Aggius, Atzara, Baunei, Cabras, Nuoro, Orosei, Sant'Antioco e La Maddalena: sono i protagonisti dellโItinerario enoturistico dei borghi di eccellenza, progetto promosso da Laore, Agenzia per lo sviluppo in Agricoltura della Regione Sardegna. Lโobiettivo รจ nobile: far conoscere il piรน possibile gli itinerari enoturistici e con essi le tradizioni gastronomiche piรน antiche. Oltre al mare, infatti, esiste una Sardegna di terra, unโisola dove la biodiversitร legata a microclimi e terreni fa davvero la differenza: ci sono sรฌ le spiagge e le coste, ma anche un'enorme parte interna che รจ davvero ancora tutta da scoprire. Lo si percepisce immediatamente se si osserva il paesaggio ed รจ incredibile come questa diversitร la ritroviamo poi nei bicchieri, nei formaggi e nei salumi, nelle ricette cosรฌ come anche nei nomi. Proprio cosรฌ: la lingua sarda trova le sue inflessione dialettali nelle varie subregioni ed รจ cosรฌ che anche i nomi di preparazioni uguali presentano delle differenze a seconda del paese in cui sono realizzate, anche se โ e capita spesso โ la distanza รจ minima.
Siamo andati in giro per la Sardegna a visitare i paesi che si sono uniti nel progetto, i loro centri storici, i luoghi della cultura. Qui un focus su: Aggius e la Gallura interna; la Maddalena e la Gallura costiera; Orosei e la Baronia; Nuoro.
Aggius. Foto di Enrico Spanu
Aggius e la Gallura interna
Aggius รจ un piccolo paesino di 1.500 anime. Si trova nellโinterno della Gallura, non distante da Tempio Pausania. ร dominato dal Monte Limbara in un contesto unico di muretti a secco, nuraghi e promontori a circa 700 metri sul mare. Il paesaggio รจ quello caratteristico della Gallura: macchia mediterranea, rocce granitiche, lecci, sugherete (qui ci troviamo nellโarea piรน vocata per i tappi di sughero di alta qualitร ) che si alternano a greggi di vacche e pecore e vigneti. Dai punti piรน alti della piccola catena chiamata Monti di Aggius, si puรฒ scorgere un panorama mozzafiato che arriva sino alla Costa Smeralda. Lโinterno del centro abitato รจ caratterizzato da case con muri di granito a vista, arricchito da ben quattro chiese storiche. Nei dintorni, sono imperdibili il lago artificiale di Santa Degna, la Valle della Luna e il nuragheIzzana datato (XVI-X secolo a.C. e tra i meglio conservati di tutta lโIsola). Da vedere, inoltre, il museo dedicato al banditismo che raccoglie reperti che risalgono al periodo del contrabbando durante la dominazione piemontese (1718-1861) e il museo etnografico Oliva Carta Cannas dedicato agli oggetti della quotidianitร e allโarte della tessitura.
I vini
Cantina Mancini - Vermentino di Gallura Spumante Brut
Mancini in Gallura รจ sinonimo di qualitร e tradizione: รจ stato tra i primi a imbottigliare vini di ottimo livello. Oltre ai vini fermi vi segnaliamo lo spumante Brut, ottenuto unicamente da uve Vermentino di Gallura. Buona aromaticitร al naso e bocca secca, fresca e fragrante. Ideale con gli antipasti di mare.
Consorzio San Michele - Vermentino di Gallura Sinfonia โ16
Dieci ettari vitati, in prossimitร della chiesa campestre San Michele un manipoli di amici-produttori con il pallino della qualitร : nel 2012 nasce il Consorzio. Sinfonia, bianco di grande complessitร olfattiva con le note di nespola, mandorla e agrumi in evidenza. Ottimo il palato, fresco e sapido, e finale pulito e profondo. Perfetto con i primi piatti di verdure o di mare.
