Da quartiere anonimo e dormitorio al boom immobiliare
Long Island City, la vasta zona del Queens, si prepara a cambiare pelle dopo la decisione di Amazon di insediare il suo secondo quartiere generale a New York, con un investimento di 5 miliardi e lโimpiego di 25mila lavoratori. L'annuncio, solo poche settimane fa.
Ed รจ subito gentrificazione, preceduta - negli ultimi otto anni โ dalla costruzione, a ritmo vertiginoso, di grattacieli e palazzoni, tanto da far sembrare Long Island City una piccola Manhattan.
Insieme al tessuto socio-economico, quest'angolo di New York รจ pronto a una nuova scena culinaria, ancora poco emergente ma in grande fermento, che in molti dicono assomiglierร sia alla ristorazione di Midtown, per la vocazione finanziaria che il quartiere assumerร , sia a quella di Williambsurg, per lโingresso della giovane demografia di Amazon.
Una cucina quindi molto casual, veloce, moderna durante la settimana, che diventa piรน family friendly e millennial nel week end.
Si fanno avanti nuovi indirizzi, qualche nome รจ giร diventato unโicona dellโarea, e sono diversi gli investitori che hanno fiutato lโaffare e scelto Long Island City come meta dove investire nel settore della ristorazione.
Dallโinsegna della Pepsi Cola al colosso di Seattle, la scalata immobiliare di Long Island City
A soli cinque minuti di metro da Manhattan, da cui รจ separata dallโEast River, in molti si ricordano di Long Island City per l'iconica insegna della Pepsi Cola, diventata uno dei monumenti storici della cittร , che campeggia su Gantry Plaza State Park.
In controtendenza rispetto al resto di NY, Long Island City รจ stato definito dal New York Magazine โil quartiere con il tasso di crescita piรน elevato negli Stati Unitiโ. In effetti, dal 2010 LIC ha conosciuto uno sviluppo immobiliare senza precedenti, con 12.000 nuove unitร residenziali immesse nel mercato, la maggior parte delle quali proprio negli ultimi anni, e circa altre 9.000 attese in futuro. E solo un mese fa, il sindaco di New York Bill De Blasio, ha annunciato un primo intervento da 180 milioni di dollari, rivolto soprattutto al miglioramento delle scuole presenti nel quartiere, come pure del sistema fognario.
Lโitaliano Andrea Pedicini lavora dal 2010 a New York come broker immobiliare per Citi Habitats e, in tempi non sospetti, ha portato alcuni suoi clienti italiani a investire in questa area di New York, dove oggi un monolocale si acquista ancora attorno ai 650 mila dollari, un prezzo che รจ pur sempre un buon investimento rispetto alla proibitiva Manhattan o ad alcune zone di Brooklyn. โCredo che ad influenzare la fisionomia culinaria del quartiere, da qui ai prossimi anni, sarร soprattutto la demografia dei 25.000 nuovi dipendenti che Amazon ha promesso di assumere presso la sede di Long Island City, la stragrande maggioranza dei quali avrร tra i 28 e i 35 anniโ dice Andrea. ร la generazione dei millennials, quella tendenzialmente molto piรน curiosa quando si tratta di esperienze culinarie, oltre che piรน informata e attenta alla qualitร dei prodotti, cosรฌ come alla sostenibilitร dei processi produttivi, con una preferenza per il โkm zeroโ. โI millennials infatti dimostrano una propensione maggiore alla spesa per il food, a patto che venga garantita loro unโesperienza unica, basata sopratutto sulla qualitร . ร il nuovo paradigma del lusso dei millennials: meno fronzoli, piรน qualitร e customizzazione, sia che si tratti di proposte fast-casual che del classico ristoranteโ conclude Andrea.
