรฒ le varianti disponibili sul mercato. Innanzitutto c'รจ piรน controllo della temperatura: aumentano le tecnologie per consentire al barista di verificare tutte le fasi di estrazione e modificare la temperatura a seconda del caffรจ utilizzato. Perchรฉ la temperatura dell'acqua รจ uno dei parametri fondamentali per un buon espresso, solitamente compresa tra 91 e 95ยฐC secondo la composizione e il grado di tostatura del caffรจ, miscela o singola origine. La nuova T3, una tecnologia innovativa di Nuova Simonelli, garantisce un controllo totale sulle tre fasi di riscaldamento: โdalla pre-infusione del caffรจ all'estrazione finale, la Black Eagleโultima creatura firmata Nuova Simonelli, โpermette di avere una lettura in tempo reale della temperatura e dell'estrazione su un display. In questo modo il barista puรฒ decidere come aumentare o diminuire tempi e gradi a seconda del caffรจ, del livello di tostatura e cosรฌ viaโ. Un'innovazione necessaria con gli specialty, tostati solitamente piรน chiari. E portata avanti anche da Dalla Corte con la nuova macchina Mina: in questo caso, โlโerogazione prende il via da poche gocce, pressochรฉ zero barโ al contrario di quanto avviene per altre macchine con la regolazione di pressione (che parte da 3 bar), โin questo modo la pre-infusione รจ piรน delicata e il pannello di caffรจ nel filtro si prepara al meglio alla successiva fase di estrazione, che il barista puรฒ modulare a piacereโ. Display interattivi anche per Rancilio, che con la tradizionale macchina Classe11 consente al barista di avere un feedback in tempo reale del lavoro che il macchinario sta svolgendo. C'รจ poi la Egro BYO che offre inoltre la possibilitร di utilizzare il proprio device a distanza e interagire con la macchina da caffรจ anche da lontano.
Anche La Marzocco, azienda toscana fondata nel 1927 da Giuseppe e Bruno Bambi, si รจ dedicata nel tempo alla stabilitร delle temperatura: โQuello che ci proponiamo di fare รจ offrire al barista la possibilitร di sperimentare e giocare con l'estrazione, che ha delle regole ma non sono fisseโ. Anzi: รจ bene โ una volta che si ha una conoscenza profonda e completa della materia โ provare nuove tecniche e adattare tempi e pressioni allo specifico caffรจ per ottenere risultati diversi. โLe nostre macchine hanno due caldaie, una per il caffรจ e una a parte per il vapore: questo sistema consente al barista di ottenere massima stabilitร ed efficienza termica dell'acqua per l'erogazione del caffรจ e per l'utilizzo del vaporeโ, spiega Giada Biondi, responsabile della comunicazione de La Marzocco. La termo-idraulica รจ un aspetto fondamentale anche per Sanremo, che ha da poco lanciato sul mercato la Cafรจ Racer, โuna macchina con sistema di pre-riscaldamento dell'acqua che avviene prima della pre-infusioneโ, spiega Carlo De Sordi, responsabile marketing. E aggiunge: โsiamo inoltre molto attenti al design e allo stile, elementi caratterizzanti del made in Italy nel mondoโ.
Un lavoro di ricerca attento e scrupoloso anche da parte del Gruppo Cimbali, che ha recentemente lanciato sul mercato la M100i, una macchina tradizionale dotata di un innovativo sistema integrato macchina โ macinadosatore in grado di guidare il barista nella preparazione del caffรจ passo dopo passo. Il macchinario ha inoltre un nuovo sistema automatico per la preparazione e lโerogazione del latte montato caldo e freddo. Una tecnologia innovativa, questa introdotta da Cimbali, che si propone di facilitare il lavoro del barista. C'รจ poi la Faema E71, con cui รจ possibile lavorare con temperature differenti su ciascun gruppo: grazie allโinedito circuito idraulico con sistema di controllo dellโinfusione GTi, si garantisce la massima stabilitร termica durante lโestrazione. Faema E71 offre inoltre al barista la possibilitร di lavorare sia con leva manuale sia con le selezioni su schermo touchscreen, un doppio sistema di interazione barista โ macchina che rappresenta una novitร assoluta nel mondo delle macchine tradizionali.