Cantina del Vermentino - Vermentino di Gallura Aghiloja Oro โ16
La cantina cooperativa unisce i conferitori di Monti e dei dintorni. Di ottimo livello รจ il Vermentino Aghiloia Oro che regala profumi fruttati e di erbe aromatiche; in bocca รจ sapido e avvolgente. Perfetto con formaggi di media stagionatura o con secondi di pesce.
Cantina Tani Vini โ Serranu โ14
La cantina nasce nel 2008 e offre anche lโagriturismo Il Vermentino. Da segnalare lโetichetta Serranu, ottimo rosso ottenuto da uve tradizionali: il 2014 offre profumi di macchia e frutto rosso, mentre il palato รจ fitto, dal tannino setoso e dal sorso fresco e fragrante. Ottimo con carni rosse in umido.
Spiaggia Testa del Polpo, alla Maddalena. Foto di Enrico Spanu
La Maddalena e la Gallura costiera
La Maddalena รจ lโisola maggiore di un arcipelago a nord est della Sardegna. In tutto รจ formato da 60 isolotti che guardano la costa gallurese. Vi รจ un unico centro abitato dallo stesso nome e una strada costiera di meno di 50 km percorre il perimetro dellโIsola. Le coste sono frastagliate, caratterizzate da rocce granitiche che in alcuni casi cadono a picco sul mare. A ciรฒ si alternano spiagge e calette deliziose, dalla sabbia bianchissima che si riflette nel mare cristallino. Per tanto tempo รจ stata base della Marina Militare Italiana e ora, a testimonianza di ciรฒ, si puรฒ visitare il museo navale Nino Lamboglia. Allโinterno del paese, raggiungibile da Palau con 20 minuti di traghetto, troviamo belle strutture abitative settecentesche e la parrocchia di Santa Maria Maddalena. Girare per le colline dellโIsola, addentrarsi tra la macchia e le cave granitiche รจ meraviglioso; ancor di piรน scoprire insenature, dune di sabbia bianchissima, fondali mozzafiato e visitare gli altri isolotti. Un ambiente insulare unico che ha dato vita al Parco Nazionale dellโarcipelago della Maddalena, nato nel 1994 che comprende circa 18mila ettari di superficie (di cui 13mila lโestensione marina).
I vini
Cantina Vini Mura - Vermentino di Gallura Cheremi โ16
I fratelli Marianna e Salvatore Mura conducono con passione e serietร lโazienda di famiglia in una delle zone piรน vocate per il Vermentino. Il Cheremi รจ un bianco di grande eleganza e sapiditร , fresco e piacevolmente acido: ottimo con un risotto ai frutti di mare.
Cantina Zanatta - Vermentino di Gallura Sup. Le Saline โ16
Due rossi e due bianchi sono i vini prodotti dallโazienda Zanatta. Tra questi ultimi Le Saline rappresenta la massima selezione del Vermentino di Gallura. Un parte della massa affina in rovere e il risultato รจ un tripudio di complessitร olfattiva; sapido e di buon profonditร . Perfetto se abbinato a sformato di verdure amare.
Cantina Masone Mannu - Zurria โ15
Non sono solo i vini bianchi a sorprendere allโinterno della produzione di Masone Mannu. La bontร di alcune etichette fa capire che la Gallura รจ territorio ideale anche per i vitigni tradizionali a bacca rossa. Un bellโesempio arriva dal Zurria, vino ottenuto da uve carignano vinificate in acciaio: profumi di macchia, mirto, ma anche di spezie, mora e ciliegia. La bocca รจ ritmica e succosa. Ottimo se bevuto con filetto di vitello arrosto.
Cantina Tondini - Moscato Lajcheddu
La cantina produce il Karagnanj, un grande Vermentino di Gallura. Ma allโinterno della gamma troviamo anche il Lajcheddu, splendido passito da uve moscato. Ammalianti le note olfattive, tutte basate su miele di corbezzolo, pesca matura, albicocca e frutta secca. La bocca รจ dolce, ma mai stucchevole, sapida e fresca. Da abbinare ai dolci della tradizione o con formaggio di pecora Fiore Sardo.