Mu Ramen, il microcosmo culturale del maestro Joshua Smookler
In principio fu Ippudo, con la sua ramen noodle brasserie, a rendere popolare la tradizione giapponese, anche se la consacrazione dei noodle spetta a David Chang con il suo Momofuku Noodle Bar allโEast Village. Oggi, รจ il turno del maestro Joshua Smookler accompagnato in questa avventura dalla moglie Heidy, che ha fatto di Mu Ramen unโistituzione a New York. Il ristorante di Long Island city, che ha lโintimitร di un sushi bar e lโinformalitร di un posto casual, serve il miglior ramen di New York. A metter dโaccordo critica e pubblico non รจ solo il Tonkotsu ramen, con zuppa di maiale kurobuta, o il ramen con brodo di jamon iberico, ma anche altri piatti: gyoza di ali di pollo ripiena di foie gras e brioche, e i pancake di scalogno con trota affumicata, tobiko e sciroppo dolce di foie gras. Il segreto? Noodle sottili fatti a mano per assorbire il brodo, ingredienti di prima scelta, con le diverse stratificazioni del sapore in un piatto.
La cucina di Smookler รจ un microcosmo culturale in un piatto. A partire dalla sua infanzia in Corea, dove รจ nato e che ricorda attraverso lโevocazione del gusto, passando per la cultura ebraica della famiglia di adozione, la tradizione dei noodle giapponese e lโimmancabile tocco fusion americano.
Mu Ramen - https://www.muramennyc.com
Gli italiani pionieri che hanno piantato il tricolore a LIC
Sono ancora pochi gli italiani che hanno deciso di attraversare lโaltro lato dellโEast River lasciandosi alle spalle Manhattan per colonizzare questa parte di terra vergine del Queens.
Chi ha puntato su Long Island City lo ha fatto per convenienza dei prezzi ma anche per lungimiranza. In sordina, ha investito su Long Island City lโArte del Gelato, la gelateria italiana nel Chelsea Market che 3 anni fa ha aperto proprio a Long Island city la prima fabbrica di gelato italiano.
Nella ristorazione, tocca allโexecutive chef Raffaele Solinas, aprire il ristorante Maiella sotto lโinsegna della Pepsi Cola. ร lui a testimoniare il veloce cambiamento del quartiere e il ruolo della cucina italiana.
โDa Maiella abbiamo deciso di puntare a una cucina italiana dinamica, contemporaneaโ dice Raffaele. โIl mio riferimento รจ la classica scuola culinaria italiana, quella di Gualtiero Marchesi. Lavoro con tre ingredienti dando il massimo nellโesecuzione. Sono le fettuccine Maiella fatte a mano con vino sangiovese e tartufi il nostro signature dishโcontinuaโLong Island city conoscerร presto un boom nella ristorazione. ร inevitabile. Ad oggi prevale una cucina non commerciale, con una clientela di quartiere durante la settimana mentre nel week end arrivano da tutta NY giovani e famiglieโ.
Solinas insieme ad altri soci sono pronti per la prossima apertura, sempre a Long Island City. Si chiamerร American Brass e sarร una brasserie americana e belga. โInvestire in questo quartiere convieneโdice Solinas โsarร una piccola Manhattanโ.
Un anno fa a Long Island City ha aperto anche lโitaliano Levante, ristorante e pizzeria con a capo il giovane chef Marco Incerti che ha lavorato con Agostino Iacobucci a IPorticidi Bologna, Michelino Gioia a La Posta Vecchia, Vito Grippa ora chef di Tosca a Parigi e infine con Sirio Maccioni a le Cirque di NY. โIn un anno, dice Marco, abbiamo visto crescere notevolmente la clientela di mese in meseโ. Pizza a metร tra quella napoletana e quella romana, la cucina di Marco รจ moderna, dice lui, casual e veloce. โQuesto quartiere non sarร una seconda Williamsburg della ristorazione ma il profilo sarร sicuramente quello di una cucina che punta ai giovani senza eccessive sperimentazioni. Lโofferta culinaria sarร vasta e cercherร di accontentare sia la clientela business che i giovani di altre zone. Noiโ continuaMarcoโci facciamo portavoce di una cucina italiana contemporanea che vuole conquistare sia chi ama il mangiare pratico e veloce, senza rinunciare alla qualitร , che chi vuole approcciarsi ad una versione piรน moderna della tradizione italianaโ.