Macchine tradizionali: dalla leva a oggi
Fino a qualche decennio fa, le macchine per espresso erano ben diverse da quelle di oggi. La maggior parte dei macchinari era a leva, tipologia ancora diffusa in tanti bar napoletani tradizionali e che lavora a temperature piรน elevate. In queste macchine l'infusione avviene nel momento in cui si abbassa la leva e l'acqua bagna il caffรจ a una temperatura ben sopra i 95/96ยฐC (livello massimo a cui puรฒ essere estratto l'espresso) ed รจ pressochรฉ impossibile garantire un prodotto costante: la leva infatti verrร abbassata da ogni barista in maniera diversa ogni volta e la pre-infusione โ e la seguente estrazione โ proprio perchรฉ frutto di un lavoro manuale, sarร sempre differente. I due parametri fondamentali (temperatura e pressione) non possono cosรฌ essere sotto il controllo attento dei baristi.
Fra i primi a introdurre il sistema a pompa (quello della maggior parte dei macchinari attuali), la Nuova Simonelli, rispondendo alla necessitร di produrre in serie garantendo qualitร costante: โCon le macchine a pompa si evita il lavoro fisico del barista. In breve, si ottimizzano i tempi e si ottengono risultati miglioriโ, spiega il direttore marketing Maurizio Giuli. Un'innovazione significativa รจ anche quella introdotta da Dalla Corte nel 2001: la tecnologia a gruppi indipendenti monoblocco applicata alla macchina Evolution, che segna un vero punto di svolta per le macchine espresso: โI gruppi che erogano lโespresso sono indipendenti dalla caldaia e tra di loro. Cosรฌ possono essere regolati a differenti temperature, assicurando la massima costanza termica e permettendo un notevole risparmio energeticoโ, comecertificato da IMQ - Istituto Italiano del Marchio Italiano di Qualitร .
La formazione dei baristi
Ovviamente in commercio non esistono solo macchine di ultima tecnologia, ma anche gamme piรน semplici e tradizionali, in grado di produrre comunque una buona bevanda: ogni azienda ha le sue linee di prodotti, piรน o meno costosi, ma il macchinario da solo non รจ sufficiente. Occorre una buona materia prima, una manutenzione curata e scrupolosa. Per questo le aziende si occupano della formazione dei baristi. C'รจ la scuola di Nuova Simonelli, con l'unico centro italiano abilitato per l'erogazione di corsi Q-Grade (percorso di alta specializzazione nel settore del caffรจ che abbraccia l'intera filiera del prodotto, dalla piantagione alla tazzina finale), ma c'รจ anche l'Accademia del Gruppo Cimbali nel Museo della macchina per caffรจ e lo Spazio Candiani di Dalla Corte, che prende il nome dall'omonima via meneghina, in una sede che ospita eventi, corsi, incontri sul mondo del caffรจ.
Sanremo ha una scuola interna in cui insegnano diversi trainer e Q-Grader specializzati, โper garantire la massima formazione in tutti i campiโ,e Rancilio un proprio Training Center dove รจ possibile seguire i vari moduli del Coffee Diploma System, percorso formativo di SCA (Specialty Coffee Association of Europe). Inoltre, โoffriamo un supporto pratico e concreto ai nostri concessionari per renderli autonomi nella gestione delle attivitร di commercializzazione, installazione, manutenzione e riparazione delle nostre macchineโ, aggiunge Simona Sordelli, responsabile marketing e comunicazione di Rancilio. Nel comune di Assago (Milano) La Marzocco ha invece intenzione di creare un punto d'incontro per addetti ai lavori e appassionati, un polo d'interesse dove confrontarsi e scambiare opinioni, e dove seguire lezioni sul caffรจ.
La manutenzione e l'igiene dei macchinari
Dopo aver imparato a estrarre bene la bevanda, il barista deve essere in grado di pulire e mantenere la macchina sempre in ottime condizioni. โLa migliore macchina non puรฒ erogare un espresso di qualitร se i suoi gruppi, filtri e portafiltri sono sporchi, come pure il macinacaffรจ: le incrostazioni che vi si formano rilasciano sentori di rancido o un amaro intenso di bruciatoโ, spiega Paolo Dalla Corte. Ogni quanto pulire la macchina da espresso? โQuotidianamente con prodotti appositiโ e l'igiene รจ fondamentale anche nei macinacaffรจ, โche vanno puliti a dovere ogni 2-3 giorniโ, e nella tramogia (contenitore dei chicchi, spesso chiamato erroneamente 'campana') le cui pareti devono essere sempre trasparenti. E cosรฌ via per i portafiltri e tutti gli strumenti del mestiere. Oltre a una maggiore qualitร della bevanda, โuna pulizia costante garantisce anche maggiore funzionalitร della macchina stessaโ. Perchรฉ non bisogna dimenticare che il caffรจ โรจ una sostanza molto oleosa, i cui composti lipidici possono accumularsi allโinterno della macchina e formare un residuo rancido, responsabile dellโodore acre che spesso viene emanato dalle attrezzature non correttamente puliteโ, spiega Simona di Rancilio. ร pressochรฉ impossibile per un fornitore di macchine avere il controllo di tutti i bar nella Penisola, ma per ottenere i risultati migliori deve esserci un rapporto diretto e aperto, di confronto e aiuto reciproco fra baristi e produttori.