Centro storico di Orosei. Foto di Alessandro Cani
Orosei e la Baronia
Orosei รจ un importante paese della costa orientale dellโIsola, situato nella subregione della Baronia, in provincia di Nuoro. Sorge in una valle formata dalla foce del fiume Cedrino e lโarea intorno al paese รจ zona di floridi pascoli e uliveti. A pochi passi il mare con piรน di 20 chilometri di costa, dove le spiagge si alternano a strapiombi di roccia sul mare. ร il Golfo di Orosei. Lโagricoltura, cosรฌ come la pastorizia, si sono sviluppate soprattutto nel secondo dopoguerra, con la bonifica delle aree paludose antistanti il paese. Il centro abitato รจ ricco di chiese come la barocca San Giacomo, quella quattrocentesca di SantโAntonio Abate o la chiesa delle Anime. Sicuramente da vedere anche la particolarissima collezione di teatrini provenienti da tutta Europa, nel museo Don Giovanni Guiso. Allโinterno delle campagne non mancano i resti degli insediamenti nuragici, a partire dal nuraghe di Rampinu e dal villaggio nuragico di Sa Linnarta. Nonostante ci si trovi vicino al mare la cucina รจ sempre stata caratterizzata dai prodotti della terra e dei pascoli. Le produzioni di formaggi ovini e vaccini sono floride e le ricette sono quelle del centro Sardegna: paste ripiene, pane carasau, arrosti di carne, produzione di salumi sono alla base della gastronomia del territorio. Da segnalare sa Pompia, un agrume autoctono che pare sia presente solo in Sardegna e, piรน precisamente, nelle zone di Siniscola, Posada, Torpรจ e Orosei: una vera raritร sconosciuta anche dalla comunitร scientifica fino a pochi anni fa. Oramai รจ un presidio Slow Food e si utilizza per marmellate o liquori o candisce la sua spessa buccia diventando cosรฌ ingrediente ideale per svariati dolci.
I vini
Cantina Dorgali - Spumante Brut Rosa e Luna
Questa cantina รจ la principale cooperativa della zona, specializzata nel Cannonau che trova qui condizioni ideali (sottosuolo e brezze marine). Oltre ai vini fermi lโazienda produce il Rosa e Luna, spumante sempre da uve cannonau. Ottenuto col metodo charmat regala profumi di rosa e piccoli frutti di bosco, in bocca รจ snello e di buona persistenza. Ideale con gamberi rossi crudi.
Cantina Berritta - Panzale Bianco โ16
Berritta รจ una piccola realtร dorgalese, specializzata nel Cannonau. Di รจ nato il Panzale, frutto dellโomonimo vitigno, varietร autoctona quasi scomparsa. ร un bianco particolarissimo, dalle note di nespola e cereali, ha un sorso ritmico, buccioso, dove si avverte un pizzico di tannicitร e tanta sapiditร . Da provare con carni bianchi o formaggi di media stagionatura.
Cantina Mossa - Cannonau di Sardegna Notante โ16
Interessante ed emergente realtร guidata da Marco Mossa. Ci ha colpito il Notante โ16, Cannonau di Sardegna fresco e succoso, di grande bevibilitร ed eleganza: fresco e sapido, avvolgente e setoso. Perfetto con una tartare di manzo.
