In una sala storica del centralissimo Hotel Majestic Baglioni di Bologna, gremita in ogni ordine di posti, si รจ svolta la presentazione del volume Gino Fabbri pasticcere. Dolci e talento di un campione del mondo, edito da Minerva. Amici, colleghi, gourmet, e semplici appassionati del buono, si sono voluti raccogliere attorno a Gino Fabbri, pasticcere di lungo corso e presidente dellโAccademia Maestri Pasticceri Italiani, proclamato questโanno a Lione insieme alla sua squadra, campione del mondo.
La presentazione del libro
โBologna la dotta, la grassa, ma anche la secca!โ. Ha esordito il giornalista Bruno Damini, moderatore della presentazione, parlando dei contenuti del volume che ripercorre i dolci del cuore, quelli della memoria e le nuove tendenze, ma che racconta in un ampio capitolo anche la pasticceria secca, spesso poco considerata, che invece sembra essere la preferita dal maitrepatissierbolognese. La prefazione del guru della pasticceria Iginio Massari introduce il volume di Fabbri dimostrando se ce ne fosse bisogno quanto sia stimato nel club dei big della categoria, mentre nelle pagine che seguono, รจ Gino Fabbri a raccontare non solo i successi, ma anche le difficoltร incontrate e la dedizione che serve per emergere in un campo dove non รจ cosรฌ semplice affermarsi.
La pasticceria di ieri e di oggi
Un volume che รจ davvero un tuffo nella pasticceria di ieri e di oggi, con un occhio di riguardo alla tradizione bolognese, si inizia con un capitolo sulla pasticceria secca, poi si passa alle torte da forno, ai fritti di carnevale, ai dolci di Natale, ai biscotti, una golosa sezione racconta la colazione e lโuniverso brioches, poi lโavventura della torta Giubileo, e ancora i bignรจ e le creme, il pan di Spagna, le sfogliate, i dolci al cucchiaio, le confetture, i cocktails e infine il salato, con unโ interessante approfondimento sulle nuove tendenze della pasticceria.
Il libro e la storia
Un volume davvero da leggere con lโacquolina in bocca nel quale attraverso la cronistoria del podio, rivivere le emozioni della Coppa del mondo, e dove godere del privilegio di fare la spesa con Gino Fabbri, attraverso un utile vademecum per acquistare con intelligenza gli ingredienti per fare i dolci in casa. Un invito ad avvicinarsi al mondo della pasticceria ma anche unโopportunitร rara per conoscere la personale filosofia di Gino Fabbri, consolidata in cinque decenni di attivitร , a partire dai primi approcci con uova e farina quando nonna e mamma preparavano la ciambella, la pinza, la crema pasticcera. Una carriera che nasce dalle prime esperienze lavorative di garzone ancora adolescente, dalla gavetta nella pasticceria di Castenaso, suo paese di nascita, e passa per lโapertura, nei primi anni Ottanta, della pasticceria La Caramella assieme alla moglie Morena, vero punto di svolta, e continua attraverso momenti indimenticabili come lโincontro con Papa Giovanni Paolo II dopo la vittoria del concorso Torta Giubileo del 2000, o lโattribuzione al Sigep di Rimini del riconoscimento di Padre della pasticceria italiana, capace di promuovere lโarte dolciaria nel mondo, fino al podio piรน alto, raggiunto in qualitร di capitano della squadra italiana, riportando a casa dopo 18 anni la Coppa del Mondo di Pasticceria. โSono partito dal pulire i vetri in laboratorio, e sono arrivato per ora alla vittoria di Lione nel 2015, conquistando con la squadra italiana il titolo di campione del mondoโ sintetizza.
Un compendio di pasticceria piacevolmente narrato da Gino Fabbri, con un ricco impianto iconografico e 60 ricette da leccarsi i baffi, in un volume nel quale per la prima volta il Maestro parla di sรฉ.
Gino Fabbri pasticcere. Dolci e talento di un campione del mondo | Gino Fabbri | Ed. Minerva | โฌ18
a cura di Luca Bonacini