Il comodato d'uso
Parlando di macchine per espresso bisogna affrontare il tema del comodato d'uso, una formula molto comune in Italia (ma non solo) che consiste nel prestito dei macchinari da parte delle torrefazioni. I baristi acquistano il caffรจ e ricevono in dotazione anche la strumentazione necessaria, restando perรฒ legati e dipendenti dalla torrefazione per il tempo dell'attivitร . Una pratica molto diffusa che rappresenta perรฒ un risparmio solo apparente: le macchine restano infatti di proprietร delle torrefazioni e il barista รจ obbligato a consumare ogni mese un numero preciso di caffรจ accordato con il gestore, a prescindere dalle esigenze del locale. Per un'azienda che ha come obiettivo la qualitร la formula del comodato d'uso puรฒ risultare sconveniente, ma non sempre: โPer noi rappresenta solo un altro canale di venditaโ, commenta Simona di Cimbali, โcosรฌ come la vendita diretta. Il comodato d'uso in alcuni casi puรฒ essere necessario per iniziare un'attivitร , quello che conta รจ utilizzare al meglio le macchine e trattare il caffรจ con rispettoโ.
Nuove macchine, scuole e sempre piรน ricerca
Un settore in fermento, quello delle macchine per espresso, dove c'รจ grande impegno per diffondere la cultura dell'espresso di qualitร e in cui si fa molta ricerca su macchinari e tecniche sempre piรน all'avanguardia. Di pari passo con l'evoluzione del mondo del caffรจ. โLavoriamo costantemente per migliorare i nostri prodotti e crearne di nuoviโ, afferma Simona, โsoprattutto in previsione di Host 2017โ, la fiera di Milano dedicata all'ospitalitร che rappresenta una grande opportunitร di confronto e di promozione per i professionisti del caffรจ. โAl momento abbiamo 50 brevetti attivi e abbiamo intenzione di aumentare ancora questo numero, ma per ora non sveliamo altroโ. Lavoro anche sulle altre strumentazioni: โSiamo in procinto di presentare un nuovo macinino dalla tecnologia avanzata, in grado di facilitare il lavoro del barista, ma per ora non possiamo rivelare altre informazioni perchรฉ il progetto รจ sotto brevettoโ, spiega Carlo di Sanremo.
Novitร in arrivo anche da Nuova Simonelli con un progetto di formazione e ricerca in collaborazione con l'Universitร di Camerino: si chiama International Hub Coffee Research and Innovation e si propone di diventare un polo per tutti i gli addetti ai lavori che vogliano scoprire qualcosa in piรน sui principi fisici che si celano dietro l'estrazione del caffรจ. โAbbiamo tenuto da poco una prima conferenza con Chahau Yeretzian, uno dei ricercatori piรน qualificati del settore, ma ce ne saranno a breve molte altre per coinvolgere quanti piรน professionisti possibiliโ e anche in questo caso, il progetto sarร presentato in occasione di Host. Ci sarร poi la scuola di formazione de La Marzocco, con lo sviluppo parallelo di eventi e serate per baristi, torrefattori, importatori ma anche per appassionati e consumatori, per avvicinare sempre piรน il pubblico a questo prodotto. E proporre sempre il meglio che, come afferma il team Dalla Corte, si traduce in una โcontinua e costante ricerca per la tazza perfettaโ.
Dalla Corte | Baranzate (MI) | via Zambeletti, 10 | tel. 02 45486443 | www.dallacorte.it/
Gruppo Cimbali | Binasco (MI) | via A. Manzoni, 17 | tel. 02 900491 | www.cimbali.it - gruppocimbali.com/ - www.faema.it
La Marzocco | Scarperia (FI) | via La Torre, 14 h | tel. 05 5849191 | global.lamarzocco.com/it/
Nuova Simonelli | Belforte del Chienti (MC) | Via M. D'Antegiano,6 | tel. 07 339501 | www.nuovasimonelli.it/it/
Rancilio | Villastanza di Parabiago (MI) | viale della Repubblica 40 | tel. 03 31408200 | www.ranciliogroup.com
Sanremo Coffee Machines | Vascon di Carbonera (TV) | via Bortolan, 52 | tel. 04 22448900 | www.sanremomachines.com/
a cura di Michela Becchi