Piazza Sebastiano Satta a Nuoro. Foto di Alessandro Cani
Nuoro
Nuoro, uno dei quattro capoluoghi sardi, รจ una deliziosa e affascinante cittร di montagna. Sorge accanto allโOrtobene, il monte dei nuoresi (cosรฌ viene chiamato) e si trova in posizione strategica: equidistante da tutte le grandi cittร isolane e ben collegata dalla Statale 131, lโarteria piรน importante in Sardegna. ร la cittร sarda piรน rinomata culturalmente, conosciuta a livello europeo grazie a personaggi del calibro di Salvatore Satta, Francesco Ciusa e Grazia Deledda (prima donna italiana a ricevere il Nobel). โNuoro รจ la culla identitaria della Sardegna โ ci dice il sindaco Andrea Soddu โ qui molti scrittori, poeti, scultori e artisti famosi sono nati e hanno vissuto. Non a caso Nuoro puรฒ vantare ben due case editrici, diversi musei e spazi culturali importanti non solo per la Sardegnaโ. Da segnalare il museo Deleddiano, il Ciusa, il Tribu e il Man, il museo dโarte di Nuoro. Ricchissima anche la cultura gastronomica. Paste artigianali e pane dominano la scena. Il famoso pane carasau nasce proprio nel nuorese (da cui si realizza su Pane Frattau). E ancora sos maccarrones cravaos (gnocchetti ottenuti schiacciando col pollice un pezzetto di pasta su una superficie rigata), sos maccarrones de busa (bucatini realizzati avvolgendo la pasta in un lungo ferro) o sos maccarrones furriaos (gnocchi conditi con una crema di pecorino fresco se mola). La merca, altro piatto della tradizione, รจ una minestra fatta con pasta, patate, pomodoro e arricchita da latte di pecora appena cagliato, mentre lโaltro primo di grande pregio รจ Su Filindeu, dei fili di pasta finissimi, interamente lavorati a mano e intrecciati fino ad ottenere un vero e proprio tessuto da cuocere nel brodo. Tra i secondi regnano le carni di maiale, il porcetto arrosto, la pecora, la capra e il vitello, fatti alla brace o in umido. Non mancano le interiora: la storia ci parla de su zurrette, piatto a base di sangue di pecora, condito con menta, timo selvatico, pecorino e carasau sbriciolato, cotto allโinterno dello stomaco dellโanimale e mangiato colpane carasau. Tra i dolci non possiamo non citare sa sebada, dolce nuorese per eccellenza, un raviolone farcito con formaggio appena cagliato e limone, fritto e ricoperto di miele. Il formaggio รจ protagonista anche nelle casadinas, tortine di formaggio, mentre con le scorze di arancio candite, il miele e le scaglie di mandorle tostate si prepara sโaranzada, un dolce croccante che richiama anchโesso la piรน antica tradizione culinaria.
I vini
Cantina di Orgosolo - Cannonau di Sardegna Neale โ15
La Cantina di Orgosolo nasce poco piรน di 10 anni fa per volere di alcuni viticoltori di Orgosolo. Il Neale, nellโannata 2015 offre naso di grande complessitร e bocca con equilibrio da manuale. I profumi ricordano la rosa, la fragolina di bosco, la ciliegia e non mancano cenni mentolati. Al palato รจ fine, scorrevole, sapido. Provatelo con coratella in tegame.
Cantina di Oliena โ Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Classico Irilai โ14
ร la storica cooperativa del paese, qui il Cannonau si puรฒ fregiare della sottozona Nepente di Oliena. LโIrilai offre netti sentori di rosa passita, spezie, frutti rossi e sottobosco; la bocca รจ scorrevole, ampia e eterea. Molto buono con formaggi di pecora piccanti.
Cantina Gostolai - Vino Passito Su Gucciu
Leader di Gostolai รจ il vignaiolo artigiano Tonino Arcadu. La sua specializzazione sul Cannonau non teme confronti, anche se le etichette proposte spaziano su diversi tipi di vino. ร il caso di Su Gucciu, un passito rosso ottenuto da diverse uve tradizionali. Al palato รจ dolce, mai stucchevole; si avverte una sensazione tannica e fresca che equilibra la beva e i profumi regalano intensi toni di frutta rossa matura e sotto spirito. Perfetto con formaggi erborinati.
a cura di Giuseppe Carrus
disegno di apertura di Stefania Saragoni
Articolo uscito nel numero di marzo del Gambero Rosso, che potete trovare in versione digitale su App Store o Play Store
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