Maiella - http://maiellalic.com
Levante - https://www.levantelic.com
Il primo Michelin messicano a New York e la nuova cucina americana
Non di solo tacos vive la cucina messicana, popolare ma forse sottovalutata negli Stati Uniti. A farla entrare nellโOlimpo Michelin ci ha pensato il giovane chef e proprietario Cosme Aguilar, che gli ispettori della rossa hanno premiato nel 2015 con la prima stella riconosciuta a un ristorante messicano nellโEmpire State, CasaEnrique.Cresciuto nello stato del Chiapas, il contributo di Aguilar alla ristorazione messicana newyorchese รจ quello di aver messo insieme tradizione e alta ristorazione. Una cucina quindi che non rinuncia allโanima piccante, come da manuale, ma che con Aguilar si alleggerisce nelle cotture e nell'uso delle spezie. Tortillas con polpa di granchio, tacos con pescato del giorno, il classico chile relleno con formaggio di Oaxaca, lโimmancabile chicken mole e enchilada di pollo.
Dalla cucina messicana stellata alla nuova cucina americana: Long Island City rinuncia tranquillamente alle catene industriali e alle insegne al neon di ristoranti dozzinali, per fare spazio alla cucina newamerican che si porta dietro concetti come farm-to table, biologico, chilometro zero. Uno di questi, รจ il ristorante CrescentGrillcon annessa galleria allโinterno. I piatti sono essenziali e puntano molto sulle verdure, il pollo e, in generale, le carni biologiche della vicina Upstate New York. Ambiente informale, giovanile, studiato per attrarre un pubblico che ama il cibo sano e biologico. Stessa ispirazione e vocazione per Long Island City Market, che aggiunge una selezione di vini, birre e sidro naturali al menu di cucina americana moderna, sempre rigorosamente biologico e a chilometro zero.
Casa Enrique - https://henrinyc.com/casa-enrique/
Crescent Grill - https://crescentgrill.com
Log Island City Market - http://www.licmarket.com
Lโavanzata dei microbirrifici artigianali a Long Island City
Fino ad oggi, il monopolio dei birrifici artigianali รจ stato a Brooklyn, mentre Long Island city lavorava - letteralmente - con fermento dietro le quinte preparandosi a conquistare la scena. Ora i tempi paiono essere maturi per un'avanzata di LIC. Birrificio con annessa tap room, Long Island City Beer Project, รจ la risposta del Queens alla Brooklyn Brewery: spartana, informale, minimal e sicuramente millennial. Si definisce indipendente e artigianale Big aLice Brewing, la prima Farm Brewery a New York, il birrificio che lavora e collabora con gli agricoltori locali per la ricerca delle materie prime. In carta dalle classiche lager alle nuove IPA e Ale americane, queste ultime la nuova faccia delle birre a stelle e strisce. Urban farmhouse รจ il tagline di Transmitter brewing,altro birrificio artigianale a Long Island City che punta soprattutto sulle birre ad alta fermentazione (Ale). A completare la lista delle nuove realtร a Long Island city in tema di birre, ci sono Fifth Hammer Brewinge Rockaway brewing company,tutti birrifici che testimoniano il cambiamento epocale della birra americana da anonima e industriale a ricercata e artigianale.
Due grandi attese per la nuova scena ristorativa a Long Island City
Da questa parte dellโEast River stanno per arrivare anche chef e ristoratori noti in cittร , attratti dalle possibilitร concrete di Long Island City come nuova food destination, se non come alternativa alle giร sature mete di Manhattan e Brooklyn.
Nato come negozio di alimentari in uno scandinato del Queens, in zona Flushing, Xiโan Famous Food sta per aprire i battenti su Jackson Avenue. Non un semplice ristorante cinese, Xiโan FamousFood,รจ stato tra i primi a portare a New York la cucina della cittร di Xiโan, nota per lโesercito di terracotta e le sue pietanze cinesi con forte influenze mediorientali. Quella di Long Island City, sarร la quattordicesima apertura dopo quelle di Brookyn e Manhattan.
ร prevista invece per la primavera del 2020 la nuova avventura di Dan Kluger, chef e ristoratore, che porterร a Long Island Citu il suo LoringPlace,giร noto ristorante nel cuore del Greenwich Village. La formula di Kluger sarร probabilmente la stessa che lo ha portato alla notorietร : una cucina americana moderna che si basa su prodotti locali e stagionali.
Xiโan Famous Food - https://www.xianfoods.com/
Loring Place - https://www.loringplacenyc.com/
a cura di Liliana Rosano